ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02468/068

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 189 del 17/06/2009
Firmatari
Primo firmatario: MECACCI MATTEO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/06/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 23/06/2009


Stato iter:
23/06/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 17/06/2009
MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 17/06/2009

PARERE GOVERNO IL 17/06/2009

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 17/06/2009

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/06/2009

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/06/2009

CONCLUSO IL 23/06/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/2468/68
presentato da
MATTEO MECACCI
testo di
martedì 23 giugno 2009, seduta n.191

La Camera,
premesso che:
il drammatico sisma che ha colpito la popolazione abruzzese ha arrecato danni a tutte le strutture del territorio, comprese le dighe. Tre di queste, tutte collegate al grande lago artificiale di Campotosto, complesso tra i più grandi in Europa sita nelle vicinanze de L'Aquila e dei comuni limitrofi, sono state soggette a fenomeni tellurici tali da aver danneggiato le strutture stesse;
l'ente che vigilava sulla sicurezza delle 541 dighe italiane (Registro Italiano Dighe-RID) è stato soppresso e le funzioni svolte sono attualmente attribuite al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
la soppressione del RID ha causato una conseguente perdita di efficacia operativa, ancorché sia stata istituita il 24 gennaio 2008, presso il Ministero, una direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche ed elettriche;
non esiste un «Sistema di monitoraggio nazionale complessivo delle dighe italiane», in grado di garantire un sistema di allerta che permetta di avvertire in modo immediato i cittadini interessati nel caso di un'eventuale rottura o problema imminente per una diga;
per scongiurare tale calamità, sarebbe necessaria proprio l'istituzione dei «Sistema di monitoraggio nazionale complessivo delle dighe italiane» che abbia anche la missione, in caso di eventuale rottura d'una diga, di informare tempestivamente la cittadinanza in pericolo in modo tale da fornire ad essa, in pochi minuti, la possibilità di sottrarsi alla furia distruttrice delle migliaia di tonnellate di metri cubi d'acqua che possono fuoriuscire da una diga;
a questo fine sarebbe sufficiente l'utilizzo di un software che invii un sms, o altro sistema di comunicazione equivalente, per allertare immediatamente la popolazione informandola della rottura e del pericolo imminente;
ad un tale «Sistema di monitoraggio nazionale complessivo delle dighe italiane», dovrebbe accompagnarsi la redazione ed attuazione di un «Piano di emergenza dighe nazionale» sempre al fine di tutelare le popolazioni a valle degli invasi;
il «Sistema di monitoraggio nazionale complessivo delle dighe italiane» e il «Piano complessivo di emergenza dighe nazionale» dovrebbero essere utilizzati in sinergia con i sistemi di monitoraggio già esistenti a livello nazionale, potenziandone il livello di efficacia ed efficienza,

impegna il Governo

ad adottare urgentemente tutte le opportune iniziative, d'intesa con il dipartimento della Protezione civile per la finalità del servizio nazionale, volte alla prevenzione dei rischi potenzialmente causabili da eventi naturali in grado di minacciare la sicurezza delle dighe italiane e la vita delle popolazioni abitanti nei pressi delle stesse, come da direttive già emanate dal ministro competente per la creazione di un sistema di monitoraggio idraulico di tutte le grandi dighe dislocate sul territorio nazionale, sistema non ancora realizzato anche se in fase di realizzazione, estendendo tale Sistema anche ad altri fenomeni naturali, quali ad esempio un sisma quindi, nell'ambito delle iniziative già intraprese, ad istituire con particolare e specifica urgenza il «Sistema di monitoraggio nazionale complessivo delle dighe italiane», ed un «Piano complessivo di emergenza dighe nazionale», per la sicurezza delle popolazioni interessate, facendo ricorso per la necessaria copertura finanziaria ai fondi già assegnati al soppresso RID ed attualmente giacenti presso il Ministero dell'economia e finanze.
9/2468/68. (Testo modificato nel corso della seduta) Mecacci, Zamparutti, Maurizio Turco, Farina Coscioni, Bernardini, Beltrandi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

disastro naturale

opere d'arte

prevenzione dei rischi