Legislatura: 16Seduta di annuncio: 40 del 22/07/2008
Primo firmatario: REALACCI ERMETE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/07/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 BOCCI GIANPIERO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 ESPOSITO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 MARGIOTTA SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 MASTROMAURO MARGHERITA ANGELA PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 VIOLA RODOLFO GIULIANO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008 ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/07/2008 Resoconto REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 23/07/2008 VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 23/07/2008 Resoconto MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 22/07/2008
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/07/2008
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 23/07/2008
PARERE GOVERNO IL 23/07/2008
DISCUSSIONE IL 23/07/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/07/2008
CONCLUSO IL 23/07/2008
La Camera,
premesso che:
il presente provvedimento, con procedura inedita, anticipando i contenuti della manovra economica e finanziaria per il prossimo triennio, si prefigge l'obiettivo di creare le condizioni economiche finanziarie per lo sviluppo economico e l'incremento della competitivi, del sistema produttivo italiano, l'immediato avvio di maggiori investimenti in materia di innovazione e ricerca, efficentamento e diversificazione delle fonti di energia;
tra le priorità che una moderna e competitiva economia deve assumere, il tema delle politiche ambientali rappresenta una opportunità non più rinviabile sia in termini di occasione di miglioramento della condizione di vita, di tutela dell'ecosistema e di contrasto ai mutamenti climatici, sia in termini di prospettiva di sviluppo di produzioni innovative ad alto valore aggiunto;
al contrario, il provvedimento in esame o ne ignora le potenzialità o, come nel caso della cancellazione della previsione delle disposizioni in materia di certificazione energetica degli edifici fa tre un passo indietro all'attenzione, sul risparmio energetico e all'efficentamento delle costruzioni edilizie, in linea con i migliori standard previsti dalla normativa comunitaria;
nella scorsa legislatura furono adottate molteplici misure volte a favorire la domanda di prodotti ad alta efficienza energetica e comportamenti ecocompatibili,
impegna il Governo
a proseguire nell'azione di sostegno di misure volte a favorire il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni climalteranti tanto nei comportamenti dei singoli cittadini, delle amministrazioni pubbliche e del sistema delle imprese.
9/1386/67. Realacci, Bratti, Mariani, Bocci, Braga, Esposito, Ginoble, Iannuzzi, Marantelli, Margiotta, Martella, Mastromauro, Morassut, Motta, Viola, Zamparutti.
EUROVOC :cambiamento climatico
certificazione comunitaria
diritto comunitario
incremento produttivo
industria edile
innovazione
norma europea
normativa energetica
politica ambientale
protezione dell'ambiente
rendimento energetico
ricerca energetica
risparmio energetico