ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01972/068

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 114 del 14/01/2009
Firmatari
Primo firmatario: DONADI MASSIMO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 14/01/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 14/01/2009


Stato iter:
14/01/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 14/01/2009
CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 14/01/2009

PARERE GOVERNO IL 14/01/2009

RESPINTO IL 14/01/2009

CONCLUSO IL 14/01/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1972/68
presentato da
MASSIMO DONADI
testo di
mercoledì 14 gennaio 2009, seduta n.114

La Camera,
premesso che:
è ampiamente diffusa, non soltanto tra gli operatori del settore, ma anche a livello politico, la consapevolezza dei problemi che i ritardati pagamenti, da parte delle amministrazioni pubbliche provocano alle imprese fornitrici di beni e servizi;
il mancato pagamento nei termini previsti comporta ricadute pesanti sull'operatività e sulle prospettive di sviluppo delle imprese fornitrici, le quali si vedono costrette ad indebitarsi ovvero a rinunciare alla realizzazione di investimenti per far fronte alla carenza di liquidità; si calcola, inoltre, che almeno un fallimento su quattro è dovuto a tale fenomeno;
l'attuale crisi finanziaria rende il problema ancora più grave: un'ingente somma di liquidità risulta bloccata (la cifra ammonta a 70 miliardi di euro), soldi delle imprese che devono essere immessi al più presto nel circuito commerciale;
le associazioni imprenditoriali hanno denunciato che in tutte le regioni italiane l'attesa media per i rimborsi fiscali e la regolarizzazione di pagamenti è superiore a due anni. In attesa di pagamenti o rimborsi, numerose imprese sono nel frattempo costrette ad indebitarsi, chiamate loro malgrado a un prestito forzoso a favore delle casse dell'erario;
il decreto-legge in esame, all'articolo 9, prevede che su istanza del creditore, le regioni e gli enti locali hanno facoltà di certificare nel rispetto dei limiti del Patto di stabilità interno l'esigibilità del credito vantato per la somministrazione di forniture e appalti ai fini della cessione pro soluto ad istituti di credito e a società finanziarie del credito medesimo, previo decreto del ministro dell'Economia da adottare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione;
il comma 3 del suddetto articolo, infine, dispone che con decreto del Ministro dell'economia siano stabilite le modalità per favorire l'intervento di imprese di assicurazione e della SACE s.p.a. nelle prestazioni di garanzie finalizzate ad agevolare la riscossione dei crediti vantati dai fornitori di beni e servizi nei confronti delle amministrazioni pubbliche;
tra le condizioni per la sottoscrizione da parte del Tesoro delle obbligazioni emesse dalle banche è stata inserita all'articolo 12, comma 5 del decreto-legge, anche l'assicurazione di adeguati livelli di liquidità ai creditori delle pubbliche amministrazioni per la fornitura di beni e servizi, anche attraverso lo sconto di crediti certi;
tali misure sono comunque da considerarsi seconda la stessa Confindustria, dei palliativi, che non danno immediatamente respiro in particolare alle PMI dal punto di vista della liquidità in questo momento di credit crunch,

impegna il Governo:

a valutare la possibilità di consentire alla Cassa depositi e prestiti, in considerazione del suo ruolo di soggetto finanziatore delle amministrazioni pubbliche, e in particolare di quelle locali, l'effettuazione di operazioni di cessione dei crediti scaduti o esigibili, anche mediante cartolarizzazione degli stessi, con costi ed oneri finanziari a carico delle amministrazioni debitrici;
ad effettuare una ricognizione periodica della consistenza dei debiti delle pubbliche amministrazioni nei confronti delle imprese fornitrici e della durata media dei ritardi, nonché un monitoraggio dei maggiori oneri sostenuti a titolo di interessi moratori corrisposti alle imprese creditrici;
ad assicurare un tempestivo pagamento dei prestatori di servizi ed esecutori degli appalti di lavoro da parte delle pubbliche amministrazioni.
9/1972/68. Donadi, Evangelisti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

beni e servizi

calcolo dei costi

consegna

credito

crescita dell'impresa

crisi monetaria

fornitore

pagamento

prestazione di servizi

pubblica amministrazione

rimborso

rimborso fiscale