ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/01713/031

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: LA LOGGIA ENRICO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FALLICA GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
GERMANA' ANTONINO SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
GAROFALO VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
TORRISI SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
LO PRESTI ANTONINO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
GIBIINO VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
FONTANA VINCENZO ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
SCALIA GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
SCAPAGNINI UMBERTO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
PALUMBO GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
PAGANO ALESSANDRO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
MARINELLO GIUSEPPE FRANCESCO MARIA POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
STAGNO D'ALCONTRES FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008
MISURACA DORE POPOLO DELLA LIBERTA' 13/11/2008


Stato iter:
13/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/11/2008
Resoconto LA LOGGIA ENRICO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
PARERE GOVERNO 13/11/2008
VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/11/2008

ACCOLTO IL 13/11/2008

PARERE GOVERNO IL 13/11/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/11/2008

CONCLUSO IL 13/11/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1713/31
presentato da
ENRICO LA LOGGIA
testo di
giovedì 13 novembre 2008, seduta n.085

La Camera,
premesso che:
con decreto legislativo 3 novembre 2005, n. 241, norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione siciliana, recanti attuazione dell'articolo 37 dello Statuto e simmetrico trasferimento di competenze, emanato, viste le determinazioni della Commissione paritetica prevista dell'articolo 43 dello Statuto della Regione siciliana, si dà finalmente attuazione all'articolo 37 dello Statuto speciale della Regione siciliana che recita testualmente: «Per le imprese industriali e commerciali, che hanno la sede centrale fuori dal territorio della Regione, ma che in essa hanno stabilimenti ed impianti, nell'accertamento dei redditi viene determinata la quota di reddito da attribuire agli stabilimenti ed impianti medesimi. L'imposta relativa a detta quota compete alla Regione ed è riscossa dagli organi di riscossione della medesima.»;
lo Statuto siciliano è stato approvato con regio decreto legislativo 15 maggio 1946, n. 455, ed è stato convertito in legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 2;
con sentenza della Corte Costituzionale n. 145/2008 è stato chiarito tra l'altro, con riferimento all'articolo 1, comma 661, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), che con il «criterio di simmetria», in caso di trasferimento dallo Stato alla regione del gettito di imposta sono trasferite «simmetricamente» solo le competenze in ordine alla riscossione di tale imposta: «Infatti, l'articolo 1 del decreto legislativo n. 241 del 2005, nel dare attuazione all'articolo 37 dello Statuto, si limita a disporre che, con riferimento all'imposta relativa alle quote del reddito da attribuire agli stabilimenti ed impianti siti nel territorio della Regione siciliana di imprese industriali e commerciali aventi la sede centrale fuori da tale territorio, "sono trasferite alla Regione" - "simmetricamente" al trasferimento del gettito di tale imposta - anche le "competenze" previste dallo Statuto sino ad ora esercitate dallo Stato, e, cioè esclusivamente le competenze in ordine alla riscossione di tale imposta»;
a distanza di tre anni dall'emanazione del predetto decreto legislativo non ne è stata data attuazione pratica in quanto non è stato emanato il decreto dirigenziale del Ministero dell'economia e delle finanze che, d'intesa con l'assessorato regionale del bilancio e delle finanze della Regione siciliana, deve determinare le modalità applicative del provvedimento, come espressamente indicato nel comma 2 dell'articolo medesimo,

impegna il Governo

a procedere, in tempi, brevi, alla definizione delle modalità applicative in conformità a quanto disposto dal citato decreto legislativo n. 241 del 2005, che rappresenta il soddisfacimento di uri diritto della Regione siciliana che per troppo tempo è stato disatteso.
9/1713/31. La Loggia, Fallica, Germanà, Garofalo, Torrisi, Lo Presti, Gibiino, Vincenzo Fontana, Scalia, Scapagnini, Palumbo, Catanoso, Pagano, Marinello, Stagno D'Alcontres, Misuraca.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DL 2005 0241, L 2006 0296

EUROVOC :

esazione delle imposte

imposta

impresa commerciale

impresa industriale

restrizione quantitativa

semplificazione delle formalita'

Sicilia

stabilimento

trasferimento di competenze