Legislatura: 16Seduta di annuncio: 360 del 28/07/2010
Primo firmatario: TOCCAFONDI GABRIELE
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 28/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 28/07/2010 CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 28/07/2010
PARERE GOVERNO IL 28/07/2010
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/07/2010
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/07/2010
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/07/2010
CONCLUSO IL 29/07/2010
La Camera,
premesso che:
con il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2009 alla tabella 7 «stato di previsione del Ministero dell'istruzione» il capitolo di bilancio riguardo l'istituzione scolastica non statale veniva ridotto di oltre 133 milioni di euro, ovvero del 25 per cento rispetto al bilancio assestato 2008 e lo stesso è stato reintegrato attraverso un emendamento per importo pari a 120 milioni di euro;
con il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2010, alla tabella 7, il capitolo di bilancio riguardante l'istituzione scolastica non statale è stato ridotto di oltre 133 milioni di euro, ovvero del 25 per cento rispetto al bilancio assestato 2008 e a quanto previsto per il 2009 e lo stesso è stato reintegrato attraverso emendamento del Governo per importo pari a 130 milioni di euro;
nel bilancio triennale 2009-2011 era previsto per il bilancio di previsione dello Stato anche per l'anno 2011 un taglio pari a 228 milioni di euro alla tabella 7, il capitolo di bilancio riguardante l'istituzione scolastica non statale;
con la mozione Cicchitto, Cota ed altri n. 1-00154 in materia di parità scolastica, approvata dalla Camera nella seduta di mercoledì 6 maggio 2009, si impegna il Governo, tra le altre cose, a realizzare le condizioni per un'effettiva libertà di scelta educativa fra scuole statali e paritarie incrementando, fin dal disegno di legge di bilancio per il 2010, le risorse destinate al sistema paritario;
la riduzione della spesa pubblica è elemento essenziale del risanamento economico del Paese, confermando le priorità contenute nel DPEF e nel suo aggiornamento, e risulta essenziale scongiurare un aumento della spesa delle famiglie che la riduzione del fondo per le scuole non statali renderebbe certo,
impegna il Governo
a reintegrare, se le condizioni di finanza pubblica lo consentono, il fondo in bilancio previsionale 2011 «istituzioni scolastiche non statali» fino al raggiungimento della quota prevista per il 2008 e a garantire almeno lo stesso livello di finanziamento per i successivi anni.
9/3638/23. (Testo modificato nel corso della seduta) Toccafondi, Renato Farina, Rubinato.
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