Legislatura: 16Seduta di annuncio: 96 del 02/12/2008
Primo firmatario: LAGANA' FORTUGNO MARIA GRAZIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/12/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 02/12/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 03/12/2008 Resoconto LAGANA' FORTUGNO MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 03/12/2008 Resoconto COSENTINO NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 02/12/2008
INVITO AL RITIRO IL 03/12/2008
PARERE GOVERNO IL 03/12/2008
DISCUSSIONE IL 03/12/2008
NON ACCOLTO IL 03/12/2008
PARERE GOVERNO IL 03/12/2008
RESPINTO IL 03/12/2008
CONCLUSO IL 03/12/2008
La Camera,
premesso che:
la proroga di quasi quattro anni (dal 31 gennaio 2009 al 31 dicembre 2012) dell'attuazione delle strutture per l'intramoenia da parte delle Regioni di fatto fa sì che i cittadini vedono allontanarsi regole trasparenti sulla prenotazione e la riscossione degli onorari delle visite in libera professione intramoenia da parte delle stesse aziende;
risale al ministro Rosy Bindi ed alla sua riforma sanitaria del 1999 la possibilità, per i medici, di operare privatamente nelle strutture sanitarie pubbliche di appartenenza, percependo un onorario prestabilito, evitando così di dirottare i pazienti verso strutture private;
la legge n. 120 del 2007 dell'allora ministro Livia Turco, che prorogava l'entrata in vigore al gennaio 2009, aveva cercato di porre paletti più precisi per i medici che operavano in intramoenia, dettando disposizioni relative al monitoraggio dei tempi di attesa, alla prevenzione dei conflitti di interesse, alla riduzione dei tempi di erogazione delle prestazioni rese nell'ambito dell'attività istituzionale;
tutto ciò era stato previsto per far sì che, mentre si allungavanono le liste di attesa per prestazioni sanitarie negli ospedali, i medici dirottassero i pazienti non più verso le strutture private, ma verso le loro prestazioni in intramoenia,
impegna il Governo
a monitorare costantemente l'applicazione della legge n.120 del 2007, affinché dalla lunga proroga concessa non derivi un nocumento per i cittadini, specialmente per quelle fasce delle popolazione socialmente più disagiate che non sono sempre in grado di sostenere i costi di una visita in intramoenia e sempre di più vedono allungare i tempi delle liste d'attesa delle prestazioni fornite dal Servizio sanitario nazionale.
9/1891/91. Laganà Fortugno, Burtone.
EUROVOC :applicazione della legge
libera professione
medico
moralita' della vita economica
prestazione di servizi
reddito non salariale