ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01496/054

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 44 del 29/07/2008
Firmatari
Primo firmatario: RUBINATO SIMONETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/07/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARETTA PIER PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 29/07/2008


Stato iter:
29/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/07/2008
MOLGORA DANIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 29/07/2008

PARERE GOVERNO IL 29/07/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/07/2008

CONCLUSO IL 29/07/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1496/54
presentato da
SIMONETTA RUBINATO
testo di
martedì 29 luglio 2008, seduta n.044

La Camera,
premesso che:
il 29 giugno 2006 un evento meteorologico eccezionale, con forti raffiche di vento che hanno assunto la configurazione di una vera e propria «tromba d'aria», ha colpito i territori comunali delle province di Treviso, di Verona e di Vicenza, con ingenti danni al patrimonio pubblico e privato;
allo «stato di crisi» dichiarato con decreto della regione Veneto dell'11 luglio 2006, e alla richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, con una prima provvisoria stima dei danni, faceva seguito una comunicazione del capo Dipartimento Bertolaso, in data 4 agosto 2006, che, pur riconoscendo l'esistenza di tutti i presupposti necessari per l'adozione di tale dichiarazione, non provvedeva alla sua adozione per l'insufficiente dotazione del Fondo per la protezione civile;
successivamente, con l'articolo 1, comma 1014, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) venivano disposti alcuni stanziamenti per calamità naturali, tra cui un'autorizzazione di spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009 per il sostegno di una serie di interventi a favore delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali e meteorologici dell'anno 2006, anche del Veneto;
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 marzo 2007 ha disposto la ripartizione delle risorse finanziarie stanziate ai sensi del citato articolo 1, comma 1014, per gli eventi alluvionali e meteorologici dell'anno 2006, prevedendo, tra l'altro, l'attribuzione di 2.000.000 di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009 alla regione Veneto;
considerato che:
tra il 14 e il 17 settembre 2006 eventi atmosferici eccezionali hanno colpito le province di Padova, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza cui ha fatto seguito, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 settembre 2006, la dichiarazione dello stato di emergenza;
con nota del 15 dicembre 2006, la regione Veneto ha chiesto al Dipartimento della protezione civile l'emanazione di una ordinanza con richiesta di assegnazione di «consistenti risorse finanziarie aggiuntive al già gravoso impegno di somme di competenza» per il finanziamento di un Piano complessivo di interventi straordinari di ripristino dei danni causati dall'evento del 14-17 settembre 2006;
a tale nota, acquisita l'intesa con la regione Veneto l'8 maggio 2007, ha fatto seguito l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 maggio 2007, n. 3592, con la quale sono stati disposti interventi urgenti di protezione civile per fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito la regione Veneto nei giorni dal 14 al 17 settembre 2006; non si fa menzione, nell'ordinanza, degli eccezionali eventi meteorologici del 29 giugno 2006, pure localizzati nella regione Veneto;
nella medesima ordinanza si destina l'intero ammontare delle risorse finanziarie previste dall'articolo 1, comma 1014, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, già attribuite dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 marzo 2007 per 2.000.000 di euro per ogni anno nel triennio 2007-2009 alla regione Veneto per tutti gli eventi alluvionali e meterologici dell'anno 2006, alla realizzazione di interventi di protezione civile esclusivamente nei comuni colpiti dagli eventi alluvionali nel periodo dal 14 al 17 settembre 2006;
valutato che:
con delibera della giunta regionale del Veneto del 28 dicembre 2007, n. 4447, è stato assegnato e impegnato un fondo di soli 518.358 euro, per il ristoro dei soli danni patiti dai privati e dalle attività produttive danneggiate dagli eventi del 29 giugno 2006, nulla disponendo per i danni subiti dal patrimonio degli enti locali;
tale somma risulta molto inferiore all'ammontare dei danni accertati, superiore ai 20 milioni di euro;
in data 26 settembre 2007, eccezionali eventi atmosferici hanno colpito il territorio di 24 comuni del Veneto; ai provvedimenti che hanno dichiarato lo stato di emergenza ha fatto seguito un piano per la realizzazione di oltre 300 opere, per una spesa complessiva di 300 milioni di euro, finanziati solo in parte (per circa 130 milioni) per danni ai privati e alle attività produttive dalla legge speciale per Venezia; per ulteriori interventi su beni pubblici occorrono circa 50 milioni di euro,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di stanziare, fino a concorrenza delle somme necessarie alla riparazione dei beni pubblici e privati danneggiati e al rimborso delle spese già sostenute per la realizzazione di interventi prioritari non differibili ed urgenti nei territori dei comuni del Veneto colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici del 29 giugno 2006 e del 26 settembre 2007.
9/1496/54.Rubinato, Baretta.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

VENETO

EUROVOC :

disastro naturale

inondazione