ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/120

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: PORTA FABIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 25/02/2011
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011

ACCOLTO IL 25/02/2011

PARERE GOVERNO IL 25/02/2011

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/120
presentato da
FABIO PORTA
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
nel decreto in esame si prevede una sperimentazione di 12 mesi in favore di enti caritativi operanti in comuni con più di 250.000 abitanti per valutare la proroga del programma Carta acquisti destinata a cittadini italiani meno abbienti residenti nel territorio nazionale;
nel provvedimento, essendo stato incluso il vincolo della residenza, si è escluso ogni riferimento alla preoccupante situazione di disagio sociale in cui versa un numero non limitato di nostri connazionali che pur essendo cittadini italiani risiedono all'estero, cittadini che non hanno, a causa delle particolarità dei sistemi socio-assistenziali dei paesi di residenza, adeguate coperture assistenziali e assicurative, soprattutto in età avanzata;
nella legge di bilancio per l'anno 2011 la scelta dei tagli lineari ha determinato per il Ministero degli affari esteri una riduzione complessiva di risorse pari a circa 44 milioni di euro sia per il 2011 che per il 2012 e a circa 43 milioni per il 2013, che incide in modo severo sulla missione «Italia in Europa e nel mondo»;
la drastica riduzione di risorse comporta conseguenze evidenti sulle politiche destinate alle comunità italiane all'estero e, in particolare, a quelle destinate a corrispondere alle esigenze più vive e dirette dei nostri connazionali che si trovino in condizioni di acuto bisogno, soprattutto in alcuni paesi dell'America Latina;
da alcuni anni le somme previste per l'assistenza diretta e indiretta per gli italiani all'estero hanno subito forti decurtazioni: nel 2010 tale riduzione è stata rispettivamente del 29 per cento e del 27 per cento, nonostante la parziale reintegrazione in sede di assestamento di bilancio e nel 2011 la dotazione finanziaria ha conosciuto ulteriori restrizioni;
per l'incertezza della disponibilità di risorse negli anni a venire, sono cadute le polizze di assicurazione sanitaria stipulate dalla nostra amministrazione con enti operanti in importanti paesi dell'America meridionale, come l'Argentina, l'Uruguay e il Cile, lasciando improvvisamente senza tutela diverse migliaia di nostri connazionali spesso affetti da gravi patologie,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di prevedere, in occasione dei prossimi provvedimenti finanziari, in coerenza con quanto disposto per i cittadini residenti in Italia, un'integrazione delle risorse destinate alla Missione «Italia in Europa e nel mondo» del Ministero degli Esteri e, in particolare, ai programmi volti a mantenere i livelli già acquisiti nel recente passato per l'assistenza diretta e indiretta ai cittadini italiani residenti all'estero che si trovino in condizioni di accertato bisogno.
9/4086/120. (Testo modificato nel corso della seduta).Porta.