ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06420

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 485 del 18/09/2015
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/10274
Abbinamenti
Atto 5/05247 abbinato in data 29/09/2015
Atto 5/06435 abbinato in data 29/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/09/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARFAGNA MARIA ROSARIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/09/2015
BERGAMINI DEBORAH FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/09/2015
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 18/09/2015


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 18/09/2015
Stato iter:
29/09/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/09/2015
Resoconto GIACOMELLI ANTONELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 29/09/2015
Resoconto CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/09/2015

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 29/09/2015

DISCUSSIONE IL 29/09/2015

SVOLTO IL 29/09/2015

CONCLUSO IL 29/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06420
presentato da
CATANOSO Basilio
testo di
Venerdì 18 settembre 2015, seduta n. 485

   CATANOSO, CARFAGNA, BERGAMINI e POLIDORI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, ha pubblicato, sul proprio sito e sulla Gazzetta Ufficiale n. 183 dell'8 agosto 2015, un avviso che comunica che dal 9 agosto u.s. non è più possibile presentare la richiesta di accesso alle agevolazioni all'autoimpiego a causa dell'esaurimento delle risorse disponibili;
   in conseguenza di ciò, startup, progetti innovativi e investimenti per tutti coloro che volevano accedere al bando per gli incentivi per l'autoimpiego, previsto dal titolo II del decreto legislativo 185 del 2000 sembrerebbero definitivamente tramontati;
   attualmente, nella sola Sicilia ci sono circa 700 domande in attesa di valutazione per l'ammissione alle, agevolazione concesse dal decreto legislativo 185 del 2000, presentate a partire dal mese di marzo ad oggi e circa 2.200 nel complesso delle altre regioni meridionali interessate alla misura;
   vi sono due considerazioni da fare: la prima è che Invitalia dovrebbe deliberare le domande entro e non oltre 6 mesi dalla data di presentazione, quindi ci ritroveremo a fine mese alla scadenza del suddetto termine e ad oggi nessuna delle 700 domande è stata messa in valutazione. Anche se domani mattina si iniziasse a valutare le domande presentate e non ancora esitate, le stesse dovrebbero aspettare altri 3 mesi circa per essere definite, per cui il termine verrebbe spostato a 9 mesi. La seconda considerazione da fare è che tutte le società che hanno deciso di intraprendere un percorso imprenditoriale grazie all'aiuto del decreto legislativo 185 del 2000, hanno dovuto sostenere dei costi iniziali (Costituzione società, Atti notarile, iscrizione CCIAA, attribuzione partita iva, costi di realizzazione format di domanda), i quali non ottenendo più nessun aiuto, si trasformerebbero in perdite pure;
   oltre alle 700 domande in attesa di valutazione si aggiungono altre 180 domande circa, che sono state già valutate, sono state ammesse alle agevolazioni e che attendono la delibera e la convocazione per la stipula del contratto;
   alcune di queste 180 domande sono state presentate nel 2014 e tali attese stanno solo causando perdite e debiti ad attività nascenti;
   da tenere sotto osservazione c’è anche la sospensione dell'erogazione dei saldi d'investimento che le aziende già avviate stanno attendendo da parecchio tempo e che negli ultimi mesi non si stanno più erogando. Tali saldi servono per coprire gli investimenti già realizzati e servono a pagare le aziende fornitrici delle attrezzature e dei beni di investimento;
   tali ritardi oltre a danneggiare le start-up stanno fortemente danneggiando tutte le aziende esistenti fornitrici;
   a giudizio dell'odierno interrogante, uno strumento finanziario importante come quello previsto dal decreto legislativo 185 del 2000, non può essere soppresso in un momento così delicato per lo sviluppo economico del nostro Paese e specialmente per il meridione –:
   se il Ministro interrogato intenda assumere iniziative per rifinanziare la misura prevista dal decreto legislativo 185 del 2000 Titolo II ed, eventualmente, quali siano i tempi previsti per il rifinanziamento e la riapertura delle agevolazioni;
   quali provvedimenti intenda adottare Invitalia nei riguardi delle 2.200 domande presentate precedentemente al blocco dell'8 agosto 2015 e quanto devono ancora attendere le 180 aziende le cui domande sono già state valutate e attendono solo la delibera;
   quali iniziative intenda assumere nei riguardi di Invitalia per cercare di velocizzare i tempi per l'erogazione dei saldi d'investimento attesi dalle imprese già oggetto di agevolazione. (5-06420)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 29 settembre 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-06420
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

crescita dell'impresa

disputa commerciale

progetto d'investimento