Legislatura: 17Seduta di annuncio: 402 del 31/03/2015
Primo firmatario: VALIANTE SIMONE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/03/2015
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 31/03/2015
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 31/03/2015
SOLLECITO IL 10/11/2015
SOLLECITO IL 15/01/2016
TRASFORMA IL 11/03/2016
TRASFORMATO IL 11/03/2016
CONCLUSO IL 11/03/2016
VALIANTE. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
. — Per sapere – premesso che:
Paestum, che in età greca era chiamata Poseidonia, venne fondata agli inizi del VI sec. a.C. da achei provenienti da Sibari che si stanziarono nella fertile pianura a sud del Sele e la resero una delle più importanti città della Magna Grecia. Dopo 2500 anni dalla sua fondazione oggi è possibile visitare un'ampia zona in cui, tra l'altro, sono visibili tre celeberrimi templi dorici, splendidamente conservati, esempi dell'archeologia greca paragonabili per bellezza soltanto al Partendone di Atene: il tempio di Cerere, il tempio di Hera e il tempio di Nettuno. Nell'area pubblica si conservano edifici di età greca come l’ekklesiasterion e l’heroon (la tomba ipogeica dell'eroe fondatore della città) e romani come il foro, il tempio italico, l'anfiteatro e i quartieri di abitazioni. La città antica è circondata dalle mura con quattro porte in corrispondenza dei punti cardinali. Riconosciuta tra i patrimoni dell'umanità dell'Unesco è tra le mete turistiche della provincia di Salerno più ammirate e conosciute dai turisti italiani e stranieri, uno dei principali parchi archeologici d'Europa. Tutta la zona dove insistono gli scavi archeologici è sottoposta a vincolo di tutela e inedificabilità, ai sensi della legge 5 marzo 1957, n. 220 («Costituzione di zona di rispetto intorno all'antica città di Paestum e divieto di costruzioni entro la cinta muraria»);
è convinzione profonda che l'area archeologica di Paestum per la straordinaria importanza e il valore culturale artistico abbia necessità di un programma di valorizzazione più compiuto, che interessi anche e soprattutto l'acquisizione da parte del demanio di una vasta area di quel patrimonio, che tuttora è in mano ai privati per poterne garantire una effettiva tutela, così come necessario è pensare a progetti specifici di valorizzazione coinvolgendo i sindaci dei territori interessati –:
quali iniziative di competenza intenda assumere per tutelare e valorizzare questo inestimabile sito archeologico ed avviare un percorso finalizzato alla graduale cessione di tutta l'area archeologica al demanio. (5-05204)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sito storico
archeologia