CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 6 giugno 2019
199.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 6 giugno 2019. — Presidenza della vicepresidente Paola FRASSINETTI. – Interviene il viceministro per l'istruzione, l'università e la ricerca Lorenzo Fioramonti.

  La seduta comincia alle 13.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Paola FRASSINETTI, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

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5-00318 Butti: Sulla giustizia sportiva nel calcio.
5-00513 Butti: Sulla giustizia sportiva nel calcio.

  Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che il Governo darà alle interrogazioni Butti n. 5-00318 e n. 5-00513 un'unica risposta.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Federico MOLLICONE (FdI), replicando, in qualità di cofirmatario, si dichiara insoddisfatto della risposta soprattutto perché questa, riferendosi alle due interrogazioni cumulativamente, è stata, a suo avviso, elusiva dei quesiti posti su fatti specifici concernenti la giustizia sportiva. Si rammarica, inoltre, che la risposta sia stata data dal viceministro dell'istruzione, anziché dal rappresentante del Governo competente in materia di sport.

5-00948 Sarli: Sui fondi destinati alla ristrutturazione dello stadio Collana di Napoli.

  Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che il deputato Del Monaco ha sottoscritto l'interrogazione.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Antonio DEL MONACO (M5S), replicando, in qualità di cofirmatario, ribadisce la necessità che si proceda quanto prima all'avvio dei lavori di recupero dello stadio Collana, importante punto di riferimento sociale di tutta l'area napoletana del Vomero.

5-01301 Del Monaco: Sul concorso del 2011 per dirigenti scolastici in Campania.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Antonio DEL MONACO (M5S) si dichiara soddisfatto della risposta, annunciando che rimarrà in attesa di conoscere l'esito dei giudizi di appello.

5-01704 Prestipino: Su episodi di aggressione nei confronti dei docenti.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Patrizia PRESTIPINO (PD), replicando, dichiara di condividere il contenuto della risposta nella parte in cui si fa cenno alla possibilità che il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca si costituisca parte civile nei procedimenti penali che abbiano ad oggetto episodi di violenza o di minaccia posti in essere da studenti o da loro familiari nei confronti del personale scolastico. Concorda altresì sulle riflessioni del rappresentante del Governo relative a quanto espressamente previsto nel Patto educativo di corresponsabilità. Tuttavia ritiene necessarie anche azioni più concrete. È necessario che vengano presi opportuni provvedimenti con forza e tempestività ed anche che vengano resi noti i dati su questo tipo di episodi di aggressione personale. Evidenzia, quindi, come la scuola pubblica sia stata troppe volte testimone di fatti incresciosi di violenza compiuti da alunni e genitori contro i docenti e il resto del personale, con grave danno della loro sfera personale e professionale. Auspicando un fattivo rapporto di collaborazione tra le istituzioni e le parti interessate, conclude parafrasando Erasmo da Rotterdam, per il quale il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza.

5-01897 Testamento: Sul riconoscimento di diplomi universitari ai fini dell'insegnamento.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

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  Rosa Alba TESTAMENTO (M5S) si dichiara soddisfatta della risposta, relativamente a quanto previsto circa l'accesso alle classi di concorso.

5-00097 Pagani: Sulla situazione tributaria dell'A.C. Cesena.

  Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che la deputata Ciampi ha sottoscritto l'interrogazione.

  Il viceministro Lorenzo FIORAMONTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Lucia CIAMPI (PD), replicando in qualità di cofirmataria, si dichiara soddisfatta della risposta.

  Paola FRASSINETTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.40 alle 15.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 6 giugno 2019. — Presidenza del presidente Luigi GALLO.

  La seduta comincia alle 15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luigi GALLO, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione.
C. 1603-bis Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta del 5 giugno 2019.

  Luigi GALLO, presidente, ricorda che il termine per la presentazione di emendamenti è scaduto il 29 maggio scorso e che sono state presentate 127 proposte emendative (vedi allegato 7). Comunica che il relatore ha preannunciato la presentazione di propri emendamenti.
  Ricorda che il disegno di legge è collegato alla manovra di finanza pubblica per il 2019 e che l'articolo 123-bis del regolamento detta un regime speciale di ammissibilità degli emendamenti riferiti ai disegni di legge collegati. Ferme restando le regole generali in materia di inammissibilità di emendamenti, sono inammissibili, quando riferite ai disegni di legge collegati, le proposte emendative che concernono materia estranea al loro oggetto ovvero che contrastano con i criteri per l'introduzione di nuove o maggiori spese o minori entrate come definiti dalla legislazione contabile.
  Quanto alla estraneità di materia, ricorda che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle proposte emendative, la materia deve essere valutata con riferimento ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo.
  Per quanto concerne i profili finanziari, il citato articolo 123-bis del Regolamento impone in sostanza che le proposte emendative riferite ai disegni di legge collegati non siano ammissibili se non soddisfano il requisito della compensatività degli effetti finanziari. Al riguardo occorre precisare che il disegno di legge collegato reca, oltre a disposizioni di immediata applicabilità, anche deleghe legislative al Governo.Pag. 63
  Per quanto riguarda, in particolare, le norme di delega, talune di esse sono assistite da una clausola di neutralità finanziaria (articoli 1 e 5), mentre per le restanti (articoli 4, 12, 13 e 14) è prevista la procedura di cui all'articolo 17, comma 2, della legge n. 196 del 2009 (legge di contabilità pubblica), in base al quale le leggi di delega comportanti oneri finanziari devono provvedere i mezzi di copertura necessari per l'adozione dei relativi decreti legislativi. Tuttavia nei casi in cui, in sede di conferimento della delega, per la complessità della materia trattata, non sia possibile procedere alla determinazione degli effetti finanziari derivanti dai decreti legislativi, la quantificazione degli stessi è effettuata al momento dell'adozione dei singoli decreti legislativi e i decreti legislativi dai quali derivano nuovi o maggiori oneri sono emanati solo successivamente all'entrata in vigore dei provvedimenti legislativi che stanzino le occorrenti risorse finanziarie.
  Stante il predetto quadro, avverte che sono stati considerati ammissibili gli emendamenti ai quali risultano applicabili le predette clausole di neutralità o di rinvio alla procedura di cui all'articolo 17, comma 2, della legge di contabilità pubblica.
  Per quanto riguarda, in particolare, l'emendamento 4.8 Lotti, rileva che lo stesso, pur presentando carattere potenzialmente oneroso, può essere ammesso nel presupposto da verificare che l'agevolazione contributiva prevista da tale emendamento possa, in caso di approvazione, trovare compensazione finanziaria nell'ambito della normativa delegata, stante il rinvio alla procedura sopra descritta.
  Per quanto riguarda invece gli emendamenti ai quali non risultano applicabili le predette clausole di neutralità o di rinvio alla procedura di cui all'articolo 17, comma 2, della legge di contabilità pubblica, appaiono prive di compensazione, e sono quindi inammissibili, le seguenti proposte:
   2.1 Fratoianni, che intende rendere obbligatoria (da facoltativa che è) la costituzione di centri sportivi scolastici presso le scuole di ogni ordine e grado. L'emendamento comporta dunque per tutte le scuole interessate nuovi oneri, per l'attuazione di adempimenti di carattere obbligatorio, non quantificati né coperti;
   2.01 Fratoianni, che intende introdurre l'obbligo di istituire, presso ciascun ateneo, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge, un programma didattico relativo alle scienze motorie e sportive. L'emendamento comporta dunque per tutte le università interessate nuovi oneri per l'attuazione di adempimenti di carattere obbligatorio, non quantificati né coperti;
   2.02 Caiata, che introduce una nuova fattispecie di spese deducibili, con conseguente riduzione di gettito da entrate tributarie, senza provvedere alla quantificazione e alla copertura dei relativi oneri;
   4.02 Marin, che prevede misure in favore degli atleti che hanno partecipato ai giochi olimpici e paralimpici, fra le quali, in particolare, si richiamano: l'istituzione di tirocini e percorsi di formazione professionale, la previsione di percorsi di orientamento professionale da svolgere, fra l'altro, presso il CONI o presso amministrazioni pubbliche centrali e locali, la costituzione di centri di consulenza preso i comitati regionali del CONI. Tali misure, riferite ad amministrazioni facenti parte del conto consolidato della pubblica amministrazione (come il CONI), sono suscettibili di determinare oneri a fronte dei quali non sono previste misure compensative;
   12.01 Marin, che prevede agevolazioni per l'accesso ai finanziamenti dell'Istituto per il credito sportivo per la costruzione o la ristrutturazione di impianti sportivi. L'emendamento quantifica un onere di spesa di 60 milioni annui a decorrere dal 2019, coprendoli a valere sul Fondo per interventi strutturali di politica economica (FISPE). Il Fondo in questione allo stato presenta tuttavia una dotazione per l'anno 2019 di circa 21 milioni di euro;
   14.03 Marin, volto ad estendere la detrazione per le spese sportive per i Pag. 64ragazzi già prevista dall'articolo 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986. Alla proposta sono ascritti oneri nel limite massimo di spesa di 100 milioni annui a decorrere dal 2019 a valere sul FISPE. Premesso che, sulla base dei dati disponibili, la misura del limite previsto non appare congrua rispetto all'effettivo impatto finanziario dell'estensione disposta dalla norma, l'emendamento è comunque privo di compensazione, tenuto conto da un lato del carattere automatico di fruizione della detrazione, che non appare pertanto contenibile entro un limite massimo di spesa, dall'altro, in quanto, come detto, il FISPE presenta una dotazione per l'anno 2019 di circa 21 milioni di euro, dunque in ogni caso insufficiente ai fini della copertura.

  Fa poi presente che l'articolo aggiuntivo 3.01 Furgiuele è stato valutato ammissibile sulla base di specifici presupposti e valutazioni, che andranno confermati nel corso dell'esame. L'articolo aggiuntivo vieta le scommesse sulle partite di calcio nei campionati della Lega nazionale dilettanti. La proposta, recando una riduzione dell'offerta di gioco che incide sulla base imponibile delle scommesse, è potenzialmente suscettibile di comportare una riduzione di gettito da entrate extratributarie. Tuttavia, è stata valutata ammissibile nel presupposto che con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli possano essere conseguentemente ridefiniti i relativi flussi finanziari ai sensi dell'articolo 1, comma 636, della legge di bilancio per il 2019, al fine di garantire l'invarianza di gettito.
  Per quanto riguarda l'estraneità di materia, la presidenza ritiene che i restanti emendamenti, essendo comunque riconducibili all'oggetto del disegno di legge collegato, possano essere considerati ammissibili.
  Quindi, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.10.

COMITATO RISTRETTO

  Giovedì 6 giugno 2019.

Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura. Esame C. 478 Piccoli Nardelli, C. 1410 Belotti, C. 1516 Mollicone, C. 1614 Frassinetti e C. 1686 Casciello.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 15.10 alle 16.

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