Legislatura: 16Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Primo firmatario: PISTELLI LAPO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 CORSINI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/11/2008 VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 13/11/2008
PARERE GOVERNO IL 13/11/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/11/2008
CONCLUSO IL 13/11/2008
La Camera,
premesso che:
il taglio di circa 500 milioni di euro per il Ministero degli affari esteri, per uno stanziamento complessivo oggi di poco più di 2 miliardi di euro, rende particolarmente difficoltosa persino l'attività ordinaria della Farnesina, apportando un colpo durissimo ad un'amministrazione che si è sempre distinta per efficienza, qualità dell'azione ed efficacia dell'intervento;
in questo senso non possono che essere allarmanti, tra gli altri, i tagli ai contributi al Fondo per lo sminamento umanitario, la riduzione della contribuzione all'Agenzia internazionale per l'energia atomica, l'azzeramento dei fondi per il centro di documentazione europea e per le iniziative della Politica europea di sicurezza e di difesa (PESD) nonché la riduzione dei contributi volontari alle banche e ai fondi internazionali per lo sviluppo o la preannunciata impossibilità di reperire fondi per il contributo annuo a favore del Fondo per le pandemie, cui il Presidente del Consiglio dei ministri aveva assicurato, al contrario, in sedi pubbliche e internazionali, una contribuzione straordinaria;
estremamente grave, poi, è il sostanziale dimezzamento dei fondi per il finanziamento della legge n. 49 del 1987 sulla cooperazione allo sviluppo (riduzione di oltre 500 milioni di euro rispetto alla previsione assestata 2008) che, insieme ai tagli ulteriori a tutte le voci relative all'aiuto pubblico allo sviluppo determina un drammatico e irrecuperabile gap tra gli impegni internazionali, confermati nella loro rilevanza dal Segretario generale delle Nazioni Unite nella recente sessione inaugurale dell'Assemblea generale dell'Onu, e sottoscritti dall'Italia, e le risorse effettivamente destinate;
nel Corno d'Africa 3 milioni di bambini sono in pericolo di vita per mancanza di cibo, acqua e cure mediche, vittime di un'emergenza complessa in cui oltre 14 milioni di persone risentono gravemente degli effetti concomitanti di siccità, conflitti armati, aumento dei prezzi alimentari e malnutrizione cronica;
il taglio alle risorse per la cooperazione allo sviluppo renderà difficile per l'Italia, pur legata alla regione del Corno d'Africa per ragioni storiche, un intervento capace di alleviare tale grave situazione di emergenza in un'area peraltro attraversata da aspri conflitti armati e caratterizzata da un'alta instabilità politica,
impegna il Governo
a ripristinare le risorse relative alla cooperazione allo sviluppo alla gestione delle sfide globali necessarie affinché l'Italia torni ad avere un ruolo da protagonista nella promozione della pace e dello sviluppo nel Corno d'Africa, coerentemente agli impegni assunti dal nostro Paese a livello internazionale per il conseguimento degli Obiettivi del Millennio.
9/1713/239. Pistelli, Mecacci, Maran, Corsini.
SIGLA O DENOMINAZIONE:CORNO D'AFRICA, L 1987 0049
EUROVOC :aiuto allo sviluppo
aiuto di Stato
assemblea generale dell'ONU
aumento dei prezzi
centro di documentazione
guerra
mantenimento della pace
politica comunitaria
politica di difesa
politica europea di difesa
sicurezza pubblica