Legislatura: 16Seduta di annuncio: 189 del 17/06/2009
Primo firmatario: MINARDO ANTONINO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 17/06/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TORTOLI ROBERTO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2009 MAZZONI RICCARDO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2009 PALMIERI ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2009 TOCCAFONDI GABRIELE POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2009 PICCHI GUGLIELMO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2009 PARISI MASSIMO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/06/2009 MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 17/06/2009
PARERE GOVERNO IL 17/06/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 17/06/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/06/2009
CONCLUSO IL 23/06/2009
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, concernente «Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo», all'articolo 17 ha disposto il trasferimento dalla Sardegna al territorio della città de L'Aquila del grande evento dell'organizzazione del vertice G8 di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 settembre 2007;
lo stesso articolo, al comma 3, ha previsto, tra l'altro, che non sono più dovute, ove previste le percentuali di corrispettivo riconosciute agli appaltatori degli interventi oggetto dell'ordinanza n. 3629 del 20 novembre 2007, a titolo di maggiorazione per le lavorazioni eseguite su più turni e di premio di produzione, sui lavori contabilizzati a decorrere dal 1o marzo 2009;
la disposizione ha la finalità, espressamente annunciata, di conseguire il contenimento della spesa pubblica eliminando le maggiorazioni di corrispettivo aventi la funzione di consentire l'accelerazione dei tempi di esecuzione delle opere in Sardegna, essendo venuto meno l'obiettivo di ultimare le opere nei tempi necessari all'organizzazione dell'evento;
tuttavia il termine del 1o marzo indicato dalla norma, a partire dal quale non sono più riconosciute le maggiorazioni, non appare ragionevole, considerando che il decreto-legge è entrato in vigore il 28 aprile 2009: per questo aspetto la disposizione avrebbe effetto retroattivo, andando ad incidere su posizioni già consolidate delle imprese esecutrici dei lavori;
la disposizione, perciò, modificando le clausole contrattuali già stipulate, non appare equa, considerando che, per il periodo 1o marzo-28 aprile 2009, le imprese hanno già affrontato gli oneri dovuti all'organizzazione del lavoro su più turni, confidando nelle maggiorazioni di corrispettivo contrattualmente stabilite,
impegna il Governo
a ricercare le opportune soluzioni affinché vengano corrisposte alle imprese operanti in Sardegna le percentuali di corrispettivo riconosciute a titolo di maggiorazione per le lavorazioni eseguite su più turni e di premio di produzione, ove previste nei contratti di appalto, relativamente ai lavori contabilizzati fino alla data di entrata in vigore del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39.
9/2468/98. Minardo, Tortoli, Mazzoni, Palmieri, Toccafondi, Picchi, Massimo Parisi.
EUROVOC :appalto pubblico
clausola contrattuale
gruppo dei paesi piu' industrializzati
Sardegna