ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03638/320

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 360 del 28/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: CASINI PIER FERDINANDO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 28/07/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CESA LORENZO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
GALLETTI GIAN LUCA UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
RAO ROBERTO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
RIA LORENZO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
MANTINI PIERLUIGI UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
LUSETTI RENZO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
BOSI FRANCESCO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010


Stato iter:
29/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 28/07/2010
CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 28/07/2010

PARERE GOVERNO IL 28/07/2010

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/07/2010

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/07/2010

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/07/2010

CONCLUSO IL 29/07/2010

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/3638/320
presentato da
PIER FERDINANDO CASINI
testo di
giovedì 29 luglio 2010, seduta n.361

La Camera,
premesso che:
la funzione insostituibile degli operatori del Comparto Sicurezza e Difesa è unanimemente riconosciuta, così come l'impegno e la professionalità da questi quotidianamente profusi al servizio dei cittadini e delle istituzioni, anche se spesso ed inspiegabilmente non viene ad essi corrisposto un adeguato riconoscimento in termini di mezzi e risorse;
tra le diverse norme contenute nella manovra riguardanti il Comparto Sicurezza e Difesa, che dispongono pesanti tagli alla spesa in questo settore, quella che risulta maggiormente penalizzante per gli operatori è dettata dai commi 1 e 21 dell'articolo 9 (il primo prevede, per il triennio 2011/2013, il blocco del trattamento economico, compreso quello «accessorio» al trattamento in godimento nell'anno 2010, il secondo, invece, congela, sempre per triennio citato, senza possibilità di recupero, gli scatti automatici e limita ai soli effetti giuridici e non retributivi le eventuali progressioni di carriera), solo in parte mitigata dal comma 11 bis dell'articolo 8;
tale ultima disposizione, relativa al contenimento delle spese in materia di impiego pubblico, prevede, al fine di tenere conto della specificità del comparto sicurezza-difesa e delle peculiari esigenze del comparto del soccorso pubblico, l'istituzione di un Fondo con una dotazione di 80 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2011 e 2012 destinato al finanziamento di misure perequative per il personale delle Forze Armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
non pare sufficientemente chiaro cosa si debba intendere per «misure perequative», ed in che modo queste misure incideranno sulle posizioni dei singoli dipendenti del comparto;
il citato comma 11 bis dell'articolo 8 prevede che le citate «misure perequative» e la ripartizione del fondo tra i ministeri interessati sono individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta dei Ministri competenti;
le «misure perequative» in argomento in quanto riferite al «trattamento economico del personale dipendente» e, pertanto, in base ai principi costituzionali ed a quelli generali dell'ordinamento rientrano sicuramente nella sfera di competenza delle organizzazioni sindacali e dei comitati di rappresentanza militare interessati,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di voler acquisire sulla bozza del decreto del Presidente del Consiglio che individuerà le «misure perequative» e distribuirà le risorse del Fondo previsto dall'articolo 8, comma 11 bis, il parere delle organizzazioni sindacali e dei comitati di rappresentanza militare del personale del Comparto sicurezza e difesa anche mediante l'istituzione di appositi tavoli di confronto;
a valutare l'opportunità di formulare in tempi rapidi un'interpretazione autentica delle disposizioni sopra richiamate che attesti formalmente, nel modo più esplicito, che non si produrranno tagli sui compensi accessori relativi a trasferimenti, missioni, presenza qualificata, lavoro straordinario, nonché sull'assegno di funzione e sulle indennità pensionabili.
9/3638/320.(Testo modificato nel corso della seduta)Casini, Cesa, Ciccanti, Galletti, Compagnon, Rao, Tassone, Ria, Mantini, Occhiuto, Lusetti, Volontè, Naro, Bosi, Delfino.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

esercito

reddito complementare

ripartizione dell'aiuto

salario