ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/01713/156

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: TEMPESTINI FRANCESCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
CORSINI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008


Stato iter:
13/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 13/11/2008
VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 13/11/2008

PARERE GOVERNO IL 13/11/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/11/2008

CONCLUSO IL 13/11/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1713/156
presentato da
FRANCESCO TEMPESTINI
testo di
giovedì 13 novembre 2008, seduta n.085

La Camera,
premesso che:
le esigenze di contenimento della spesa non possono portare a tagli indiscriminati alle amministrazioni statali senza garantire una minima efficienza delle stesse, in particolare avendo riguardo per il Ministero degli affari esteri che incide per il solo 0,36 per cento sulla spesa complessiva dello Stato e, al contempo, è chiamato a contribuire ai risparmi e alle riduzioni per oltre il 4 per cento;
il taglio di circa 500 milioni di euro per il Ministero degli affari esteri, per uno stanziamento complessivo oggi di poco più di 2 miliardi di euro, rende particolarmente difficoltosa persino l'attività ordinaria della Farnesina, apportando un colpo durissimo ad un'amministrazione che si è sempre distinta per efficienza, qualità dell'azione ed efficacia dell'intervento;
in questo senso non possono che essere allarmanti, tra gli altri, la riduzione della contribuzione all'Agenzia internazionale per l'energia atomica, l'azzeramento dei fondi per il centro di documentazione europea e per le iniziative della Pesd nonché la riduzione dei contributi volontari alle banche e ai fondi internazionali per lo sviluppo o la preannunciata impossibilità di reperire fondi per il contributo annuo a favore del Fondo per le pandemie, cui il Presidente del Consiglio dei ministri aveva assicurato, al contrario, in sedi pubbliche e internazionali, una contribuzione straordinaria;
particolarmente preoccupante è il totale azzeramento delle risorse previste per il Fondo per lo sminamento umanitario, un disimpegno italiano che stride con il recente richiamo del Papa che ha rivolto un appello a bandire armi particolarmente crudeli, comprese le cosiddette «cluster bomb», e con la sottoscrizione a Dublino, da parte di oltre 100 Paesi, dell'accordo internazionale per la messa al bando delle mine anti-persona,

impegna il Governo

a ripristinare gli stanziamenti necessari a rifinanziare la legge n. 58 del 2001 concernente il contributo italiano al Fondo per lo sminamento umanitario.
9/1713/156. Tempestini, Maran, Corsini

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

accordo internazionale

AIEA

banca

centro di documentazione

documentazione

prodotto alimentare

risparmio

spesa pubblica