ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07753

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 343 del 28/06/2010
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 2/00432
Firmatari
Primo firmatario: GARAGNANI FABIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 28/06/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 28/06/2010
Stato iter:
14/09/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 14/09/2010
GELMINI MARIASTELLA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 14/09/2010

CONCLUSO IL 14/09/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07753
presentata da
FABIO GARAGNANI
lunedì 28 giugno 2010, seduta n.343

GARAGNANI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

la nuova classe di concorso A-25 Matematica, che sostituirebbe l'attuale 47/A Matematica, permetterebbe l'insegnamento della suddetta materia nei vari istituti tecnici e professionali e per ciò che riguarda i licei, solamente nel liceo scientifico, con opzione scientifico-tecnologico;

si evince che viene a mancare perciò sia la possibilità di continuare ad insegnare nel biennio del liceo di ogni indirizzo, sia quella tanto auspicata dai laureati in matematica, vincitori di concorso ordinario in matematica di insegnare la materia in tutti i cinque anni del corso di studi liceale, separando di fatto gli insegnamenti di matematica e fisica e consentendo che l'insegnamento sia espressione effettiva delle scelte fatte a suo tempo (laurea e partecipazione a concorso ordinario) e delle competenze acquisite durante l'attività di lavoro e non come spesso succede, di adeguamenti più o meno forzati o costretti da particolari circostanze, che producono, in molte situazioni, quell'analfabetismo matematico così giustamente denunciato e rimproverato ai nostri ragazzi;

gli insegnanti che hanno una laurea in matematica, che hanno vinto concorsi ordinari in matematica e che hanno insegnato molti anni in licei scientifici si troveranno soprannumerari e torneranno ad essere precari;

alla luce di questo sarebbe opportuno attuare una riforma che permetta la tanto auspicata separazione della cattedra di matematica da quella di fisica nei licei proprio perché le due discipline hanno approcci estremamente diversi e la formazione culturale dell'insegnante influisce in modo determinante sulla qualità dell'insegnamento -:

se non intenda adattare iniziative volte ad evitare che i laureati in matematica risultino esclusi dall'insegnamento di matematica in quasi tutti i licei a vantaggio di insegnanti con lauree non specificatamente in matematica.(4-07753)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 14 settembre 2010
nell'allegato B della seduta n. 367
All'Interrogazione 4-07753 presentata da
FABIO GARAGNANI

Risposta. - Si risponde congiuntamente alle interrogazioni parlamentari n. 4-07752 e n. 4-07753, aventi ambedue ad oggetto l'affidamento dell'insegnamento della matematica nei licei scientifici nel contesto della revisione delle classi di concorso prevista dall'articolo 64 del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, nella legge n. 133 del 2008.
Si fa preliminarmente presente che il regolamento relativo alla revisione delle classi di concorso, previsto dal sopra citato articolo 64 decreto-legge n. 112 del 2008, è in fase di definizione.
Considerato che i regolamenti relativi alla revisione degli assetti ordinamentali del secondo ciclo di istruzione troveranno graduale applicazione, a partire dalle classi prime, dal 1o settembre 2010, con nota ministeriale del 21 aprile 2010 sono state fornite ai direttori generali degli uffici scolastici regionali indicazioni in relazione all'attuale fase transitoria affinché i dirigenti scolastici e il personale interessato abbiano contezza della situazione.
In particolare, con la suddetta nota si è provveduto alla pubblicazione delle tabelle di confluenza delle attuali classi di concorso su cui confluiscono le discipline relative alle sole classi prime dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali interessate dal riordino dal 1o settembre 2010. Le tabelle di confluenza sono state poi nuovamente trasmesse alle direzioni scolastiche regionali con nota ministeriale dello scorso 11 maggio.
Nella citata nota del 21 aprile 2010, si è precisato che le anzidette tabelle hanno solo natura dichiarativa dell'esistente; si è inoltre fatto presente che gli insegnamenti che trovano confluenza in più classi di concorso del pregresso ordinamento devono essere trattati come insegnamenti «atipici» la cui assegnazione alle classi di concorso deve prioritariamente mirare a salvaguardare la titolarità dei docenti presenti nell'istituzione scolastica, la ottimale determinazione delle cattedre e la continuità didattica.
Ciò premesso, si forniscono i chiarimenti richiesti nelle interrogazioni in esame con riferimento all'insegnamento della matematica nei licei scientifici nonché in relazione alle voci circa l'accorpamento della medesima materia con l'insegnamento di fisica.
Nel ribadire che il regolamento di revisione delle classi di concorso è in corso di definizione, si prevede che l'insegnamento della matematica nei cinque anni del liceo scientifico sarà affidato sia agli insegnanti titolari della classe di concorso 47/A (matematica) che a quelli della classe di concorso 49/A (matematica e fisica), mentre l'insegnamento della fisica sarà affidato solo agli abilitati per quest'ultimo insegnamento (attuale classe 49/A oppure 38/A-fisica).
Per il prossimo anno scolastico 2010/2011 nella sola prima classe l'insegnamento della matematica (con un carico orario di cinque ore settimanali) sarà impartito indifferentemente dai titolari della classe 47/A oppure 49/A, mentre quello della fisica (con un carico orario di 2 ore settimanali) sarà impartito dai titolari della classe 49/A e, in mancanza, anche dai titolari della classe 38/A.
I titolari della classe di concorso 47/A, che insegneranno la matematica sia nel primo biennio che nel secondo biennio e nel quinto anno (come i titolari della classe di concorso 49/A), resteranno in servizio nel liceo e, nel caso di soprannumero, saranno graduati insieme ai titolari della classe 49/A.

Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca: Mariastella Gelmini.
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

formazione degli insegnanti

insegnamento

insegnamento superiore

insegnante

istruzione

lavoro giovanile

matematica

programma scolastico

qualita' dell'insegnamento

universita'