Legislatura: 16Seduta di annuncio: 79 del 05/11/2008
Primo firmatario: CAPANO CINZIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FERRANTI DONATELLA PARTITO DEMOCRATICO 05/11/2008 TENAGLIA LANFRANCO PARTITO DEMOCRATICO 05/11/2008 SAMPERI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 05/11/2008 MELIS GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 05/11/2008 CAVALLARO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 05/11/2008 CIRIELLO PASQUALE PARTITO DEMOCRATICO 05/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 05/11/2008 CALIENDO GIACOMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 05/11/2008
ACCOLTO IL 05/11/2008
PARERE GOVERNO IL 05/11/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 05/11/2008
CONCLUSO IL 05/11/2008
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame contiene disposizioni volte ad incidere sul sistema giustizia del nostro paese in termini di redistribuzione e copertura di posti vacanti nell'organico di numerosi uffici giudiziari;
esiste una drammatica questione che si lega all'efficacia e all'efficienza della giustizia, e il rimedio introdotto dal presente provvedimento, anche alla luce dei pregressi interventi normativi, si avvia verosimilmente ad essere, anch'esso, comunque insufficiente alla soluzione del grave ed urgente problema delle scoperture d'organico, essendo prevedibile che gli incentivi economici e di carriera approvati non basteranno ad indurre un numero idoneo di magistrati, con dieci o più anni di anzianità di servizio, ad affrontare il trasferimento in una sede disagiata;
l'attuale situazione di scopertura degli uffici giudiziari ad esclusione di quelli a competenza nazionale (e cioè la Corte di cassazione e relativa procura generale, il tribunale superiore delle acque, la direzione nazionale antimafia) è dell'11,50 per cento dei posti, dei quali il 7,41 per cento negli uffici giudicanti e l'11,85 per cento in quelli requirenti (il tasso medio di scopertura sale all'11,60 per cento calcolando anche gli uffici giudiziari a competenza nazionale);
si tratta di una situazione allarmante di fronte alla quale il Ministero ci dice di non essere in grado di formulare previsioni attendibili sull'intera materia dei trasferimenti per i mesi e gli anni futuri;
appare dunque necessario monitorare gli effetti del provvedimento a cadenze periodiche al fine di verificare l'efficacia del provvedimento,
impegna il Governo
a riferire, alle competenti Commissioni parlamentari, acquisendo i dati dal Consiglio superiore della magistratura, ogni anno, sullo stato di attuazione della legge sull'intero territorio nazionale, in particolare in relazione alle sedi che risultino senza aspiranti, distinguendo tra uffici di procura e tribunali, e fornendo dati divisi per distretto ed ogni altro elemento utile a verificare l'adeguatezza del provvedimento in termini di effettiva copertura delle sedi disagiate.
9/1772/20.(Testo modificato nel corso della seduta)Capano, Ferranti, Tenaglia, Samperi, Melis, Cavallaro, Ciriello.
EUROVOC :applicazione della legge
competenza giurisdizionale
diritto territoriale
giurisdizione di grado superiore
giurisdizione giudiziaria
magistrato
trasferimento d'impresa