CAMERA DEI DEPUTATI
Venerdì 28 luglio 2017
863.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 26 SETTEMBRE 2017

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SEDE CONSULTIVA

  Venerdì 28 luglio 2017. — Presidenza del vicepresidente Rocco PALESE. — Interviene il ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.

  La seduta comincia alle 12.20.

Ratifica ed esecuzione dell'emendamento all'articolo 124 dello Statuto istitutivo della Corte penale internazionale, adottato a L'Aja con risoluzione ICC n. 2 del 26 novembre 2015.
C. 4471 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

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  Marco MARCHETTI (PD), relatore, fa presente che il disegno di legge, già approvato dal Senato, reca la ratifica e l'esecuzione dell'emendamento all'articolo 124 dello Statuto istitutivo della Corte penale internazionale, adottato a L'Aja con Risoluzione ICC n. 2 del 26 novembre 2015. Il provvedimento è corredato di relazione tecnica, riferita al testo originario del disegno di legge di ratifica.
  Al riguardo segnala di non avere osservazioni da formulare in merito ai profili di quantificazione. Propone pertanto di esprimere parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Il ministro Claudio DE VINCENTI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Ratifica ed esecuzione degli Emendamenti all'Accordo istitutivo del Fondo comune dei prodotti di base del 27 giugno 1980, adottati a L'Aja l'11 dicembre 2014.
C. 4470 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Marco MARCHETTI (PD), relatore, fa presente che il disegno di legge, già approvato dal Senato, reca la ratifica e l'esecuzione degli Emendamenti all'Accordo istitutivo del Fondo comune dei prodotti di base del 27 giugno 1980, adottati a L'Aja l'11 dicembre 2014. Il provvedimento è corredato di relazione tecnica.
  Al riguardo segnala di non avere osservazioni da formulare in merito ai profili di quantificazione. Propone pertanto di esprimere parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Il ministro Claudio DE VINCENTI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro C 188 sul lavoro nel settore della pesca, fatta a Ginevra il 14 giugno 2007.
C. 3537.

(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 giugno 2017.

  Rocco PALESE, presidente, ricorda che nella seduta del 28 giugno 2017 la Commissione ha deliberato di richiedere al Governo, ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009, la trasmissione, entro il termine di 14 giorni, di una relazione tecnica sul testo del provvedimento in esame. Chiede pertanto al rappresentante del Governo se la relazione tecnica sia stata predisposta.

  Il ministro Claudio DE VINCENTI comunica che la relazione tecnica non è ancora stata predisposta e chiede di disporre di tempo ulteriore per effettuare i dovuti approfondimenti istruttori.

  Rocco PALESE, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

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Introduzione dell'articolo 28-sexies del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, e modifica all'articolo 9 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, in materia di compensazione e di certificazione dei crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni.
C. 3411 e abb.

(Parere alla VI Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 giugno 2017.

  Rocco PALESE, presidente, ricorda che nella seduta del 28 giugno 2017 la Commissione ha deliberato di richiedere al Governo, ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009, la trasmissione, entro il termine di 14 giorni, di una relazione tecnica sul testo del provvedimento in esame. Chiede pertanto al rappresentante del Governo se la relazione tecnica sia stata predisposta.

  Il ministro Claudio DE VINCENTI fa presente che la relazione tecnica non è ancora stata predisposta e chiede di disporre di tempo ulteriore per effettuare i dovuti approfondimenti istruttori.

  Rocco PALESE, presidente, nessuna altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.25.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Venerdì 28 luglio 2017. — Presidenza del vicepresidente Rocco PALESE. — Interviene il ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.

  La seduta comincia alle 12.25.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione delle risorse del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali.
Atto n. 429.

(Rilievi alle Commissioni VII e IX).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto del Presidente della Repubblica in oggetto, rinviato nella seduta del 25 luglio 2017.

  Rocco PALESE, presidente, ricorda che nella seduta del 25 luglio 2017 il rappresentante del Governo si era riservato di fornire i chiarimenti richiesti dal relatore.

  Il ministro Claudio DE VINCENTI conferma che l'erogazione dei contributi riferiti all'esercizio 2016 risulta conforme alle dinamiche di spesa effettivamente scontate ai fini dei tendenziali e non determina pertanto effetti sui saldi di cassa.

  Rocco PALESE, presidente, in sostituzione del relatore, formula la seguente proposta di parere:

  «La V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione,
   esaminato, per quanto di competenza, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, lo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione delle risorse del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali (atto n. 429);Pag. 42
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che l'erogazione dei contributi riferiti all'esercizio 2016 risulta conforme alle dinamiche di spesa effettivamente scontate ai fini dei tendenziali e non determina pertanto effetti sui saldi di cassa;

VALUTA FAVOREVOLMENTE
   lo schema di decreto in oggetto».

  Il ministro Claudio DE VINCENTI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 12.30.

SEDE REFERENTE

  Venerdì 28 luglio 2017. — Presidenza del vicepresidente Rocco PALESE. — Interviene il ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti.

  La seduta comincia alle 12.30.

DL 91/2017: Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno.
C. 4601 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 luglio 2017

  Rocco PALESE, presidente, evidenzia che sono state presentate 281 proposte emendative riferite al testo del decreto-legge n. 91 del 2017, recante disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno che sono considerate ammissibili (vedi allegato).
Avverte, altresì, che sul provvedimento in esame è pervenuta la relazione tecnica aggiornata ai sensi dell'articolo 17, comma 8, della legge n. 196 del 2009.

  Giampaolo GALLI (PD), relatore, invita al ritiro di tutte le proposte emendative riferite al provvedimento in esame, esprimendo altrimenti parere contrario sulle medesime.

  Il ministro Claudio DE VINCENTI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Francesco CARIELLO (M5S), dichiarando la disponibilità del proprio gruppo a considerare respinti tutti gli emendamenti, ove nessuno insista per la loro votazione, per passare quindi alla votazione del conferimento del mandato al relatore, evidenzia l'inadeguatezza del provvedimento che non ritiene idoneo a sostenere lo sviluppo del Mezzogiorno.
  Con particolare riferimento alle osservazioni svolte nella seduta del 27 luglio scorso a proposito delle celebrazioni per l'80o anniversario della scomparsa di Antonio Gramsci, chiarisce di avere il massimo rispetto per questo grande personaggio, che ha dedicato i propri studi anche alla questione meridionale, ma di ritenere incongruente la citata celebrazione con la finalità della crescita del Mezzogiorno.

  Gianni MELILLA (MDP), condividendo la proposta del deputato Cariello in ordine alla procedura da adottare per la reiezione nel loro complesso degli emendamenti, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in oggetto. Ricorda che anche al Senato il gruppo Articolo 1 – Movimento democratico e progressista ha votato a favore del provvedimento, contribuendo al suo miglioramento, anche attraverso la proposta di modifiche ed integrazione che sono state approvate, nello spirito di una visione gradualistica del riformismo.
  Non nasconde però una parziale delusione nei confronti del provvedimento che, dietro un titolo promettente, reca un insieme di disposizioni che non sempre presentano carattere di organicità, né tra di loro né rispetto alla realtà delle regioni meridionali. Con il voto favorevole, anche se critico, afferma di voler comunque mettere in luce l'estrema urgenza di risolvere il problema del Mezzogiorno, con particolare attenzione alla mancanza di Pag. 43lavoro. Riconoscendo peraltro la presenza di proposte serie e innovative, come la creazione delle zone economiche speciali, invita l'Esecutivo a osare di più nell'adozione di una politica di stampo keynesiano. Al riguardo ricorda la proposta della CGIL di impiegare il 5 per cento del PIL per dare attuazione al Piano per il lavoro, che contiene un ampio programma di investimenti pubblici.

  Alessandro PAGANO (LNA), respingendo l'invito al ritiro degli emendamenti, formulato dal relatore, sottolinea l'insufficienza del decreto-legge in esame rispetto alla problematica dello sviluppo del Meridione. Lamenta poi, in particolare, la scomparsa di questa problematica dal dibattito politico italiano. Osserva infatti come negli anni passati, pur senza riuscire ad appianare il divario tra Nord e Sud, tale questione fosse considerata di estrema importanza, mentre ora la si considera quasi marginale. Evidenzia invece che lo sviluppo del Mezzogiorno è assolutamente necessario affinché il Paese nel suo complesso possa progredire. Conclude ribadendo l'inadeguatezza delle soluzioni proposte dal decreto-legge in esame.

  Giuseppina CASTIELLO (LNA) si associa alle considerazioni testé espresse dal deputato Pagano.

  Maino MARCHI (PD), preannunciando il voto favorevole del gruppo Partito Democratico, ritiene che il provvedimento in esame si inserisca organicamente nella politica del Governo per il Mezzogiorno, attuata con l'utilizzo dei fondi europei, sulla base di accordi stipulati con i territori interessati, i cui esponenti sono stati giustamente coinvolti nelle decisioni adottate. Ricorda anche che recentemente sono stati già adottati due provvedimenti di urgenza per favorire lo sviluppo del Meridione e che il PIL sta crescendo, anche oltre le previsioni, mentre si riduce il divario sul piano della crescita tra l'Italia e gli altri Paesi europei.
  Evidenzia che gli interventi del provvedimento in esame sono tutti volti ad agevolare la ripresa del Mezzogiorno, facendo leva su più strumenti, quali il sostegno alla creazione e allo sviluppo delle imprese, l'introduzione delle zone economiche speciali – ZES, nonché misure per sostenere gli investimenti pubblici, in particolare infrastrutturali, non solamente stanziando ulteriori risorse ma anche cercando di accelerare le relative procedure di realizzazione. Rileva che sono inoltre previste misure sul versante sociale per contrastare la povertà e l'esclusione sociale. Contesta quindi la supposta estraneità rispetto alle finalità delle provvedimento delle integrazioni apportate dal Senato, segnalando come la finalità di incentivare lo sviluppo del Sud sia sempre presente anche quando ciò non appaia a prima vista, come ad esempio con riferimento agli interventi di sostegno finanziario in favore delle province e delle città metropolitane, che riguarda anche le città metropolitane di Napoli e Bari e la provincia di Caserta, la definizione del costo standard per studente delle università statali ai fini della ripartizione del Fondo di finanziamento ordinario (FFO), che tiene conto delle problematiche concernenti le università del Mezzogiorno, o alle celebrazioni della figura di Antonio Gramsci, che potrebbero tra l'altro determinare effetti positivi sul turismo culturale nelle regioni del Sud.

  Rocco PALESE, presidente, nessuno insistendo per la loro votazione, dichiara respinti tutti gli emendamenti riferiti al provvedimento in oggetto. Comunica quindi che sono pervenuti i pareri del Comitato per la legislazione, nonché delle Commissioni I, II, IV, VI, VII, VIII, IX, X, XIII e XIV.

  La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

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  Rocco PALESE, presidente, avverte che la presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 12.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.40 alle 12.45.

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