ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01634/018

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 63 del 08/10/2008
Firmatari
Primo firmatario: MISITI AURELIO SALVATORE
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 08/10/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MONAI CARLO ITALIA DEI VALORI 08/10/2008


Stato iter:
09/10/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/10/2008
Resoconto MISITI AURELIO SALVATORE ITALIA DEI VALORI
 
PARERE GOVERNO 08/10/2008
PIZZA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/10/2008

ACCOLTO IL 08/10/2008

PARERE GOVERNO IL 08/10/2008

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 08/10/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 09/10/2008

CONCLUSO IL 09/10/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1634/18
presentato da
AURELIO SALVATORE MISITI
testo di
giovedì 9 ottobre 2008, seduta n.064

La Camera,
premesso che:
la disposizione prevista dall'articolo 4 del decreto-legge in esame non chiarisce l'organizzazione del tempo pieno in quanto prevede che nei regolamenti per l'articolazione dell'orario scolastico si deve tener conto sia delle esigenze di organizzazione didattica, sia delle domande delle famiglie, creando così un'evidente incertezza su quello che sarà il futuro del tempo pieno;
i valori del tempo pieno sono in grado di conferire un valore aggiunto alle innovazioni scolastiche, per avvalorare un segno «positivo» del cambiamento. È paradossale inoltrarsi verso la scuola del futuro, ignorando uno dei modelli educativi più pregnanti della scuola italiana;
il tempo-pieno nella scuola elementare viene visto come un progetto educativo di forte valenza democratica, capace di riscattare sul piano culturale larghi strati della popolazione italiana, cioè di quei ragazzi che a casa non potrebbero usufruire di un'assistenza educativa per lo studio e i compiti;
la questione da affrontare riguarda l'attualità del tempo pieno, la sua capacità di rispondere alle esigenze educative della società e dei bambini di oggi;
il modello a tempo-pieno risponde ad un'esigenza didattica e ad un esigenza sociale: l'81,5 per cento dei bambini iscritti alla scuola statale frequenta sezioni di 40 ore e oltre, evidenziando la netta preferenza dei genitori per un orario più lungo. Questa scelta varia molto tra le diverse aree geografiche;
sul piano delle politiche scolastiche, il tempo-pieno ha contribuito allo spostamento di prospettiva dall'assistenza scolastica al diritto allo studio e quindi a far vivere il diritto all'istruzione come uno dei diritti fondamentali di cittadinanza;
il tempo pieno può portare un contributo originale, fatto di valori pedagogici profondi, nel processo di innovazione educativa;
la scuola a tempo-pieno si è qualificata come scuola della comunità, come un ambiente pedagogico «totale», e si è presentata non solo come modello organizzativo più compatto e integrato, ma anche come una istituzione educativa «aperta» verso la città, come «scuola con le luci accese» sull'educazione permanente della comunità, con una necessaria attenzione alla qualità delle strutture e dei servizi;
la difficoltà dell'apprendimento dei soggetti in alcune discipline viene risolta con la minore offerta del tempo di formazione, chiedendo alle famiglie di migliorare o integrare ciò che la scuola non riesce a portare a termine. In questo modo la famiglia viene caricata di ulteriori problemi e oneri, visto che saranno sempre più elevate le richieste di servizi privati esterni alla scuola,

impegna il Governo

ad adottare le misure necessarie al fine di rendere il nuovo sistema scolastico pienamente coerente con le esigenze delle famiglie che fanno richiesta di usufruire del tempo pieno, garantendo in primo luogo il numero adeguato di insegnanti di ruolo per la realizzazione di tutte le richieste di tempo-pieno, offrendo, in tal modo, una formazione che sia effettivamente finalizzata allo sviluppo sociale e produttivo del Paese.
9/1634/18. Misiti, Monai.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

diritto all'istruzione

istruzione

lavoro a tempo pieno

ordinamento scolastico