Doc. XVIII, N. 105

COMMISSIONI RIUNITE V (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE) E XIV (POLITICHE DELL'UNIONE EUROPEA)

DOCUMENTO FINALE, A NORMA DELL'ARTICOLO 127 DEL REGOLAMENTO, SU:

Proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce disposizioni per rafforzare la responsabilità di bilancio e l'orientamento di bilancio a medio termine negli Stati membri (COM(2017) 824 final)

Approvato il 7 febbraio 2018

Pag. 2

  Le Commissioni riunite V e XIV,
   esaminata, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento della Camera dei deputati, la proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce disposizioni per rafforzare la responsabilità di bilancio e l'orientamento di bilancio a medio termine negli Stati membri (COM(2017) 824 final);
  premesso che:
   l'articolo 16 del Trattato sulla stabilità, il coordinamento economico e la governance (cosiddetto Fiscal Compact) prevede che, al più tardi entro cinque anni dalla data di entrata in vigore del Trattato stesso (e dunque, entro il 1o gennaio 2018), sulla base di una valutazione dell'esperienza maturata in sede di attuazione, siano adottate le misure necessarie per incorporarne il contenuto nella cornice giuridica dell'UE;
   la proposta di direttiva mira dunque ad incorporare le disposizioni del Fiscal Compact nell'ordinamento giuridico dell'Unione;
   con il Fiscal Compact, di fatto, si sono confermate alcune regole di bilancio già introdotte nell'ordinamento della UE attraverso una serie di atti normativi che definiscono il Patto di stabilità e crescita, ovvero i regolamenti (UE) n. 1466/97 e 1467/97, come modificati dapprima con il cosiddetto six-pack del 2011 e, successivamente all'entrata in vigore del Fiscal Compact, con il cosiddetto two-pack del 2013;
   con il medesimo Fiscal Compact si impegnavano gli Stati firmatari a recepire la regola del pareggio strutturale di bilancio in disposizioni vincolanti a un elevato livello di gerarchia delle fonti giuridiche, preferibilmente a livello costituzionale;
   l'Italia si è conformata a tale impegno modificando il dettato dell'articolo 81 della Costituzione e la legislazione contabile;
   l'Assemblea della Camera dei deputati si è già espressa contro l'incorporazione del Fiscal Compact nell'ordinamento giuridico dell'UE, con l'approvazione, il 10 maggio 2017, delle mozioni n. 1/01627 e n. 1/01602, nel testo modificato nel corso della seduta dell'Assemblea medesima;
   rilevata la necessità che il presente documento finale sia trasmesso tempestivamente alla Commissione europea, nell'ambito del cosiddetto dialogo politico, nonché al Parlamento europeo e al Consiglio,

  esprimono una

VALUTAZIONE CONTRARIA.