Legislatura: 16Seduta di annuncio: 40 del 22/07/2008
Primo firmatario: FERRANTI DONATELLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/07/2008 Resoconto FERRANTI DONATELLA PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 23/07/2008 VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 22/07/2008
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/07/2008
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 23/07/2008
PARERE GOVERNO IL 23/07/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/07/2008
CONCLUSO IL 23/07/2008
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge non risponde in alcun modo, ad avviso della presentatrice, alle esigenze più urgenti del Paese, poiché del tutto privo di misure anche minime, volte a migliorare il potere di acquisto dei cittadini;
la class action, l'azione collettiva a tutela di consumatori ed utenti, introdotta, dopo lunga attesa, dalla legge finanziaria per il 2008, è un'azione legale che può essere condotta da uno o più soggetti che, membri di una medesima categoria di soggetti, chiedono che la soluzione di una questione comune di fatto o di diritto avvenga con effetti ultra partes per tutti i componenti presenti e futuri della classe;
si tratta, in sostanza, di un meccanismo processuale che consente di estendere i rimedi concessi a chi abbia agito in giudizio ed abbia ottenuto riconoscimento delle proprie pretese a tutti gli appartenenti alla medesima categoria di soggetti che non si siano attivati;
negli Stati Uniti, ma anche in molti Paesi europei, un gruppo di cittadini può già eleggersi a tutela di un interesse collettivo agendo in giudizio presso una Corte federale con una azione giudiziale di gruppo;
l'azione collettiva nasce dall'esigenza di consentire, per ragioni di giustizia, di economia processuale e di certezza del diritto, a chi si trovi in una determinata situazione di beneficiare dei rimedi che altri, avendo agito in giudizio ed essendo risultati vittoriosi, possono esercitare nei confronti del convenuto;
nel decreto-legge in esamel'entrata in vigore della norme che rende operativa ed accessibile la class action ai cittadini e ai consumatori italiani è stata, invece, sospesa e rinviata, privando, in questo modo, i cittadini della possibilità di far valere i propri diritti utilizzando uno strumento efficace e moderno,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di rendere operative in tempi certi e il più rapidamente possibile, le norme sull'azione collettiva risarcitoria, eventualmente anticipandone l'entrata in vigore.
9/1386/231. Ferranti.
EUROVOC :azione giudiziaria
interesse collettivo
potere d'acquisto
protezione del consumatore