Legislatura: 16Seduta di annuncio: 189 del 17/06/2009
Primo firmatario: LO MONTE CARMELO
Gruppo: MISTO-MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA
Data firma: 17/06/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BELCASTRO ELIO VITTORIO MISTO-MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA 17/06/2009 COMMERCIO ROBERTO MARIO SERGIO MISTO-MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA 17/06/2009 IANNACCONE ARTURO MISTO-MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA 17/06/2009 MILO ANTONIO MISTO-MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA 17/06/2009 LATTERI FERDINANDO MISTO-MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA 17/06/2009 LOMBARDO ANGELO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA 17/06/2009 SARDELLI LUCIANO MARIO MISTO-MOVIMENTO PER L'AUTONOMIA 17/06/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/06/2009 MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 17/06/2009
PARERE GOVERNO IL 17/06/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 17/06/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/06/2009
CONCLUSO IL 23/06/2009
La Camera,
premesso che:
l'Abruzzo, in particolare il comune de L'Aquila, è stato colpito da un grave evento sismico che ha causato la morte di centinaia di persone e ingenti danni alle case, agli edifici pubblici ed al tessuto produttivo;
l'articolo 14 del decreto-legge 39 del 2009 prevede che al fine di finanziare gli interventi di ricostruzione il CIPE assegni agli stessi interventi la quota annuale di un importo non inferiore a 2.000 milioni e non superiore a 4 milioni di euro nell'ambito della dotazione del Fondo per le aree sottoutilizzate per il periodo di programmazione 2007-2013;
tali importi saranno utilizzati senza il vincolo dì destinare tali risorse nella quota dell'85 per cento alle regioni obiettivo «convergenza»;
la tragedia chiama tutti a partecipare concretamente alla ricostruzione dell'Abruzzo nelle forme più adeguate e nei tempi più celeri;
il Sud, e in particolare le regioni obiettivo «convergenza» hanno visto nell'ultimo anno il continuo stillicidio di utilizzo dei Fondi per le aree sottoutilizzate per scopi e in aree diverse da quelle interessate dai programmi finanziati dai fondi FAS;
ancora oggi il piano regionale operativo al quale devono essere assegnati circa 4 miliardi di euro vede un atteggiamento dilatorio da parte del CIPE;
in una fase di difficoltà economica e di crisi finanziaria la priorità è nel sostenere interventi e programmi relativi alla ricostruzione delle aree dell'Abruzzo colpite dall'evento sismico, al quale tutti sono chiamati a partecipare;
la previsione di utilizzo di una somma rilevante, dai 2 miliardi di euro ai 4 miliardi di euro destinati a programmi indifferibili per colmare le gravi lacune che limitano lo sviluppo del Sud, è accettabile se non diventa l'ennesima spoliazione definitiva di risorse destinate in larga parte al Sud,
impegna il Governo
ad assegnare le somme previste dall'articolo 14 del decreto-legge 39 del 2009 che reca interventi per la ricostruzione dell'Abruzzo a seguito di un grave evento sismico, in qualità di anticipazione e prevedendo al contempo le forme e la tempistica per il reintegro delle stesse nelle disponibilità dei fondi FAS al fine di avviare e completare i programmi e le opere necessarie ed indifferibili nelle regioni ricadenti nelle aree obiettivo «convergenza».
9/2468/67. Lo Monte, Belcastro, Commercio, Iannaccone, Milo, Latteri, Lombardo, Sardelli.
SIGLA O DENOMINAZIONE:DECRETO LEGGE 2009 0039
EUROVOC :Abruzzo
aiuto finanziario
finanziamento
Mezzogiorno
programma d'azione
utilizzazione degli aiuti