CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 luglio 2011
514.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Mercoledì 20 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Nello Musumeci.

La seduta comincia alle 14.10.

Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva. Nuovo testo C. 4207 approvato, in un testo unificato, dalla 1a Commissione permanente del Senato, C. 286 Sereni, C. 351 De Poli, C. 941 D'Ippolito Vitale, C. 1088 Romano, C. 2342 Lorenzin, C. 2528 Rampelli, C. 2734 Carlucci, C. 3490 Miglioli e petizione n. 1239.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 luglio 2011.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, dispone l'attivazione del circuito.
Avverte, altresì, che sono stati presentati emendamenti al nuovo testo della proposta di legge n. 4207, adottato come testo base nella seduta del 5 luglio 2011 (vedi allegato).
Fa presente, infine, che, per esigenze rappresentate da diversi gruppi, si è convenuto di concludere i lavori odierni della Commissione entro le ore 15.

Sull'ordine dei lavori.

Anna Margherita MIOTTO (PD) osserva che molti degli emendamenti presentati ripropongono questioni già affrontate in sede di Comitato ristretto e rischiano, a suo avviso, di compromettere il delicato

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equilibrio su cui poggia il testo elaborato dal Comitato medesimo. Ciò potrebbe impedire, inoltre, la rapida approvazione del provvedimento, laddove, mantenendo il testo elaborato dal Comitato ristretto, potrebbero sussistere le condizioni per la sua approvazione in sede legislativa. Suggerisce, pertanto, al relatore di considerare l'opportunità di invitare i presentatori a ritirare tutti gli emendamenti presentati.

Paola BINETTI (UdCpTP) dichiara di concordare pienamente con la proposta della collega Miotto, ritenendo che il testo elaborato dal Comitato ristretto rappresenti un soddisfacente punto di equilibrio tra le diverse istanze degli oralisti e dei segnanti.

Lucio BARANI (PdL) dichiara di concordare con le colleghe che lo hanno preceduto, ritenendo che il testo elaborato dal Comitato ristretto rappresenti una sintesi difficilmente migliorabile. Auspica, quindi, che i presentatori ritirino tutte le proposte emendative e che, successivamente, vi sia l'assenso di tutti i gruppi per il trasferimento della proposta di legge alla sede legislativa.

Antonio PALAGIANO (IdV), preso atto della convergenza manifestata dagli altri gruppi, dichiara la propria disponibilità a ritirare gli emendamenti di cui è firmatario.

Marco RONDINI (LNP) dichiara di concordare con la proposta dai colleghi che lo hanno preceduto.

Gero GRASSI (PD), relatore, osserva, preliminarmente, che gli emendamenti presentati possono suddividersi in quattro categorie: quelli presentati dai sostenitori della lingua dei segni italiana, quelli ispirati alle ragioni degli oralisti, quelli che denotano una sostanziale estraneità al dibattito svoltosi in sede di Comitato ristretto e, infine, quelli volti a migliorare oggettivamente la qualità del testo. In tutte le categorie descritte sono presenti emendamenti sottoscritti da colleghi sia della maggioranza sia dell'opposizione. Pertanto, nel condividere lo spirito della proposta formulata dai colleghi sin qui intervenuti, ritiene che sarebbe utile fare salvo il contenuto degli emendamenti volti a migliorare la qualità del testo normativo, eventualmente presentando, a tal fine, propri emendamenti in qualità di relatore.

Il sottosegretario Nello MUSUMECI, nel ribadire che il Governo si rimette alle valutazioni della Commissione e giudica favorevolmente la proposta avanzata dall'onorevole Miotto e ripresa dagli altri deputati intervenuti, auspica che essa contribuisca a favorire una rapida conclusione dell'iter.

Giuseppe PALUMBO, presidente, precisa che, se gli emendamenti presentati non vengono ritirati, occorre procedere all'espressione del parere da parte del relatore e del Governo e, quindi, alla loro votazione. In caso contrario, cioè se i presentatori ritirano tutti gli emendamenti, è fatta comunque salva la facoltà del relatore di presentare gli emendamenti che reputi utili al fine di migliorare la qualità del testo.

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) ricorda che, in sede di Comitato ristretto, il relatore aveva invitato tutti i gruppi ad astenersi dal presentare proposte emendative, al fine di non compromettere l'equilibrio complessivo del testo elaborato in quella sede. Essendosi attenuta a tale indicazione, prende atto con rammarico del fatto che essa sia stata largamente disattesa. Sottolinea, altresì, che a fronte della dichiarata volontà del relatore di presentare suoi emendamenti, non apparirebbe corretto un invito del relatore a ritirare tutti gli emendamenti presentati dai colleghi.

Antonio PALAGIANO (IdV) esprime la propria sorpresa per le valutazioni del relatore sugli emendamenti presentati, precisando che, se si dovesse entrare nel merito di tali proposte emendative, verrebbe

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meno la sua disponibilità a ritirare quelle a propria firma.

Carla CASTELLANI (PdL) invita il relatore ad accogliere la proposta emersa da tutti i gruppi presenti in Commissione, al fine di procedere celermente all'approvazione del provvedimento, ricordando come sia comunque fatta salva la possibilità per i colleghi di presentare emendamenti in sede legislativa, qualora la Commissione proceda in tal senso.

Anna Margherita MIOTTO (PD) precisa che, se tutti gli emendamenti presentati vengono ritirati, è evidente come il relatore non possa esprimere un parere sugli stessi, ma solo presentare eventuali nuove proposte emendative.

Gero GRASSI (PD), relatore, nel riservarsi di presentare emendamenti al fine di recepire il contenuto delle sole proposte emendative volte a migliorare la qualità del testo, invita i presentatori a ritirare tutti gli emendamenti presentati.

Luciana PEDOTO (PD) ritira i suoi emendamenti 1.8, 1.11, 2.5, 2.7 e 2.9.

Lucio BARANI (PdL) ritira i suoi emendamenti 1.6, 1.9, 1.14, 2.6 e Tit. 2.

Delia MURER (PD) ritira i suoi emendamenti 1.20, 1.16, 1.17, 1.18, 1.19, 1.22, 2.15, 2.16, 2.17, 2.19 e 2.18.

Vittoria D'INCECCO (PD) ritira i suoi emendamenti 1.23, 1.21, 1.25, 2.24, 2.23, 2.22, 2.21 e Tit. 3, invitando, comunque, i colleghi a riflettere sull'opportunità di modificare il titolo introducendo un riferimento espresso al riconoscimento della LIS, come proposto dal suo emendamento Tit. 3, testé ritirato.

Marco RONDINI (LNP) ritira i suoi emendamenti 1.3, 1.5, 1.4 e 2.23.

Antonio PALAGIANO (IdV) ritira gli emendamenti Mura 1.1, 1.2, 2.12, 2.13, 2.11 e 3.1, di cui è cofirmatario.

Donata LENZI (PD) ritira il suo emendamento 1.24.

Giuseppe PALUMBO, presidente, essendosi convenuto di concludere i lavori della Commissione entro le ore 15 ed essendosi il relatore riservato di presentare nuovi emendamenti, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE REFERENTE

Norme per consentire il trapianto parziale di polmone tra persone viventi.
C. 4003 Palumbo.

Disposizioni per consentire l'impianto degli embrioni abbandonati giacenti presso i centri italiani di procreazione medicalmente assistita.
C. 2058 Palagiano.

Delega al Governo per il riassetto della normativa in materia di sperimentazione clinica e per la riforma degli ordini delle professioni sanitarie, nonché disposizioni in materia sanitaria.
C. 4274 Governo.