Legislatura: 16Seduta di annuncio: 96 del 02/12/2008
Primo firmatario: CAPODICASA ANGELO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/12/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MISIANI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 02/12/2008 CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 02/12/2008 CARRA ENZO PARTITO DEMOCRATICO 02/12/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 03/12/2008 Resoconto COSENTINO NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) ILLUSTRAZIONE 03/12/2008 Resoconto CAPODICASA ANGELO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 03/12/2008 Resoconto CAPODICASA ANGELO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO GOVERNO 03/12/2008 Resoconto COSENTINO NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) PARERE GOVERNO 03/12/2008 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 02/12/2008
DISCUSSIONE IL 03/12/2008
INVITO AL RITIRO IL 03/12/2008
PARERE GOVERNO IL 03/12/2008
NON ACCOLTO IL 03/12/2008
PARERE GOVERNO IL 03/12/2008
RESPINTO IL 03/12/2008
CONCLUSO IL 03/12/2008
La Camera,
premesso che:
con la finanziaria per il 2003 veniva istituito il «Fondo Aree Sottoutilizzate» in cui far convergere le risorse aggiuntive nazionali destinate alle aree caratterizzate da una persistente sottoutilizzazione dei propri fattori di sviluppo;
in questi anni il FAS ha rappresentato lo strumento generale di governo di una nuova politica regionale nazionale coerente con i principi e le regole delle politiche comunitarie;
l'utilizzo compiuto dei fondi del FAS (investimenti pubblici, materiali e immateriali, incentivi) ha dimostrato come la politica regionale di sviluppo può offrire un forte contributo alla ripresa della competitività e della produttività dell'intero Paese e alla riduzione della persistente sottoutilizzazione di risorse del Mezzogiorno attraverso: il miglioramento dei servizi collettivi e delle competenze, una maggiore concorrenza dei mercati dei servizi di pubblica utilità e dei capitali, incentivi appropriati per favorire l'innovazione pubblica e privata;
l'esperienza di questi ultimi anni ha chiaramente dimostrato come l'efficacia della politica regionale dipenda dal mantenimento di una piena distinzione, sul piano finanziario e programmatico, dalla politica ordinaria. Come viene evidenziato in numerosi rapporti del Governo, caratteri distintivi della politica regionale e precondizioni per la sua stessa efficacia sono l'intenzionalità dell'obiettivo territoriale e l'aggiuntività. Sono questi i tratti che differenziano la politica regionale dalla politica ordinaria,
il Governo, con numerosi provvedimenti, ha prelevato fondi dal FAS per finalità improprie: per l'abolizione dell'ICI, per la scuola, per la sanità, per l'abolizione del ticket, per la stabilizzazione della finanza pubblica, per l'emergenza rifiuti in Campania; secondo le stime fornite alla Camera dei deputati, nella relazione alla commissione Bilancio, i fondi «sottratti» al FAS ammonterebbero a 13 miliardi e 800 milioni di euro, in particolare il Governo ha utilizzato i fondi del FAS per coprire i disavanzi dei comuni di Catania e Roma;
sono numerosi i comuni che si trovano in condizioni finanziarie difficili,
impegna il Governo:
ad adottare ulteriori iniziative normative volte a reintegrare il fondo FAS delle risorse utilizzate per finalità improprie;
a introdurre strumenti di intervento, con risorse diverse da quelle provenienti dal FAS, a favore di comuni che si trovano in condizioni di difficoltà finanziaria.
9/1891/74. Capodicasa, Misiani, Causi, Enzo Carra.
EUROVOC :amministrazione locale
finanziamento pubblico
gestione dei rifiuti
investimento pubblico
piano di finanziamento
politica comunitaria
politica comunitaria-politica nazionale
politica della concorrenza
politica regionale
politica regionale comunitaria
riciclaggio dei rifiuti
utilizzazione degli aiuti