Legislatura: 16Seduta di annuncio: 107 del 18/12/2008
Primo firmatario: CUOMO ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/12/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 MARROCU SIRO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 ZUCCHI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 AGOSTINI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 BRANDOLINI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 CARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 DAL MORO GIAN PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 LUSETTI RENZO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 PEPE MARIO (PD) PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 SERVODIO GIUSEPPINA PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008 TRAPPOLINO CARLO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/12/2008 ZAIA LUCA MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
ACCOLTO IL 18/12/2008
PARERE GOVERNO IL 18/12/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/12/2008
CONCLUSO IL 18/12/2008
La Camera,
premesso che:
le vicende connesse all'emergenza rifiuti in Campania, all'aumento registrato nel biennio 2007-2008 dei prezzi delle materie prime alimentari ed energetiche e alla successiva crisi economica internazionale hanno determinato una profonda crisi del comparto produttivo delle mozzarelle di bufala e, conseguentemente, un enorme esubero di latte di bufala stoccato e poi non venduto;
tra le modifiche inserite nel decreto legge in esame figura la previsione che a partire dal 2011 la produzione della mozzarella di bufala campana DOP debba essere effettuata in stabilimenti separati da quelli in cui ha luogo la produzione di altri tipi di formaggi o preparati alimentari;
la misura, che intende tutelare le produzioni DOP, non tiene tuttavia conto di un dato fondamentale, ai fini dell'eccellenza della qualità del prodotto e della tutela delle produzioni nazionali, che è connesso alla provenienza della materia prima utilizzata;
molti stabilimenti non utilizzano latte di bufala italiano ma lo importano dall'estero per l'indubbio vantaggio connesso al minor costo del prodotto;
tuttavia tra le produzioni DOP della Campania e del basso Lazio ottenute con solo latte prodotto dagli allevamenti locali e quelle ottenute con latte importato o proveniente da altre zone dell'Italia non c'è possibilità di discernimento,
impegna il Governo
a mettere in atto misure che consentendo la tracciabilità del latte di bufala usato per la produzione casearia della Campania e del basso Lazio tutelino quelle imprese che utilizzano esclusivamente il latte di bufala degli allevamenti locali tutelando la qualità e l'eccellenza dei prodotti agroalimentari del made in Italy.
9/1961/23.Cuomo, Fiorio, Marrocu, Oliverio, Zucchi, Agostini, Brandolini, Marco Carra, Cenni, Dal Moro, Lusetti, Pepe, Sani, Servodio, Trappolino.
EUROVOC :allevamento
Campania
conto
denominazione di origine
gestione dei rifiuti
latte
materia prima
prodotto alimentare
qualita' del prodotto
sicurezza del prodotto