Legislatura: 16Seduta di annuncio: 289 del 24/02/2010
Primo firmatario: LO PRESTI ANTONINO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 24/02/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/02/2010 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 24/02/2010
PARERE GOVERNO IL 24/02/2010
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/02/2010
CONCLUSO IL 24/02/2010
La Camera,
esaminato il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative;
evidenziato che esso costituisce un'ulteriore manifestazione di una modalità di produzione legislativa che - come evidenziato dal Comitato per la legislazione nel proprio parere del 17 febbraio 2010 - configura un uso anomalo della decretazione d'urgenza suscettibile di determinare, sul piano della qualità del processo legislativo e della stessa coerenza ordinamentale, evidenti effetti negativi, anche in rapporto alle esigenze di stabilità, certezza e semplificazione della legislazione;
tenuto conto della circostanza che il fenomeno dei decreti milleproroghe genera da numerosi fattori che hanno indotto tutti i recenti Governi a farne uso con cadenza semestrale o annuale;
rilevato tuttavia che, in più sedi viene evidenziata la necessità di superare una pratica legislativa sicuramente non ortodossa, al fine di ricondurre lo strumento normativo alla sua finalità precipua di evitare la scadenza di termini - con l'accortezza di evitare di incidere su fonti secondarie - e che ciò dovrebbe riguardare i soli casi in cui vi siano ragioni obiettive che suggeriscano uno slittamento del termine medesimo, evitando che esso operi come una sanatoria di mere inadempienze delle strutture burocratiche,
impegna il Governo
a presentare alle Camere entro il 30 settembre 2010, e comunque non oltre la presentazione del disegno di legge di stabilità, una relazione che - con specifico riferimento ai termini prorogati nel presente provvedimento - elenchi sia quelli già scaduti, sia quelli per i quali (anche se non scaduti) non risulti, a quella data, la necessità di un'ulteriore proroga sia, infine, quelli per i quali il Governo ritiene invece sussista la possibilità di un'ulteriore proroga da disporre entro la fine dell'anno 2010.
9/3210/68.Lo Presti.
SIGLA O DENOMINAZIONE:DECRETO LEGGE 2009 0194
EUROVOC :iniziativa legislativa
legislazione
semplificazione delle formalita'
semplificazione legislativa