Legislatura: 16Seduta di annuncio: 46 del 31/07/2008
Primo firmatario: ORLANDO LEOLUCA
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 31/07/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PALOMBA FEDERICO ITALIA DEI VALORI 31/07/2008 DONADI MASSIMO ITALIA DEI VALORI 31/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 31/07/2008 Resoconto FRATTINI FRANCO MINISTRO - (AFFARI ESTERI) DICHIARAZIONE GOVERNO 31/07/2008 Resoconto FRATTINI FRANCO MINISTRO - (AFFARI ESTERI) DICHIARAZIONE VOTO 31/07/2008 Resoconto PALOMBA FEDERICO ITALIA DEI VALORI
NON ACCOLTO IL 31/07/2008
PARERE GOVERNO IL 31/07/2008
DISCUSSIONE IL 31/07/2008
RESPINTO IL 31/07/2008
CONCLUSO IL 31/07/2008
La Camera,
premesso che:
sussiste un'esigenza di garanzia confermata dall'articolo 224-bis del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, introdotto con il Trattato di Lisbona, che istituisce un comitato con l'incarico di fornire un parere sull'adeguatezza dei candidati all'esercizio di funzioni di giudice e di avvocato generale della Corte di giustizia, prima che gli Stati membri procedano alle nomine;
all'articolo 9 F, comma 2, terzo capoverso, del Trattato di riforma, si stabilisce che i «giudici e gli avvocati generali della Corte di giustizia e i giudici del Tribunale sono scelti tra personalità che offrano tutte le garanzie di indipendenza e che soddisfino le condizioni richieste agli articoli 223 e 224 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea. Sono nominati di comune accordo dai governi degli Stati membri per sei anni»;
ai sensi dell'articolo 106 della Costituzione le nomine dei magistrati hanno luogo per concorso;
spettano al Consiglio superiore della magistratura, ai sensi dell'articolo 105 della Costituzione, secondo le norme dell'ordinamento giudiziario, le assegnazioni dei magistrati,
impegna il Governo
ad assumere tutte le iniziative appropriate, affinché l'eventuale segnalazione da parte del Governo italiano per la scelta dei giudici della Corte di giustizia dell'Unione europea sia effettuata tra gli ex giudici della Corte Costituzionale ovvero tra i primi presidenti e i procuratori generali emeriti della Corte di cassazione, o comunque tra magistrati aventi le funzioni di magistrato di Corte di cassazione con competenze specifiche in materia di legislazione comunitaria e diritto internazionale, anche al fine di un'armonizzazione tra le norme della Costituzione e l'articolo 9 F del Trattato di riforma.
9/1519/11. Leoluca Orlando, Palomba, Donadi.
EUROVOC :armonizzazione delle norme
costituzione
diritto comunitario
diritto internazionale
garanzia
giudice
giurisdizione di grado superiore
magistrato
Unione europea