ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04964

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 235 del 28/05/2014
Firmatari
Primo firmatario: NESCI DALILA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/05/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 28/05/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 28/05/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 25/06/2014

SOLLECITO IL 28/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04964
presentato da
NESCI Dalila
testo di
Mercoledì 28 maggio 2014, seduta n. 235

   NESCI e PARENTELA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie . — Per sapere – premesso che:
   la legge regionale della Calabria n. 24 del 2013 prevede l'assorbimento dei dipendenti di Calabria IT – per le cronache 132 – in Fincalabra, finanziaria dell'ente regione Calabria deputata allo sviluppo delle imprese;
   la suddetta legge ha inoltre previsto entro il 31 dicembre 2013 la liquidazione di Calabria IT, deducendosi lo stesso termine per il riferito trasferimento di personale;
   quanto sopra non è ancora avvenuto, sia per la presentazione da parte di Fincalabra, al termine del 2013, di un piano industriale considerato incompleto e inadeguato nei racconti della stampa, sia per una lunga serie, a parere dell'interrogante, di evidenti, gravi mancanze da parte della politica regionale di maggioranza e opposizione;
   nonostante diverse riunioni indette dalla regione Calabria, incontri partecipati dai sindacati, accantonamento di presunte limitazioni che – hanno riferito dei lavoratori interessati – per l'assessore regionale alle attività produttive Demetrio Arena sarebbero sorte da norme dell'ultima legge nazionale di stabilità, il personale di Calabria IT resta, ad oggi, nella lacerante attesa di conoscere il proprio destino lavorativo;
   a nulla sono valsi, finora, rassicurazioni di membri del consiglio regionale della Calabria e impegni assunti in tv dal presidente di codesta assemblea elettiva, Francesco Talarico;
   ancora, per quanto denunciato da dipendenti di Calabria IT, vi sarebbero stati perfino colloqui illegittimi, al fine di agevolare contrattualmente soltanto una parte del personale, tenuti da soggetti contrattualmente legati a Fincalabra a ridosso delle elezioni europee;
   la situazione generale è resa più complicata dal fatto che il commissario liquidatore di Calabria IT fece a suo tempo partire delle lettere di licenziamento;
   il presidente della commissione speciale di Vigilanza in seno al Consiglio regionale della Calabria, Aurelio Chizzoniti, ha più volte sottolineato resistenze del governo di Fincalabra rispetto all'assorbimento dei dipendenti di Calabria IT, con ciò rilevando un'aperta contrapposizione della predetta finanziaria rispetto al Consiglio regionale, che all'unanimità ha disposto con legge il passaggio dei lavoratori in Fincalabra;
   con proprio esposto, il consigliere regionale Chizzoniti ha rappresentato ai procuratori della Repubblica di Catanzaro e della sezione giurisdizionale della Calabria della Corte dei conti l'opportunità di estendere una già dedotta attività investigativa a una serie di quesiti tecnici connessi al funzionamento di Fincalabra ed al rispetto della predetta legge regionale n. 24 del 2013;
   lo stesso consigliere Chizzoniti ha rilevato alle suddette autorità, per quanto si legge sulla stampa, una serie di presunte anomalie relative alla gestione di Fincalabra da parte del suo presidente da poco decaduto, Umberto De Rose, peraltro indagato per aver assegnato consulenze illegittime a Lory e Andrea Gentile, figli del senatore del Nuovo Centrodestra Antonio, dimessosi da sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti del governo presieduto da Matteo Renzi in seguito alla mancata uscita del quotidiano «L'Ora della Calabria», vicenda su cui esiste un'inchiesta per violenza privata che il De Rose avrebbe esercitato al fine di evitare la pubblicazione della notizia di un'indagine penale sul suddetto Andrea Gentile, relativa a consulenze affidategli dall'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza;
   il mancato assorbimento dei lavoratori di Calabria IT in Fincalabra, previsto da legge regionale, è ancora più pesante alla luce della particolare situazione politico–amministrativa della regione Calabria, il cui presidente della giunta, Giuseppe Scopelliti, è stato sospeso ai sensi del decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235, rassegnando anche le dimissioni in un contesto temporale che ha indotto il Consiglio regionale a chiedere pareri ministeriali sull'esercizio delle proprie funzioni alla luce della riferita vicenda del governatore;
   l'articolo 1 della Costituzione repubblicana recita che l’«Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro» e l'articolo 4 sancisce che «la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto»;
   i fatti esposti, al di là di quanto le procure della Repubblica competenti vorranno accertare, meritano senza ogni dubbio approfondimento sotto i profili della competenza ispettiva del lavoro, al fine di svolgere ogni verifica in relazione ad eventuali responsabilità in capo agli attori di questa ennesima triste vicenda che si abbatte sui lavoratori di una regione già martoriata dalla piaga della disoccupazione –:
   se siano a conoscenza dei fatti esposti;
   se il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ritenga opportuno porre in essere ogni iniziativa utile, ivi compresa, quella ispettiva, finalizzata all'accertamento dei fatti connessi alla situazione dei lavoratori di Calabria IT;
   quali misure anche urgenti, nell'ambito delle rispettive competenze, intendano assumere per garantire i diritti dei 132 lavoratori interessati. (4-04964)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritto del lavoro

amministrazione regionale

crescita dell'impresa