Legislatura: 16Seduta di annuncio: 360 del 28/07/2010
Primo firmatario: PELINO PAOLA
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 28/07/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CAZZOLA GIULIANO POPOLO DELLA LIBERTA' 28/07/2010 FONTANA VINCENZO ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 28/07/2010 FOTI ANTONINO POPOLO DELLA LIBERTA' 28/07/2010 MOTTOLA GIOVANNI CARLO FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 28/07/2010 SALTAMARTINI BARBARA POPOLO DELLA LIBERTA' 28/07/2010 CECCACCI RUBINO FIORELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 28/07/2010 MANNUCCI BARBARA POPOLO DELLA LIBERTA' 28/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 28/07/2010 CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 28/07/2010
PARERE GOVERNO IL 28/07/2010
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/07/2010
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/07/2010
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/07/2010
CONCLUSO IL 29/07/2010
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame contiene misure che intervengono su materie attinenti i trattamenti pensionistici;
tali misure in materia previdenziale contribuiscono a stabilizzare ulteriormente il sistema e a contenere gli effetti della crisi per quanto riguarda l'incidenza della spesa pensionistica sul PIL,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di adottare iniziative normative - appena lo consentiranno le condizioni di finanza pubblica - che includano tra i soggetti nei cui confronti continuano ad applicarsi, in deroga, le disposizioni in materia di decorrenza dei trattamenti pensionistici vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto-legge in esame, anche i lavoratori dipendenti che abbiano aderito ad un piano individuale incentivato di esodo con cessazione del rapporto di lavoro entro il 30 aprile 2010 (purché in attuazione di atti o accordi stipulati prima di tale data), nonché i lavoratori che, entro il 30 aprile 2010, siano stati autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione sociale a fini pensionistici da parte delle gestioni di previdenza obbligatoria a cui sono iscritti e abbiano in corso il versamento delle relative rate mensili e i soggetti che si trovino, alla medesima data, in stato di disoccupazione;
a valutare l'opportunità di ampliare - ove se ne manifesti la necessità al fine di garantire uniformità di trattamento - il tetto di 10.000 domande riferito ai casi di mobilità di cui all'articolo 12 commi 5 e 6 del disegno di legge in esame.
9/3638/54. (Testo modificato nel corso della seduta) Pelino, Cazzola, Vincenzo Antonio Fontana, Antonino Foti, Mottola, Saltamartini, Ceccacci Rubino, Mannucci.
EUROVOC :contratto di lavoro
contributo sociale
economia pubblica
finanze pubbliche
pensionato
prodotto interno lordo
salariato