ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02897/017

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 249 del 18/11/2009
Firmatari
Primo firmatario: DI PIETRO ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 18/11/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 18/11/2009
DONADI MASSIMO ITALIA DEI VALORI 18/11/2009
EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 18/11/2009
PIFFARI SERGIO MICHELE ITALIA DEI VALORI 18/11/2009
FAVIA DAVID ITALIA DEI VALORI 18/11/2009


Stato iter:
18/11/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 18/11/2009
Resoconto FITTO RAFFAELE MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON LE REGIONI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 18/11/2009
Resoconto BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 18/11/2009

PARERE GOVERNO IL 18/11/2009

DISCUSSIONE IL 18/11/2009

RESPINTO IL 18/11/2009

CONCLUSO IL 18/11/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/2897/17
presentato da
ANTONIO DI PIETRO
testo di
mercoledì 18 novembre 2009, seduta n.249

La Camera,
premesso che:
l'articolo 3-ter del provvedimento in esame contiene una norma che modifica in modo sensibile le disposizioni varate durante la XV legislatura in materia di «federalismo infrastrutturale», limitando in modo arbitrario ed immotivato il ruolo delle regioni nella gestione delle concessioni autostradali;
l'articolo 3-ter, infatti, introduce alcune modifiche al comma 289 dell'articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), in materia di realizzazione e gestione di infrastrutture autostradali che limitano la costituzione di società miste ANAS-regioni alla sola realizzazione di infrastrutture autostradali di esclusivo interesse regionale, e quindi interamente ricadenti nel territorio di competenza di una singola regione;
tale norma affossa inopinatamente il principio ispiratore del c.d. «federalismo infrastrutturale» che era invece finalizzato a conferire alle regioni un ruolo di attrici nel procedimento di aggiudicazione delle concessioni autostradali e non certo quello di mere spettatrici dell'operato dell'ANAS, attraverso la creazione di un nuovo modello operativo che avrebbe consentito di superare i limiti funzionali e normativi riscontrati negli anni passati, e che, soprattutto, avrebbe assicurato un contesto di maggiore efficienza, funzionalità e tempestività nell'attività di programmazione, esecuzione e gestione di nuove infrastrutture autostradali mediante una significativa riduzione nei tempi e nei costi di costruzione e di gestione delle infrastrutture stesse;
la disposizione contenuta nell'articolo 3-ter del provvedimento in esame, invece, pur facendo salvi i poteri e le funzioni conferite ai soggetti pubblici già costituiti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto in esame, per i quali trova applicazione il testo previgente dei commi 289 e 290 dell'articolo 2 della legge finanziaria del 2008, facendo espresso riferimento al territorio di competenza di una singola regione, si preclude «di fatto» e «di diritto» la costituzione di società miste partecipate dall'ANAS S.p.a. e dalle singole regioni interessate nei casi in cui l'infrastruttura autostradale ricada nel territorio di competenza di regioni contigue,

impegna il Governo:

a porre in essere ogni atto di propria competenza finalizzato a garantire il pieno rispetto del principio del c.d. «federalismo infrastrutturale» introdotto durante la XV legislatura;
ad introdurre, nell'ambito della manovra di bilancio ovvero in un prossimo provvedimento normativo, una specifica disposizione volta a consentire, nei casi in cui l'opera infrastrutturale ricada nel territorio di competenza di regioni contigue, il trasferimento, da attuarsi con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, delle funzioni e dei poteri di soggetto concedente ed aggiudicatore ad un soggetto di diritto pubblico appositamente costituito in forma societaria e partecipato dall'ANAS S.p.a, in misura non superiore al 50 per cento, dalle Regioni interessate o da un soggetto interamente partecipato dalle regioni stesse.
9/2897/17. Di Pietro, Borghesi, Donadi, Evangelisti, Piffari, Favia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

applicazione della legge

costo di costruzione

federalismo

legge finanziaria

societa' d'economia mista