ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00112

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 17 del 16/06/2008
Abbinamenti
Atto 5/00160 abbinato in data 10/07/2008
Firmatari
Primo firmatario: GHIZZONI MANUELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/06/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO 16/06/2008


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/06/2008
Stato iter:
10/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/07/2008
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 10/07/2008
Resoconto GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/06/2008

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 10/07/2008

DISCUSSIONE IL 10/07/2008

SVOLTO IL 10/07/2008

CONCLUSO IL 10/07/2008


Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-00112
presentata da
MANUELA GHIZZONI
lunedì 16 giugno 2008 nella seduta n.017

GHIZZONI e MIGLIOLI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

il trasporto su rotaia producendo il 92 per cento in meno di anidride carbonica rispetto alle automobili e l'88 per cento in meno rispetto all'aereo, rappresenta il presupposto per un sistema di mobilità pubblica moderna ed efficiente, quale obiettivo strategico per la costruzione di politiche tese a promuovere sviluppo sostenibile, crescita economica, progresso sociale e migliori condizioni di tutela della salute dei cittadini, nell'ottica e nel rispetto degli accordi del protocollo di Kyoto e del programma di riduzione di gas dannosi dell'Unione europea;

secondo i dati, resi noti dal Censis nel mese di marzo 2008, il fenomeno del pendolarismo interessa più di 13 milioni di residenti (pari al 22,2 per cento dell'intera popolazione). Di questi, secondo l'indagine Istat il treno viene utilizzato dal 14,8 per cento dei pendolari, cioè più di 1,9 milioni di persone, per spostarsi in ambito locale e metropolitano, come unico mezzo di trasporto o in combinazione con altri mezzi;

l'offerta di servizi per i pendolari è basata essenzialmente sul trasporto pubblico regionale su ferro, finanziato dalle regioni, e dall'interazione con i treni sovraregionali e gli intercity, quale elemento integrante del cosiddetto «servizio universale», da sostenere con risorse statali;

preso atto della volontà di Trenitalia di dismettere i treni Intercity e della necessità delle regioni interessate di concorrere, sul piano organizzativo e finanziario, alla erogazione di tali servizi è stato istituito un tavolo di concertazione con la presenza del Governo Prodi, di Trenitalia e delle stesse regioni. Sono state così esaminate numerose soluzioni e le regioni hanno avanzato proposte di compartecipazione finanziaria a carico di queste ultime;

proprio in virtù di questa fase necessaria ed ineludibile di riorganizzazione il Governo Prodi, al termine della XV legislatura, ha chiesto ed ottenuto da Trenitalia la sospensione dei tagli già previsti a partire dal 7 aprile ultimo scorso, al fine di mettere il nuovo Governo nella condizione di trovare una intesa al tavolo di concertazione affinché si addivenisse ad una soluzione definitiva che scongiurasse, pertanto, che gli stessi tagli venissero riproposti a partire dal 15 giugno;

a sostegno e copertura di tale fase di riorganizzazione, in data 8 aprile 2008, il Governo Prodi ha emanato il decreto-legge 8 aprile 2008, n. 60, recante disposizioni finanziarie urgenti in materia di trasporti ferroviari regionali, già approvato da questa Assemblea ed in corso di esame al Senato, con uno stanziamento pari a 80 milioni di euro, volto a garantire le risorse necessarie per assicurare la continuità dei servizi per i primi mesi del nuovo anno, anche nelle more della stipula dei nuovi contratti di servizio tra le regioni e Trenitalia Spa, proprio in attesa del completamento dei lavori del tavolo tecnico interministeriale a tal fine costituito;

nonostante tutto ciò dal 15 giugno prossimo, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, Trenitalia Spa ha annunciato l'intenzione di sopprimere il collegamento Intercity «Scaligero», da Verona a Roma, con transito per la stazione di Carpi;

l'eventuale soppressione dell'Intercity Scaligero rappresenterebbe un ulteriore colpo ai collegamenti ferroviari da e per Carpi - realtà con un complessivo bacino di utenza pari a circa 100.000 abitanti - non solo con riferimento alla capitale, ma anche con altre città d'arte e a forte attrattiva turistica quali Verona, Mantova e Bologna, in parte vanificando, ad esempio, gli sforzi anche finanziari per il restauro e la riapertura del Palazzo dei Pio -:

quali elementi siano a disposizione del Ministro circa le intenzioni di Trenitalia S.p.A. di sopprimere, a partire dal prossimo 15 giugno 2008, numerosi collegamenti ferroviari di interesse nazionale e locale ed, eventualmente, quali iniziative urgenti intenda intraprendere per scongiurare tali orientamenti e per assicurare il diritto alla mobilità ai cittadini ed ai pendolari in particolare dell'area carpigiana;

quando intenda convocare il tavolo di concertazione con la Regione Emilia-Romagna e le amministrazioni locali interessate per individuare le linee di intervento che scongiurino il taglio del collegamento Intercity Scaligero;

quali strategie si intendano adottare al fine di assicurare continuità, efficienza e regolarità ai collegamenti ferroviari di interesse dei cittadini pendolari.
(5-00112)
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

BOLOGNA, BOLOGNA - Prov, EMILIA ROMAGNA, CARPI, MODENA - Prov, EMILIA ROMAGNA, MANTOVA, MANTOVA - Prov, LOMBARDIA, ROMA, ROMA - Prov, LAZIO, VERONA, VERONA - Prov, VENETO

EUROVOC :

contratto di prestazione di servizi

Emilia-Romagna

impresa di trasporto

piano di finanziamento

politica di sviluppo

politica sanitaria

prestazione di servizi

protezione del consumatore

protezione dell'ambiente

rete ferroviaria

sviluppo sociale

sviluppo sostenibile

trasporto ferroviario

trasporto pubblico