ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/117

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: FARINA GIANNI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 25/02/2011
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 25/02/2011

PARERE GOVERNO IL 25/02/2011

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/117
presentato da
GIANNI FARINA
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
il presente decreto non presenta misure adeguate volte al sostegno e alla promozione delle attività culturali e, al contrario, istituisce un contributo speciale a carico di chi accede a pagamento nelle sale cinematografiche a partire dal 1o luglio 2011 e fino al 31 dicembre 2013, con la sola esclusione di quelle delle comunità ecclesiali o religiose;
anche la previsione contenuta nel presente provvedimento finalizzata a incrementare la dotazione finanziaria di cui all'articolo 1, comma 40, quarto periodo, della legge 13 dicembre 2010, n. 220 (Legge di stabilità 2011) da destinare per le attività di ricerca, assistenza e cura dei malati oncologici, nonché per la promozione di attività sportive culturali e sociali, appare insufficiente rispetto alle esigenze concrete che si manifestano in ciascuno di questi settori e in particolare in quello delle attività culturali;
nonostante la cultura e i beni culturali italiani costituiscano una delle principali risorse per l'economia e l'immagine del Paese, il relativo settore vive un momento di stagnazione in ragione delle costanti e ripetute decurtazioni finanziarie che ha subito;
in questo momento appare urgente attivare un serio e oculato impiego di risorse per la promozione delle attività culturali fuori e dentro i confini nazionali, giacché questo potrebbe facilmente tradursi in notevoli vantaggi economici per il Paese;
la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo è oggi affidata agli Istituti italiani di cultura che favoriscono importanti forme di collaborazione con il mondo culturale e scientifico dei paesi ospitanti e contribuiscono allo sviluppo culturale, scientifico ed economico dell'Italia; essi costituiscono altresì un imprescindibile punto di riferimento per le comunità italiane all'estero che intendono mantenere uno stretto contatto con il paese d'origine e offrono un prezioso supporto per gli studiosi e studenti nella loro attività di ricerca e di studio;
le esigenze di bilancio hanno indotto il Ministero degli affari esteri ad attivare una riorganizzazione della rete degli Istituti italiani di cultura che si traduce, in particolare in Europa, in un nuovo sostanziale depotenziamento della stessa,

impegna il Governo

nel prossimo provvedimento di natura finanziaria, a valutare l'opportunità d'incrementare la dotazione al Ministero degli affari esteri, al fine che questo sia in condizione di riconsiderare il piano di riorganizzazione della rete degli Istituti italiani di cultura e scongiurare un ulteriore depotenziamento della stessa.
9/4086/117. Gianni Farina.