Legislatura: 17Seduta di annuncio: 205 del 04/04/2014
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/04/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 04/04/2014
TRASFORMA IL 04/11/2014
TRASFORMATO IL 04/11/2014
CONCLUSO IL 04/11/2014
RIZZETTO. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
il 1o aprile 2014, si apprende da un articolo del Messaggero Veneto, intitolato «Palini e Bertoli, sindacati e lavoratori: futuro incerto», che i lavoratori della Evraz Palini e Bertoli spa e i sindacati hanno seri timori sulle prospettive della sede di San Giorgio di Nogaro (Udine), nonostante i vertici della società abbiano dichiarato che non verrà chiuso tale sito;
Francesco Barbaro della Fim e Maurizio Balzarini della Fiom hanno affermato che richiederanno un incontro all'assessore regionale Bolzonello per avere più garanzie e chiarezza sui programmi futuri dell'azienda poiché, ad oggi, quanto riferito dall'amministratore delegato, Dmitriy Scuka, non dà concrete garanzie sul futuro della sede di San Giorgio;
al riguardo, infatti, l'amministratore delegato si è limitato a riferire che è prevista una ripresa aziendale con l'avvio della produzione in conto terzi alla quale sono interessate imprese straniere. Tuttavia, non si è a conoscenza dei dati, tempi, e metodi del progetto di ripresa;
intanto, vi è grande preoccupazione per i 140 lavoratori della sede di San Giorgio, che attualmente sono in cassa integrazione ad 800 euro al mese –:
se il Ministro interrogato sia al corrente dei fatti esposti in premessa;
se e quali urgenti iniziative intenda adottare per tutelare i lavoratori dello stabilimento di San Giorgio di Nogaro della Evraz Palini e Bertoli spa, anche attraverso l'individuazione di un piano industriale in accordo con i vertici della società e le parti sociali. (4-04367)
GEO-POLITICO:SAN GIORGIO DI NOGARO,UDINE - Prov,FRIULI-VENEZIA GIULIA
EUROVOC :impresa in difficolta'
politica industriale
cassa integrazione