ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05811

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 491 del 21/04/2021
Trasformazioni
Trasformato il 10/05/2021 in 3/02255
Firmatari
Primo firmatario: BALDINI MARIA TERESA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 21/04/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL TURISMO delegato in data 21/04/2021
Stato iter:
10/05/2021
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/04/2021

TRASFORMA IL 10/05/2021

TRASFORMATO IL 10/05/2021

CONCLUSO IL 10/05/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05811
presentato da
BALDINI Maria Teresa
testo di
Mercoledì 21 aprile 2021, seduta n. 491

   BALDINI. — Al Ministro del turismo. — Per sapere – premesso che:

   con l'articolo 1, comma 597, della legge di bilancio 2021 (che ha modificato il decreto-legge n. 34 del 2019) è stata prevista l'istituzione presso il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (ora la competenza spetta al Ministero del turismo) di una banca di dati delle strutture ricettive, nonché degli immobili destinati alle locazioni brevi identificati mediante un codice da utilizzare in ogni comunicazione inerente all'offerta e alla promozione dei servizi all'utenza, fermo restando quanto stabilito in materia dalle leggi regionali; in base a tale norma le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano devono trasmettere al Ministero i dati inerenti alle strutture ricettive e agli immobili con i relativi codici identificativi regionali, ove adottati;

   con decreto del Ministro, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di bilancio 2021, dovranno essere poi stabilite le modalità di realizzazione e di gestione della banca di dati e di acquisizione dei codici identificativi regionali nonché le modalità di accesso alle informazioni che vi sono contenute;

   il 22 marzo 2021 il Consiglio dell'Unione europea ha approvato definitivamente la riforma della direttiva sulla cooperazione amministrativa (Dac7): in base a tale norma dal 1° gennaio 2023 le piattaforme digitali (anche di locazioni turistiche) saranno obbligate a comunicare in un Paese membro i guadagni online dagli utenti, e i Paesi membri dovranno condividere le informazioni con il Paese in cui il venditore detiene la propria residenza;

   in questo contesto va rimarcato come, per quanto riguarda il quadro regolatorio turistico in Italia, l'attuale frammentazione normativa e non sempre coordinata con gli indirizzi comunitari, crei spesso molta confusione e non disincentivi adeguatamente l'evasione fiscale;

   per fare emergere il mercato sommerso l'intento principale del Governo dovrebbe essere quello di semplificare e armonizzare la normativa attuale, evitando quindi il moltiplicarsi di oneri diversi e ripartizione di competenze tra regioni, comuni e Stato, dando centralità al Ministero del turismo quale ente preposto –:

   quando verrà emanato il decreto attuativo previsto per attivare la banca dati ed il codice identificativo delle strutture ricettive citato in premessa e quali saranno, conseguentemente, le iniziative in materia fiscale rispetto alla Condivisione dei dati da parte delle piattaforme digitali con le istituzioni preposte previste dalla direttiva per la cooperazione amministrativa (Dac7) recentemente approvata.
(5-05811)