ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00134

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 8 del 07/05/2018
Trasformazioni
Trasformato il 12/05/2020 in 5/03950
Firmatari
Primo firmatario: FOGLIANI KETTY
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 27/04/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BITONCI MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
ANDREUZZA GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
BADOLE MIRCO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
BAZZARO ALEX LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
BISA INGRID LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
COIN DIMITRI LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
COMENCINI VITO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
COVOLO SILVIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
FANTUZ MARICA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
FONTANA LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
GIACOMETTI ANTONIETTA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
LAZZARINI ARIANNA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
MANZATO FRANCO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
PATERNOSTER PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
PRETTO ERIK UMBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
STEFANI ALBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
TURRI ROBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
VALBUSA VANIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
VALLOTTO SERGIO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018
ZORDAN ADOLFO LEGA - SALVINI PREMIER 27/04/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 27/04/2018
Stato iter:
12/05/2020
Fasi iter:

TRASFORMAZIONE EX-ART.134 IL 12/05/2020

TRASFORMATO EX-ART. 134 IL 12/05/2020

CONCLUSO IL 12/05/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00134
presentato da
FOGLIANI Ketty
testo di
Lunedì 7 maggio 2018, seduta n. 8

   FOGLIANI, BITONCI, ANDREUZZA, BADOLE, BAZZARO, BISA, COIN, COLMELLERE, COMENCINI, COVOLO, FANTUZ, LORENZO FONTANA, GIACOMETTI, LAZZARINI, MANZATO, PATERNOSTER, PRETTO, RACCHELLA, STEFANI, TURRI, VALBUSA, VALLOTTO e ZORDAN. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

   il Gruppo Terna è proprietario della Rete di trasmissione nazionale di energia elettrica ed è responsabile della trasmissione, del dispacciamento dell'energia e della gestione in sicurezza della stessa;

   con avviso pubblico, la società ha richiesto al Ministero dello sviluppo economico l'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio dell'intervento per la realizzazione di un progetto della rete di alta tensione, che si sviluppa in due aree di intervento: «Area di intervento Dolo-Camin», tra le province di Venezia e Padova, e «Area di intervento Fusina-Malcontenta», nei comuni di Venezia e Mira e al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare l'avvio del relativo procedimento di VIA;

   l'intervento nasce dall'esigenza di rafforzare la maglia della rete elettrica in Veneto e potenziare la capacità di connessione, trasformazione e trasmissione in sicurezza della potenza prodotta nell'area;

   la commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha comunicato alla società Terna la necessità di acquisire chiarimenti ed approfondimenti relativi alla documentazione già fornita che, ad oggi, non è pervenuta alla richiedente commissione;

   in particolare, ad integrazione del «quadro di riferimento progettuale», si chiedono, tra le varie cose, chiarimenti sulle valutazioni progettuali alternative, riscontrando incoerenze relative alle modalità di dismissione delle linee e dei manufatti presenti;

   con riferimento al «quadro programmatico», risultano mancanti, tra l'altro, la copia degli accordi/protocolli di intesa stipulati a seguito delle attività concertative con gli enti locali interessati all'opera;

   infine, relativamente al «quadro di riferimento ambientale», vengono richieste integrazioni sull'analisi della componente «atmosfera» e dettagli sulle operazioni di bonifica e contaminazione dell'area interessata;

   i residenti delle aree attraversate dal progetto s'interrogano sull'elettrodotto lungo 15 chilometri, che arriverà da Dolo alla centrale nel territorio e per il quale saranno posizionati tralicci alti fino a 50 metri per una linea da 380 KV;

   comitati e associazioni di cittadini manifestano da tempo per creare un fronte compatto a favore dell'interramento delle linee e la creazione di un corridoio ecologico;

   nei giorni scorsi, si apprende dai media locali dell'ennesima manifestazione di protesta dei sindaci della zona, organizzata dal gruppo «No elettrodotto aereo», al fine di ribadire e sostenere l'appello «pro interramento» della tratta;

   anche la regione Veneto ha scelto di contestare il piano originario proposto da Terna, approvando all'unanimità una mozione del consiglio regionale, che impegna la regione ad «ottenere un progetto alternativo, che preveda l'interramento delle linee elettriche»;

   le zone fra Camin e Dolo, come altre interessate dal progetto, sono ad alta densità di insediamenti industriali e di elettrodotti aerei e si registrano percentuali elevate di malattie tumorali;

   in tale contesto, realizzare progetti che prevedono oltre 50 chilometri di linee elettriche ad alto voltaggio, che sono scientificamente correlate a forme di leucemia, appare quantomeno indispensabile e corretto considerare tutte le possibili alternative, ai fini della salvaguardia della salute dei cittadini;

   si apprende dai media che Terna Spa ha riproposto la realizzazione dell'elettrodotto aereo da 380 KV per il tratto Dolo-Camin, con modifiche irrilevanti in relazione all'impatto paesaggistico rispetto al precedente progetto, che si ricorda è stato bocciato dal Consiglio di Stato nel 2013 poiché il parere positivo del Ministero dei beni culturali sull'impatto dell'opera non è stato adeguatamente motivato, evidenziando l'opportunità di considerare l'opzione cavo interrato a tutela del paesaggio –:

   quali iniziative intenda intraprendere il Governo, in ordine alla convocazione di un tavolo istituzionale alla presenza del gruppo Terna e degli enti locali interessati, ai fini della revisione del progetto dell'elettrodotto aereo tra Dolo e Camin e per la determinazione di un possibile e fattibile interramento delle linee elettriche.
(4-00134)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete energetica

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