Legislatura: 16Seduta di annuncio: 151 del 24/03/2009
Primo firmatario: COSCIA MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/03/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 DE TORRE MARIA LETIZIA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 DE PASQUALE ROSA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 ROSSA SABINA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 RUSSO ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 PICIERNO PINA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 BACHELET GIOVANNI BATTISTA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009 MAZZARELLA EUGENIO PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/03/2009 CALDEROLI ROBERTO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA)
NON ACCOLTO IL 24/03/2009
PARERE GOVERNO IL 24/03/2009
RESPINTO IL 24/03/2009
CONCLUSO IL 24/03/2009
La Camera,
premesso che:
l'articolo 8 del provvedimento in esame indica tra le materie di competenza regionale finanziate sulla base dei livelli essenziali (LEP) l'istruzione e, rispetto al testo licenziato dal Senato, non chiarisce se tra le materie si intendano incluse il diritto allo studio scolastico ed universitario e le funzioni in materia di istruzione;
per diritto allo studio si intende sia il sostegno all'accesso all'istruzione (borse di studio, libri di testo, mense, trasporti...), sia al successo scolastico (lotta alla dispersione e all'abbandono, progetti di innovazione didattica, corsi di recupero e di sostegno ai ragazzi in difficoltà);
oggi è materia affidata all'esclusiva competenza delle regioni, finanziata solo in parte da limitatissimi fondi statali dedicati, con enormi disparità nelle prestazioni offerte e, quindi, nella fruizione dei diritti degli studenti;
la copertura integrale sulla base dei LEP eliminerebbe le attuali grandi disparità,
impegna il Governo
ad adottare ulteriori iniziative normative volte a chiarire se tra le materie di competenza regionale finanziate sulla base dei livelli essenziali delle prestazioni l'istruzione comprenda il diritto allo studio scolastico ed universitario e tutte le funzioni in materia di istruzione svolte dalle regioni sulla base delle norme vigenti.
9/2105/32. Coscia, Ghizzoni, De Torre, De Pasquale, Pes, Siragusa, Rossa, Russo, Picierno, Bachelet, Debiasi, Mazzarella,
La Camera,
premesso che:
uno degli obiettivi del provvedimento è quello di assicurare un'omogenea ed ottimale organizzazione ed erogazione, su tutto il territorio nazionale, delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali di cui alla lettera m), secondo comma, dell'articolo 117 della Costituzione;
a seguito delle modifiche apportate al disegno di legge è stato giustamente chiarito dall'articolo 19, comma 1-bis, che i livelli essenziali di assistenza e i livelli essenziali delle prestazioni sono fissati con legge statale;
il secondo decreto legislativo, dovrà contenere la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard basati sui livelli essenziali delle prestazioni:
EUROVOC :accesso all'istruzione
disegno di legge
finanziamento
istruzione