ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01386/055

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 40 del 22/07/2008
Firmatari
Primo firmatario: BOSSA LUISA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/07/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008
TURCO LIVIA PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008
CALGARO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008
BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008
MOSELLA DONATO RENATO PARTITO DEMOCRATICO 22/07/2008


Stato iter:
23/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 23/07/2008
VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 23/07/2008
Resoconto BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/07/2008

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 23/07/2008

PARERE GOVERNO IL 23/07/2008

DISCUSSIONE IL 23/07/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/07/2008

CONCLUSO IL 23/07/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1386/55
presentato da
LUISA BOSSA
testo di
mercoledì 23 luglio 2008, seduta n.041

La Camera,
premesso che:
nel decreto-legge in esame, all'articolo 81 si affronta la questione sociale relativa alla perdita del potere d'acquisto di pensioni e salari istituendo un Fondo apposito ed una carta prepagata del valore approssimativo di 400 euro annui per i cittadini italiani residenti richiedenti che versino in condizione di maggior disagio economico, per l'acquisto prioritariamente di genere alimentari e successivamente di servizi di carattere energetico e sanitario;
si tratta di una misura paternalistica ed invasiva che riguarda circa 1,2 milioni di persone le quali riceveranno, una volta approvato il decreto attuativo, una carta prepagata spendibile solo per queste categorie merceologiche;
per le categorie economicamente più svantaggiate, ed in particolar modo per i pensionati, non è previsto nessun intervento strutturale che migliori le loro condizioni sia sul versante del reddito che su quello dell'assistenza, ad esempio promuovendo e migliorando la rete dei servizi sulla non autosufficienza,

impegna il Governo

ad adottare una politica di sostegno dei redditi più bassi non solo attraverso incentivi economici, ma implementando anche le politiche socio-sanitarie attraverso una maggiore e più efficace integrazione dei servizi sociali e di cura specialmente per ciò che attiene ad rapporto tra servizi socio-sanitari e territorio in direzione dello sviluppo generale delle azioni per la domiciliarità.
9/1386/55. Bossa, Murer, Livia Turco, Calgaro, Burtone, Mosella.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

pensionato

politica di sostegno

potere d'acquisto

reddito basso

salario

servizio sociale

trattamento sanitario