ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03638/203

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 360 del 28/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: LEVI RICARDO FRANCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/07/2010


Stato iter:
29/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 28/07/2010
CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 28/07/2010

PARERE GOVERNO IL 28/07/2010

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/07/2010

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/07/2010

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/07/2010

CONCLUSO IL 29/07/2010

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/3638/203
presentato da
RICARDO FRANCO LEVI
testo di
giovedì 29 luglio 2010, seduta n.361

La Camera,
premesso che:
nel corso degli ultimi anni le risorse per far fronte al diritto soggettivo dei beneficiari dei contributi e delle provvidenze per l'editoria hanno registrato un significativo contenimento;
il decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25 reca, all'articolo 10-sexies, il «differimento dell'applicazione di disposizioni in materia di contributi all'editoria» e prevede il ripristino dei contributi per l'editoria dovuti ai beneficiari per l'annualità 2009, dopo che la finanziaria 2010 aveva previsto un tetto di spesa che andava a pregiudicare la continuità operativa di numerose imprese editrici di giornali e quotidiani;
tali misure, tuttavia, non riguardano tutta la platea dei possibili beneficiari e le eccezioni previste destano forti perplessità;
le lettere a) e b) del comma 1 del citato articolo stabiliscono che ai contributi relativi al 2009 spettanti alle imprese editoriali costituite in forma di cooperative, gestite da cooperative, che editano giornali nelle lingue delle minoranze linguistiche nazionali ecc. non si applica il disposto di cui all'articolo 2, comma 62, della «finanziaria» per il 2010, che pone il limite dello stanziamento ad hoc iscritto in tabella C nella erogazione dei contributi e delle provvidenze de quibus;
la lettera d), del comma 1 del citato articolo dispone una riduzione del 50 per cento del contributo complessivo calcolato per ciascun soggetto per i contributi relativi all'anno 2009, limitatamente ai quotidiani italiani editi e diffusi all'estero per far fronte alla norma - inclusa nel medesimo provvedimento - tesa a ripristinare per il 2010, e al massimo al 100 per cento, i contributi dovuti al diritto soggettivo per testate ed emittenti di partito, no profit e cooperative;
questa situazione desta particolare preoccupazione fra i soggetti beneficiari delle provvidenze e dei contributi per l'editoria la cui continuità operativa è ora a forte rischio;
occorre provvedere con massima urgenza ad una attenta riforma della disciplina relativa alla concessione di contributi e provvidenze per l'editoria allo scopo di garantire l'effettivo pluralismo dell'informazione e la sopravvivenza di diverse testate, altrimenti destinate a sparire dalla scena;
l'applicazione della sopra indicata normativa va ad incidere sull'ammontare delle risorse destinate alle circa 150 testate italiane edite all'estero o edite in Italia per essere distribuite oltre confine applicando una riduzione del contributo relativo all'anno 2009 del 50 per cento e mettendo in discussione la sopravvivenza stessa delle realtà editoriali, considerando anche che i costi del 2009 sono già stati sostenuti dalle imprese ed un riassorbimento retroattivo delle risorse risulterebbe difficilmente gestibile;
l'applicazione delle sopra indicate disposizioni comporterebbe un riassorbimento delle risorse alla stampa italiana oltre confine pari a 5 milioni di euro;
i prodotti editoriali editi o distribuiti oltre confine rappresentano il principale riferimento culturale ed informativo delle comunità italiane all'estero, oltre che il veicolo indiscusso della promozione della lingua e cultura italiana e della crescita e valorizzazione del made in Italy;

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare iniziative normative volte a garantire l'erogazione integrale dei contributi a favore dei quotidiani italiani editi e diffusi all'estero e per i quotidiani editi dalle associazioni dei consumatori, rimuovendo il limite del 50 per cento previsto dal comma 1, lettera d) dell'articolo 10-sexies del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25.
9/3638/203.(Testo modificato nel corso della seduta)Levi, De Pasquale.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2009 0194

EUROVOC :

applicazione della legge

contributo sociale

cooperativa

denominazione di origine

editoria

gruppo linguistico

impresa transnazionale

movimento dei consumatori

politica di sostegno

promozione culturale