CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 26 settembre 2017
881.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 26 settembre 2017. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Gennaro Migliore.

  La seduta comincia alle 14.40.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2016.
C. 4638 Governo, approvato dal Senato.

(Relazioni alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Relazione favorevole).

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  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta 21 settembre 2017.

  Donatella FERRANTI, presidente, ricorda che la Commissione ha iniziato, nella seduta di giovedì 21 settembre scorso, l'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 119, comma 8, del Regolamento, del disegno di legge recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2016» e del disegno di legge recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2017», per le parti di competenza.
  Ricorda altresì che l'esame dei provvedimenti si concluderà con due relazioni alla V Commissione, rispettivamente al Rendiconto e all'Assestamento, e con la nomina di un relatore incaricato di riferire alla medesima Commissione.
  In riferimento al Rendiconto relativo all'anno 2016, avverte quindi che è stata presentata dal relatore una proposta di relazione favorevole (vedi allegato 1), sulla quale la Commissione si deve esprimere con una votazione.

  Donatella AGOSTINELLI (M5S) preannuncia il voto contrario dei deputati del suo Gruppo sulla proposta del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta del relatore. (vedi allegato 1).

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2017.
C. 4639 Governo, approvato dal Senato.

Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2017 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 5: Stato di previsione del Ministero della Giustizia per l'anno finanziario 2017.
Tabella n. 8: Stato di previsione del Ministero dell'Interno per l'anno finanziario 2017 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2017 (limitatamente alle parti di competenza).
(Relazioni alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Relazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta 21 settembre 2017.

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che, in riferimento al disegno di legge per l'assestamento, non sono stati presentati emendamenti.

  Walter VERINI (PD) presenta e illustra una proposta di relazione favorevole sul provvedimento in titolo (vedi allegato 2).

  Donatella AGOSTINELLI (M5S) ritiene che, dall'analisi congiunta dei due atti all'attenzione della Commissione, quali il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2016, e l'Assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2017, entrambi approvati dal Senato, tra le numerose criticità che attengono alla cronica insufficienza di risorse destinata al comparto giustizia (pari al solo 1,3 per cento del Bilancio dello Stato), ne emergono alcune, che da tempo il suo gruppo parlamentare stigmatizzato in ogni sede, con atti depositati sia di tipo legislativo che di indirizzo. In particolare, precisa che, i provvedimenti adottati durante la legislatura dagli Esecutivi che si sono succeduti, sulla legge Pinto, sull'implementazione delle REMS ( residenze per l'esecuzione per le misure di sicurezza), sull'utilizzo delle intercettazioni, sulla magistratura onoraria e minorile, sulla «degiurisdizionalizzazione» delle controversie, in tema di interventi mancati per Pag. 71l'edilizia penitenziaria, stanno inevitabilmente, a suo avviso, mostrando evidenti profili di criticità, perché ciascuno di questi interventi è stato ispirato dal principio del risparmio di risorse a scapito dell'efficacia della funzione giustizia, soprattutto in termini di servizio erogato a cittadini ed imprese. Ritiene che vale allora la pena di ribadire e ricordare che gli interventi citati risultano vieppiù inefficaci in quanto si inseriscono in un quadro che vede una persistente grave scopertura delle piante organiche di magistratura, del personale amministrativo e della polizia penitenziaria.
  Nel preannunciare che su tali temi, in sede di legge di bilancio, il suo gruppo parlamentare formulerà, come sempre ha fatto, le proprie proposte, desidera comunque sottolineare in questa sede, chiedendone contestualmente conto all'Esecutivo, quanto emerge dall'Assestamento del bilancio. Rammenta che lo stesso relatore, infatti, nel corso della seduta precedente, ha affermato che «la riduzione dello stanziamento sul capitolo 1536 (-18,7 mln), relativo al Fondo da destinare ad interventi strategici finalizzati al recupero di efficienza del sistema giudiziario, è motivata dalla nota in calce al disegno di legge di assestamento con «le esigenze connesse con la partecipazione italiana al bilancio greco», e che trattasi, per di più, di una «riduzione derivante da atto amministrativo e, pertanto, non soggetta al voto parlamentare.».
  Ciò premesso, chiede un esaustivo chiarimento in merito alla riduzione di quasi 19 milioni dello stanziamento destinato al recupero dell'efficienza del sistema giudiziario e sulle modalità con le quali tale riduzione sia stata compensata ed eventualmente in quale misura).

  Il sottosegretario Gennaro MIGLIORE si riserva di acquisire i necessari elementi informativi sulla questione testé posta dalla deputata Agostinelli.

  Donatella AGOSTINELLI (M5S), osservando che la Commissione è chiamata ad esprimersi sulla questione nella seduta odierna, rileva come sarebbe stato, a suo avviso, auspicabile che il Governo fosse stato in grado di fornire immediatamente chiarimenti in merito ad un così ingente depauperamento di risorse destinate al settore Giustizia.

  Il sottosegretario Gennaro MIGLIORE specifica che gli elementi conoscitivi cui ha fatto testé riferimento non sono relativi al volume complessivo degli stanziamenti relativi alla Giustizia, che assicura non verranno ridotti, ma necessari a riferire sulle modalità con le quali tali importi sono stati compensati.

  Walter VERINI (PD) precisa che l'impegno finanziario dello Stato italiano a favore del bilancio greco interviene nell'ambito di strategie europee e che riguarda numerosi capitoli del bilancio dello Stato, non certamente solo quello relativo alla Giustizia.

  Donatella FERRANTI, presidente, nel sottolineare preliminarmente come l'incidenza percentuale del bilancio assestato del Ministero della giustizia in relazione al bilancio dello Stato nel 2017 risulta pari all'1,3 per cento confermando l'incidenza percentuale rilevata negli ultimi tre esercizi, precisa, in riferimento alla riduzione testé richiamata dalla collega Agostinelli, che si tratta di una riduzione derivante da atto amministrativo e pertanto non soggetta al voto parlamentare.

  Donatella AGOSTINELLI (M5S), nel ringraziare comunque il rappresentante del Governo per l'impegno assunto di fornire ulteriori elementi conoscitivi , preannuncia il voto contrario dei deputati del suo Gruppo alla proposta di relazione del relatore.

  Nessuno altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta del relatore (vedi allegato 2).

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Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2016-2017.
C. 4620 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126-ter, comma 2, del Regolamento e conclusione – Relazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 21 settembre 2017.

  Donatella FERRANTI, presidente, ricorda che la Commissione Giustizia ha avviato nella seduta di giovedì 21 settembre scorso l'esame, in sede consultiva e per le sole parti di competenza, della Legge di delegazione europea 2016-2017, e della Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2016.
  Ricorda, altresì, che nella giornata di ieri, lunedì 25 settembre, è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti al disegno di legge di delegazione europea (C. 4620).
  Avverte quindi, che è stato presentato l'emendamento Marotta 13.1 (vedi allegato 3), sul quale invita il relatore ed il rappresentante del Governo ad esprimere il parere.

  Giuseppe GUERINI (PD), relatore, fa presente che l'emendamento Marotta 13.1 interviene sull'articolo 13, comma 3, del disegno di legge di delegazione europea 2016-2017, che reca disposizioni per l'adeguamento del quadro normativo interno al regolamento (UE) n. 2016/679, al fine di garantire un sistema armonizzato in materia di privacy. In particolare, rileva che tale proposta emendativa contempla l'introduzione di uno specifico principio e criterio direttivo, riguardante la modifica dell'articolo 130 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 in materia di comunicazioni indesiderate.
  Ciò premesso, formula un invito al ritiro della predetta proposta emendativa, esprimendo altrimenti sulla stessa parere contrario.

  Il sottosegretario Gennaro MIGLIORE esprime parere conforme a quello del relatore.

  Antonio MAROTTA (AP-CpE-NCD) insiste affinché l'emendamento a sua firma 13.1 venga posto in votazione.

  La Commissione respinge la proposta emendativa Marotta 13.1.

  Donatella FERRANTI, presidente, invita, dunque, il relatore ad illustrare la sua proposta di relazione sul disegno di legge di delegazione europea 2016-2017.

  Giuseppe GUERINI (PD), relatore, presenta e illustra una proposta di relazione favorevole sul provvedimento in titolo (vedi allegato 4).

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta del relatore. (vedi allegato 4).

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2016.
(Doc. LXXXVII, n. 5).

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126-ter, comma 2, del Regolamento e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del documento in oggetto, rinviato nella seduta del 21 settembre 2017.

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che il relatore, onorevole Guerini, ha presentato una proposta di parere favorevole sul provvedimento in titolo.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta del relatore.

  La seduta termina 14.50.

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COMITATO DEI NOVE

  Martedì 26 settembre 2017.

Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e altre disposizioni. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate.
Esame emendamenti C. 1039-1138-1189-2580-2737-2786-2956-C.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 14.55 alle 15.

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