Legislatura: 17Seduta di annuncio: 642 del 27/06/2016
Primo firmatario: ARTINI MASSIMO
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 27/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016 SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016 TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016 BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016 CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016 MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016 MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016 PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 27/06/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE VOTO 27/06/2016 Resoconto PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) Resoconto ABRIGNANI IGNAZIO MISTO-ALLEANZA LIBERALPOPOLARE AUTONOMIE ALA-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO Resoconto PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI Resoconto RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE Resoconto DELLAI LORENZO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO Resoconto PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI Resoconto MONCHIERO GIOVANNI SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto BUTTIGLIONE ROCCO AREA POPOLARE (NCD-UDC) Resoconto PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto VALENTINI VALENTINO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 27/06/2016 Resoconto GOZI SANDRO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/06/2016
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 27/06/2016
ACCOLTO IL 27/06/2016
PARERE GOVERNO IL 27/06/2016
DISCUSSIONE IL 27/06/2016
APPROVATO IL 27/06/2016
CONCLUSO IL 27/06/2016
La Camera
impegna il Governo:
per quanto riguarda la situazione del Regno Unito:
a proporre una riforma dell'attuale modello di governance dell'Unione europea, ora incentrato sugli accordi intergovernativi e sull'attribuzione quasi esclusiva del diritto di iniziativa legislativa all'organo esecutivo ovvero la Commissione europea, allo scopo di conferire il pieno diritto di iniziativa legislativa al Parlamento europeo in quanto istituzione rappresentativa dei cittadini europei, rispettando così anche il principio fondamentale della separazione dei poteri;
a valutare la predisposizione di un programma di sostegno per i lavoratori europei, con particolare attenzione ai nostri connazionali nel Regno Unito, che dovessero essere costretti a rientrare permanentemente nei loro Paesi di origine a causa di misure adottate dal governo britannico conseguentemente all'uscita del Regno Unito dall'Unione europea;
per quanto riguarda la crisi migratoria:
ad assumere iniziative per utilizzare, potenziare ed estendere il mandato, le risorse e le capacità dell'Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea, al fine di ottenere il miglior coordinamento ed efficacia dell'azione di controllo e sorveglianza;
a promuovere con forza l'istituzione di «uffici per le migrazioni» in paesi di transito quali Sudan, Ciad, Niger, Tunisia, Egitto e Libano, dove potranno essere valutati i singoli casi e assegnati visti umanitari e documenti di viaggio temporanei che consentano ai migranti di impiegare mezzi di trasporto legali verso l'Europa, e di suddividere in modo Solidale tra Paesi dell'Unione europea il carico umano ed economico di questa emergenza;
a proporre l'avvio di programmi di lingua e prima formazione, finanziati con fondi appositi dall'Unione europea al fine di rafforzare la dotazione di capitale umano del migrante, qualsiasi sia l'esito della richiesta generando in ogni caso minori costi di integrazione sul suolo europeo e consentendo nuove opportunità di sviluppo al Paese d'origine se rimpatriato;
a proporre, l'avvio di programmi di formazione professionale obbligatoria, finanziati con fondi appositi dall'Unione europea, per tutti i migranti accolti come rifugiati sul territorio comunitario. Suddetta formazione è volta a favorirne una integrazione qualificata nel tessuto sociale europeo;
a chiedere nelle sedi europee che venga assicurata la disponibilità del Governo turco a consentire l'ingresso in Turchia dei profughi siriani in fuga dal conflitto e ad accoglierli in appositi campi dove possano ricevere adeguati aiuti umanitari;
per quanto concerne i rapporti con la Nato:
a ribadire con forza l'esigenza di proseguire nello sviluppo di una chiara e forte politica estera e di sicurezza comune dell'Unione europea;
a promuovere lo sviluppo di una struttura di difesa europea, sostenuta da adeguati strumenti normativi e tecnici, adatti anche a far fronte alle minacce di tipo ibrido, che consenta all'Unione europea di rafforzare la propria politica estera e di sicurezza.
(6-00255)
(Testo modificato nel corso della seduta) «Artini, Baldassarre, Bechis, Segoni, Turco, Brignone, Civati, Andrea Maestri, Matarrelli, Pastorino».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):frontiera esterna dell'Unione europea
lavoratore della Comunita'
PESC