Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-03274
presentata da
FABIO GARAGNANI
lunedì 15 giugno 2009, seduta n.187
GARAGNANI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:
in un comunicato stampa (agenzia Dire delle ore 18.01 dell'11 giugno 2009) diramato dai Comitati «Scuola Costituzione» di Bologna, gli stessi che si erano mobilitati contro la riforma della scuola del Ministro Gelmini, i predetti Comitati esprimono soddisfazione per l'ingresso di loro esponenti, anche con incarichi dirigenziali nella scuola, nel Consiglio comunale auspicando che «diano un contributo per far partire l'inversione di tendenza sulle politiche scolastiche...»;
non sono in discussione i diritti di ciascuno di manifestare il proprio pensiero, bensì la lealtà e la correttezza di un funzionario nei confronti del suo datore di lavoro, in questo caso lo Stato, affinché nell'esercizio della funzione professionale non faccia prevalere le sue idee politiche sul dovere istituzionale nei confronti dello Stato, della famiglia e degli studenti;
si sottolinea l'esigenza del massimo rispetto della netta distinzione, durante l'attività curriculare, tra funzione educativa e ruolo politico -:
se il Ministro interrogato non ritenga opportuno assumere specifiche iniziative, anche mediante la predisposizione di un'apposita circolare, al fine di garantire che l'attività politica di docenti e soprattutto dirigenti scolastici, tenuti ad un particolare rapporto di collaborazione e dipendenza con lo Stato, non possa essere esercitata, in forma né diretta né indiretta, sul posto di lavoro durante l'orario scolastico. (4-03274)