Legislatura: 16Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Primo firmatario: MIOTTO ANNA MARGHERITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TURCO LIVIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 BINETTI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 BUCCHINO GINO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 CALGARO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 MOSELLA DONATO RENATO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 MATTESINI DONELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 LUCA' MIMMO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/11/2008 VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 13/11/2008
PARERE GOVERNO IL 13/11/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/11/2008
CONCLUSO IL 13/11/2008
La Camera,
premesso che:
i vincoli di spesa all'interno del patto di stabilità creano profonda sofferenza nella rete di strutture e di servizi sociali che le regioni e gli enti locali, nella piena attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale, realizzano su tutto il territorio regionale e locale;
con l'attuale vincolo di spesa le Regioni ed enti locali non possono spendere più di quanto speso l'anno precedente, maggiorato del 2,5 per cento, determinando quindi un congelamento degli stanziamenti che equivale ad un arretramento nei servizi allorché non si rispettano i trend di aumento della spesa correlati all'andamento dell'inflazione;
anche la commissione Politiche sociali della Conferenza delle Regioni ha sempre espresso preoccupazione, in maniera unanime, per la situazione di difficoltà che attualmente le regioni stanno vivendo;
se non si trovano soluzioni adeguate le regioni e gli enti locali saranno costretti ad adottare scelte drastiche come quelle, ad esempio, di finanziare un anno le politiche per la non autosufficienza e l'anno successivo i servizi per la prima infanzia,
impegna il Governo
ad adottare tutte le misure necessarie affinché, in un ottica di contenimento della spesa pubblica, le spese sociali o almeno parti di esse, come quella relativa alle politiche giovanili, ai servizi domiciliari e quelle inerenti al disagio familiare possano essere escluse dai vincoli del patto di stabilità così come avviene per le spese sanitarie.
9/1713/134. Miotto, Livia Turco, Argentin, Binetti, Bossa, Bucchino, Burtone, Calgaro, D'Incecco, Grassi, Lenzi, Mosella, Murer, Pedoto, Sbrollini, Mattesini, Lucà.
EUROVOC :costo sociale
ente locale
patto di stabilita'
prima infanzia
principio di sussidiarieta'
servizio sociale
spesa pubblica
spese sanitarie
stabilita' dei prezzi
stabilizzazione economica