ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01841

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 148 del 09/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: COLLETTI ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 09/01/2014
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/01/2014


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/01/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 09/01/2014

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/03/2014

SOLLECITO IL 24/04/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01841
presentato da
COLLETTI Andrea
testo di
Giovedì 9 gennaio 2014, seduta n. 148

   COLLETTI, DEL GROSSO e VACCA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   a partire dal 1o gennaio 2014 le tariffe applicate dalla «Strada dei Parchi Spa», società del gruppo Toto Holding che gestisce i collegamenti autostradali A24 e A25 (Roma – L'Aquila – Teramo – Chieti-Pescara), hanno subito un aumento dell'8,28 per cento;
   l'aumento, regolato dalla Convenzione stipulata tra la società di gestione ed Anas, è stato disposto dal decreto interministeriale (Ministero dell'economia e delle finanze e Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) n. 486 del 31 dicembre 2013;
   secondo quanto stabilito dalla delibera CIPE n. 38 del 2007, i proventi dei pedaggi autostradali sono destinati al recupero degli investimenti – già effettuati o da effettuare – e al sostegno delle spese di gestione, manutenzione ed ammodernamento della rete;
   le tariffe si formano previa verifica da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sugli investimenti realizzati dalla società di gestione;
   negli ultimi anni, il pedaggio sulle autostrade A24 e A25 è cresciuto in misura continua e rilevante. Nel 2008 si è registrato infatti un +2,4 per cento mentre dal 1o gennaio 2010 un ulteriore +4,78 per cento e l'anno successivo un altro +8 per cento. Poi ancora un +8,06 per cento nel 2012 ed ancora un +6 per cento nel 2013, fino ad arrivare al +8,28 per cento di quest'anno;
   l'ingegner Cesare Ramadori, amministratore delegato di «Strada dei Parchi Spa», ha dichiarato che il rincaro delle tariffe del 2014 è dovuto per un buon 50 per cento alla necessità di finanziare i lavori di costruzione delle cosiddette «complanari» del tratto romano dell'autostrada A24 per dare respiro al traffico in entrata e in uscita dalla Capitale;
   nonostante tale incidenza rilevante degli investimenti destinati alla parte romana del tracciato, gli aumenti tariffari hanno riguardato indistintamente e in egual misura tutto il percorso della A24 e della A25, fino a L'Aquila, Teramo e Chieti-Pescara;
   l'onere a carico di chi fruisce dei collegamenti autostradali tra Lazio e Abruzzo sta diventando davvero insostenibile per i cittadini, soprattutto lavoratori pendolari, e le imprese locali già duramente colpite dalla crisi –:
   se il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti intenda riferire dettagliatamente quali verifiche sono state effettuate sugli investimenti compiuti dalla società di gestione «Strada dei Parchi Spa» negli ultimi 10 anni, quali e quanti accertamenti hanno riguardato la congruità dei prezzi fissati negli appalti affidati dalla concessionaria alle altre società del Gruppo Toto Holding (i cosiddetti «affidamento intragruppo») e quale giustificazione abbiano avuto, anno per anno, gli aumenti tariffari applicati alle autostrade A24 e A25 nello stesso periodo;
   il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e il Ministro dell'economia e delle finanze intendano emanare con urgenza un nuovo atto interministeriale volto a diminuire/azzerare i rincari di cui al decreto n. 486 del 31 dicembre 2013 o a diversificarli a seconda del tratto autostradale interessato e della diversa distanza/beneficio ricevuto dall'ampliamento del tratto romano della A24;
   se i Ministri interrogati intendano altresì promuovere a livello nazionale, di concerto con Anas e con le diverse società di gestione, la definizione di forme di abbonamento, sconti o riduzioni tariffarie a beneficio di quanti, cittadini o imprese, si trovino a viaggiate frequentemente in autostrada e ad affrontare una spesa oggi divenuta insostenibile. (5-01841)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

AUTOSTRADA A 24, AUTOSTRADA A 25

EUROVOC :

autostrada

pedaggio

aumento dei prezzi

investimento

tariffazione delle infrastrutture

riduzione tariffaria