DE PASQUALE. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
le classi di concorso delle materie letterarie nelle scuole secondarie di II grado, secondo il decreto ministeriale n. 39 del 30 gennaio 1998 (attualmente vigente) sono le seguenti: a) A052: lettere, latino, greco al liceo classico; b) A051: lettere, latino nei licei e istituti magistrali; c) A050: lettere negli istituti di istruzione secondaria di II grado;
dall'anno scolastico in corso in seguito all'approvazione della nota ministeriale n. 272 del 14 marzo 2011, gli insegnanti di lettere e latino al primo e secondo anno del liceo classico sono stati reclutati dalle classi di concorso A051 e A052, mentre in tutti gli altri licei per le materie dell'ambito disciplinare di lettere sono stati reclutati insegnanti esclusivamente dalle graduatorie A050 e A051 e per gli istituti tecnici e professionali esclusivamente dalla classe di concorso più bassa A050;
in base alla nota ministeriale sopra citata i docenti della classe di concorso A051 hanno la possibilità di insegnare al ginnasio del liceo classico, pur non possedendo titolo abilitante per l'insegnamento al ginnasio, come risulta dalle tabelle allegate al decreto ministeriale n. 39 del 30 gennaio 1998 attualmente vigente; allo stesso modo, sempre in contrasto con la vigente normativa, si assegna anche alla classe di concorso A050 la possibilità di insegnare nei licei, sebbene gli insegnanti in possesso dell'abilitazione A050 non abbiano il titolo necessario per legge;
con il suddetto intervento gli abilitati delle classi di concorso A051 e A050, hanno la possibilità di accedere ad un cospicuo numero di istituti (A050 estesa ai licei escluso il classico, A051 estesa al biennio del classico) con la conseguente limitazione delle possibilità lavorative della classe di concorso A052;
tale situazione si ripercuote negativamente sulla qualità della didattica delle lingue classiche, in quanto, in seguito all'ammissione degli abilitati nella classe A051, si determina al ginnasio la separazione dell'insegnamento del latino e del greco e dell'italiano, discipline caratterizzate da un elevatissimo grado di interdisciplinarità e pertanto comprensibili più efficacemente se affidate a docenti esperti di tutto l'ambito disciplinare letterario, vale a dire i docenti abilitati nella classe di concorso A052, unici a possedere il titolo previsto dalla normativa vigente; non di meno la professionalità specifica dei docenti della classe A052 risulta essere necessaria anche al triennio del Liceo classico, dove il legame interdisciplinare, che nel corso del triennio interessa non solo le lingue, ma anche le letterature, diventa ancora più profondo -:
se il Ministro interrogato non ritenga opportuno rivedere le suddette classi di concorso al fine di assicurare opportunità lavorative corrispondenti alla professionalità acquisita nel corso degli studi (e in questo senso va interpretata la sospensiva del TAR del Lazio, che con sentenza del 28 luglio 2011 si è espresso in favore di dieci docenti ricorrenti), estendendo ai docenti della classe di concorso A052 la possibilità di insegnare in tutti gli istituti superiori di II grado, lasciando gli insegnamenti letterari sia del biennio che del triennio del liceo classico esclusivamente agli insegnanti della classe di concorso A052, in quanto classe di concorso più specialistica anche per garantire agli studenti una conoscenza adeguata delle materie fondamentali del percorso scolastico da loro intrapreso. (5-05518)