ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09953

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 701 del 03/11/2016
Trasformazioni
Trasformato il 07/12/2016 in 4/14950
Firmatari
Primo firmatario: CIPRINI TIZIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/11/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016
LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 03/11/2016


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 03/11/2016
Stato iter:
07/12/2016
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 03/11/2016

TRASFORMA IL 07/12/2016

TRASFORMATO IL 07/12/2016

CONCLUSO IL 07/12/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09953
presentato da
CIPRINI Tiziana
testo di
Giovedì 3 novembre 2016, seduta n. 701

   CIPRINI, TRIPIEDI, CHIMIENTI, COMINARDI, DALL'OSSO e LOMBARDI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   la Cementir – Sacci (multinazionale italiana che opera nel settore del cemento, attraverso la produzione e la distribuzione di cemento grigio e bianco, calcestruzzo, inerti e manufatti) ha deciso di avviare le procedure di licenziamento collettivo dichiarando in esubero complessivamente 260 lavoratori; in particolare, l'azienda relativamente al sito di Spoleto (Perugia) ha annunciato l'esubero di 21 lavoratori di cui 8 adibiti alle lavorazioni presso la cava in concessione di Spoleto;
   più analiticamente Cementir Italia ha previsto 106 licenziamenti in tutta Italia: 96 operai e 10 quadri e impiegati, distribuiti negli stabilimenti di Taranto, 47 ad Arquata Scrivia, 25 in provincia di Alessandria, 21 a Spoleto – Perugia, 10 a Maddaloni (Caserta), 2 nel centro di distribuzione di Civitavecchia, e 1 nella sede di Roma;
   i lavoratori e i sindacati hanno risposto all'annuncio dei licenziamenti con alcuni scioperi e mobilitazioni chiedendo l'intervento delle istituzioni locali e dei Ministeri interessati al fine di avviare un tavolo istituzionale che affronti la grave emergenza occupazionale nei siti interessati;
   secondo l'ipotesi avanzata da alcuni rappresentanti sindacali, la scelta di porre in essere la mobilità dei lavoratori sarebbe legata piuttosto ad esternalizzare i processi produttivi, riducendo i costi fissi a partire da quello del lavoro;
   gli interroganti evidenzino che proprio presso il sito di Spoleto appaiono difficilmente giustificabili gli esuberi dichiarati posto che, spesso, dipendenti sono chiamati a svolgere ore di straordinario e in alcuni giorni doppi turni; inoltre dei 21 dipendenti coinvolti nella procedura di esubero presso il sito di Spoleto, 3 o 4 lavoratori sarebbero vicini al pensionamento e gli altri potrebbero essere ricollocati o riassorbiti dall'azienda che ha in concessione la gestione della cava ed è attiva –:
   quale sia l'esito delle iniziative finora adottate al fine di superare la crisi occupazionale in atto nel gruppo Cementir Sacci e quali ulteriori iniziative si intendano intraprendere per favorire un piano di rilancio che preveda – anche con l'apertura di un tavolo di confronto con l'azienda e con il coinvolgimento delle istituzioni regionali e locali – il riassorbimento e/o ricollocamento dei lavoratori, delle aree interessate e che tenga conto della situazione concreta e del riscontro delle reali motivazioni poste a base degli esuberi in ciascun sito produttivo del gruppo. (5-09953)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica occupazionale

soppressione di posti di lavoro

ore straordinarie