ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/124

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: CORSINI PAOLO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 25/02/2011
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011

ACCOLTO IL 25/02/2011

PARERE GOVERNO IL 25/02/2011

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/124
presentato da
PAOLO CORSINI
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
il presente decreto prevede l'autorizzazione alla proroga della partecipazione italiana agli interventi urgenti del Fondo monetario internazionale per contrastare a livello globale la crisi finanziaria, mediante un accordo di prestito tra la Banca d'Italia e il FMI nonché quella per la concessione di prestiti garantiti dallo Stato a favore dei paesi più poveri;
accordi di tale genere, del tutto condivisibili nel merito, rivestono un ruolo non secondario nel delineare il profilo della nostra azione di politica estera, in particolare in materia di cooperazione allo sviluppo e in seno a grandi organizzazioni internazionali;
tuttavia l'azione italiana risulta frammentata e non coordinata tra le diverse amministrazioni che operano, in particolare nel campo della cooperazione allo sviluppo, con conseguente perdita di efficacia dell'azione complessiva e di incisività quanto a ruolo politico del Paese;
tale problema è stato più volte sottolineato nelle sedi parlamentari, con particolare riferimento alla inadeguata suddivisione di compiti tra Ministero dell'Economia e Ministero degli Esteri, con un ruolo di coordinamento insufficiente attribuito alla Farnesina nell'architettura complessiva di governo della politica di cooperazione;
peraltro l'informazione resa dal Ministero dell'Economia alle competenti Commissioni parlamentari è del tutto insufficiente, essendosi riscontrate tanto difficoltà nell'ottenere audizioni dei responsabili politici e amministrativi del Ministero quanto lacune nella trasparenza e leggibilità del bilancio del Ministero dell'economia relative all'utilizzo delle risorse finanziarie gestite nell'ambito dei rapporti internazionali che ad esso fanno capo,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di subordinare la conclusione di nuovi accordi per la sottoscrizione di aumenti di capitale, concessioni di prestiti o garanzie nell'ambito delle organizzazioni internazionali di natura economica e finanziaria, comprese le banche e i Fondi di sviluppo, alla previa comunicazione al Parlamento del contenuto e dei termini degli stessi.
9/4086/124. (Testo modificato nel corso della seduta).Corsini.