ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03638/042

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 360 del 28/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: CAMBURSANO RENATO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 28/07/2010


Stato iter:
29/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 28/07/2010
CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 28/07/2010

PARERE GOVERNO IL 28/07/2010

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/07/2010

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/07/2010

CONCLUSO IL 29/07/2010

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/3638/42
presentato da
RENATO CAMBURSANO
testo di
giovedì 29 luglio 2010, seduta n.361

La Camera,
premesso che:
la riduzione delle risorse ha coinvolto anche il settore della ricerca;
alla riduzione delle risorse finanziarie si aggiunge la crescita della precarietà e la conferma del blocco del turn over; in particolare, il blocco del turn over rende impossibile la stabilizzazione dei precari e la crescita dimensionale del sistema ricerca;
all'articolo 7 del provvedimento in esame è stato inserito il comma 31-octies che riguarda le amministrazioni subentranti alle funzioni degli enti soppressi, per le quali il limite del contingente di personale di supporto previsto dall'articolo 74 del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008 non è superabile neanche nella fase di rideterminazione della dotazione organica, effettuata a seguito dell'assorbimento di personale proveniente dagli enti;
sono previste procedure di mobilità volontaria (comma 8 dell'articolo 50) per i ricercatori e tecnologi e per una parte dei tecnici degli enti soppressi verso l'ISTAT. Per non disperdere competenze professionali specifiche del settore e salvaguardare gli inquadramenti contrattuali si sarebbe potuto prevedere più in generale la possibilità di mobilità verso gli altri enti di ricerca, senza limitarla solo ad una specifica attività;
inoltre, questa possibile norma di «salvaguardia», anche se volontaria, viene limitata ad una parte del personale degli enti soppressi, escludendo amministrativi e parte dei tecnici. Anche per questa via si opera la frammentazione della ricerca pubblica;
queste misure possono mettere a rischio la partecipazione a programmi europei nei relativi settori di competenza, con azzeramento dei cofinanziamenti delle relative attività e la conseguente perdita di grandi professionalità e di un immenso patrimonio di conoscenze specifiche;
ai tagli dello Stato, che hanno comportato una diminuzione di un terzo di spesa del Ministero, si aggiunge la stretta sui bilanci di regioni ed enti locali che ne limita le risorse e le possibilità d'azione e programmazione con una riduzione drastica dei servizi erogati al cittadino, dunque, inevitabilmente anche il settore culturale risentirà degli effetti della minore capacità di spesa delle amministrazioni locali;
è auspicabile che i nostri giovani debbano avere un futuro basato sulla cultura, sulla conoscenza e sulla creatività affinché non si debba più assistere ad una sistematica emigrazione intellettuale che priva il Paese delle sue migliori risorse intellettuali;
è comprovato che con la logica dei tagli, senza intervenire sulle ragioni della crisi, si attacca l'autonomia degli enti e si spegne la ricerca,

impegna il Governo:

ad intraprendere azioni coraggiose che colpiscano le inefficienze e valorizzino le eccellenze e la qualità;
ad applicare criteri selettivi trasparenti e condivisi in grado di ridurre gli sprechi e di aumentare realmente la produttività salvaguardando tutte le figure professionali che garantiscono la ricerca, servizi ai cittadini e l'immagine del nostro Paese all'estero.
9/3638/42. Cambursano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

amministrazione del personale

amministrazione locale

capitale intellettuale

centro di ricerca

disponibilita' monetarie

ente locale

prestazione di servizi

professioni tecniche

qualificazione professionale

ricerca