ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00059

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: del 22/12/2009
Risoluzione conclusiva di dibattito su
Atto numero: 7/00245
Firmatari
Primo firmatario: ALFANO GIOACCHINO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 22/12/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARETTA PIER PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 22/12/2009
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 22/12/2009
CESARIO BRUNO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 22/12/2009
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO 22/12/2009
COMMERCIO ROBERTO MARIO SERGIO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 22/12/2009


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Stato iter:
22/12/2009
Fasi iter:

COLLEGA (RISCON) IL 22/12/2009

APPROVATO IL 22/12/2009

CONCLUSO IL 22/12/2009

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 8-00059
presentata da
GIOACCHINO ALFANO
martedì 22 dicembre 2009 pubblicata nel bollettino n.266

La V Commissione,
premesso che:
l'articolo 13, comma 3-quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, ha istituito, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, il Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio;
la dotazione di tale Fondo, originariamente fissata in 60 milioni di euro per l'anno 2009, ed in 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2010 e 2011, è stata successivamente incrementata, per l'anno 2009, prima dall'articolo 7, comma 1-ter, del decreto-legge n. 5 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 33 del 2009 e poi dall'articolo 3, comma 6, della legge 23 luglio 2009, n. 99;
il Fondo ha, pertanto, una dotazione pari a 105.050.000 euro per il 2009, a 30 milioni di euro per il 2010 e a 30 milioni di euro per il 2011;
il richiamato articolo 13, comma 3-quater, del decreto-legge n. 112 del 2008 stabilisce che, a valere sulle risorse del fondo, sono concessi contributi statali per interventi realizzati dagli enti destinatari nei rispettivi territori per il risanamento e il recupero dell'ambiente e lo sviluppo economico dei territori stessi;
nella definizione del nuovo ciclo (2008-2010) della Strategia di Lisbona, che persegue l'obiettivo di rendere l'Europa «l'economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale», il Consiglio europeo di Bruxelles del 13 e 14 marzo 2008 ha sottolineato l'importanza del ruolo del livello locale e regionale nel creare crescita e occupazione, nonché della coesione economica, sociale e territoriale al fine di contribuire alla realizzazione degli obiettivi della strategia di Lisbona rinnovata;
i documenti predisposti dalle istituzioni europee sulla nuova Strategia «UE 2020», che modificherà ed integrerà la Strategia di Lisbona, sottolineano l'importanza di perseguire parallelamente gli obiettivi di carattere sociale, economico ed ambientale e l'opportunità di potenziare l'interconnessione infrastrutturale e la coesione territoriale, nel rispetto della compatibilità ambientale;
lo stesso articolo 13, comma 3-quater, del decreto-legge n. 112 del 2008 stabilisce che alla ripartizione delle risorse e all'individuazione degli enti beneficiari si provvede con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze in coerenza con apposito atto di indirizzo delle Commissioni parlamentari competenti per i profili finanziari;
nell'attuare il disposto della richiamata disposizione, si è ritenuto opportuno accogliere una definizione di sviluppo economico e di tutela ambientale dei territori analoga a quella fatta propria in sede europea nell'ambito della Strategia di Lisbona sopra richiamata ed alla quale devono ispirarsi le politiche di sviluppo adottate dagli Stati membri;
risulta necessario che ciascun ramo del Parlamento provveda in tempi brevi a ripartire quota parte delle predette risorse,
impegna il Governo
ad attenersi, ai fini dell'assegnazione di quota parte del Fondo di cui all'articolo 13, comma 3-quater, del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni dalla legge n. 133 del 2008, come incrementato dall'articolo 7, comma 1-ter, del decreto-legge n. 5 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 33 del 2009 e dall'articolo 3, comma 6, della legge 23 luglio 2009, n. 99, alle priorità di cui all'elenco 1.
(8-00059) «Gioacchino Alfano, Baretta, Bitonci, Cesario, Ciccanti, Commercio».
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2008 0112, DECRETO LEGGE 2009 0005

EUROVOC :

coesione economica e sociale

cofinanziamento

contributo finanziario

creazione di posti di lavoro

crescita economica

istituzione dell'Unione europea

politica comunitaria dell'occupazione

politica di sviluppo

strategia europea per l'occupazione

sviluppo economico

sviluppo sostenibile