CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 31 marzo 2010
304.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

Mercoledì 31 marzo 2010. - Presidenza del presidente Silvano MOFFA. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Pasquale Viespoli.

La seduta comincia alle 9.10.

5-02440 Capano: Sull'interpretazione della normativa in materia di lavoro autonomo e mobilità.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Cinzia CAPANO (PD), nel ringraziare il rappresentante del Governo, prende atto

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positivamente dell'orientamento dell'Esecutivo in materia di lavoro autonomo e mobilità - peraltro in linea con talune circolari ministeriali già emanate in precedenza e con specifiche sentenze della Corte di Cassazione - e constata con rammarico che l'INPS continua a sostenere la totale incompatibilità tra svolgimento di lavoro autonomo e la percezione dell'indennità di mobilità, negando in tal modo una forma di integrazione del reddito che, soprattutto nella fase di crisi economica attuale, andrebbe salvaguardata. Chiede, pertanto, al rappresentante del Governo di adoperarsi presso l'INPS al fine di assicurare la conformità degli orientamenti dell'istituto a quelli ministeriali e giurisprudenziali.

5-02473 Gatti: Dati relativi all'attuazione della normativa sulle cosiddette «dimissioni in bianco».

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Maria Grazia GATTI (PD) rileva anzitutto che il fenomeno delle dimissioni in bianco appare in costante aumento - avendo costretto nel 2009 molte migliaia di donne all'abbandono del lavoro a seguito di maternità - e si somma al trend negativo della disoccupazione femminile, che sta assumendo contorni sempre più drammatici. Ritiene quantomeno anomalo che il rappresentante del Governo si sia astenuto dal fornire indirizzi più precisi con riguardo al contenzioso, affermando che si tratta di agire su informazioni non facilmente evidenziabili in sede di accesso ispettivo, bensì solo a seguito di denuncia nelle competenti sedi giudiziarie, atteso anche che il fenomeno in questione appare evidente nella sua significativa dimensione e risulta rilevabile, in modo molto semplice, presso i competenti uffici delle direzioni provinciali del lavoro.
Preso atto, peraltro, che dalla tabella allegata alla risposta risulta un numero assolutamente preoccupante di donne costrette alle dimissioni in bianco a seguito di maternità, si dichiara sconcertata da tali dati e raccomanda con forza al Governo di avviare quanto prima una riflessione seria e approfondita sulle tendenze in atto in questo campo.

Silvano MOFFA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 9.25.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 31 marzo 2010 - Presidenza del presidente Silvano MOFFA. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Pasquale Viespoli.

La seduta comincia alle 9.25.

Interventi per agevolare la libera imprenditorialità e per il sostegno del reddito.
Nuovo testo C. 2424 Antonino Foti e abbinata C. 3089 Jannone.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 17 marzo 2010.

Silvano MOFFA, presidente, avverte anzitutto che il Governo ha confermato che non vi sono elementi di novità rispetto ai dati di carattere finanziario, già anticipati nella precedente seduta, relativi alla quantificazione degli oneri recati dalle disposizioni di cui al nuovo testo del progetto di legge in titolo. Comunica, pertanto, che il relatore - sulla base degli elementi acquisiti - ha nel frattempo predisposto nuove proposte emendative (vedi allegato 3), che potranno essere esaminate unitamente agli emendamenti già accantonati nelle sedute precedenti (vedi Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 295 del 10 marzo 2010, pagg. 211-215).

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Antonino FOTI (PdL), relatore, raccomanda l'approvazione dei suoi nuovi emendamenti 1.100, 1.101, 7.100 e dell'articolo aggiuntivo 8.01. Quanto agli emendamenti accantonati nelle precedenti sedute, invita al ritiro degli emendamenti Fedriga 1.10, 2.3, 2.4 e 2.5, il cui contenuto è sostanzialmente assorbito dal richiamato emendamento 1.101 del relatore. Esprime, infine, parere contrario sui restanti emendamenti accantonati.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI esprime parere conforme a quello del relatore.

La Commissione approva, quindi, l'emendamento 1.100 del relatore.

Silvano MOFFA, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Fedriga 1.10: si intende che vi abbia rinunciato.

La Commissione approva l'emendamento 1.101 del relatore.

La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Damiano 2.1 e Santagata 2.2.

Silvano MOFFA, presidente, fa presente che gli emendamenti Fedriga 2.3, 2.4 e 2.5 devono intendersi assorbiti dall'emendamento 1.101 del relatore, approvato in precedenza.

Antonino FOTI (PdL), relatore, intervenendo per una precisazione circa l'articolo aggiuntivo Santagata 2.01, osserva che su tale proposta emendativa si rilevano profili di dubbia sostenibilità finanziaria, che determinano difficoltà di ordine tecnico. Per tali motivi, fa presente che, pur essendo il suo orientamento favorevole al merito della proposta, in questa fase risulta possibile soltanto formulare un parere contrario o invitare il presentatore al ritiro dell'articolo aggiuntivo medesimo.

Giulio SANTAGATA fa notare che il testo in esame, così come attualmente formulato, rischia di produrre l'effetto paradossale di prevedere per i lavoratori interessati - a causa della scarsità delle risorse messe a disposizione - un beneficio inferiore rispetto ai costi di natura amministrativa connessi all'applicazione concreta del provvedimento. Per tale ragione, pur prendendo atto delle presunte ragioni di ordine tecnico-finanziario esposte dal relatore, auspica quanto meno l'approvazione del suo articolo aggiuntivo 2.01, che intende rifinanziare la cosiddetta «legge Marcora».

Silvano MOFFA, presidente, al fine di mantenere aperto uno spazio di discussione sulle tematiche in oggetto, prospetta al presentatore degli articoli aggiuntivi 2.01 e 2.02 l'opportunità di non porli in votazione, ma di ritirarli in vista della loro possibile ripresentazione in Assemblea.

Giulio SANTAGATA, accedendo all'invito del presidente, ritira i suoi articoli aggiuntivi 2.01 e 2.02, riservandosi di ripresentarli in Assemblea.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI,intervenendo per una precisazione sull'emendamento Damiano 4.1, pur prendendo atto del parere contrario espresso dal relatore, sottolinea l'esigenza di valutare con attenzione gli eventuali profili di compatibilità con la normativa comunitaria che potrebbero porsi in caso di approvazione dell'articolo 4, in materia di sicurezza del lavoro, al pari di quanto rilevato in riferimento all'articolo 5 del nuovo testo, rispetto al quale il competente dicastero ha segnalato l'esistenza di problemi connessi al rispetto della normativa in materia ambientale.

Giulio SANTAGATA manifesta la profonda contrarietà del suo gruppo a qualsiasi ipotesi di deroga alla disciplina vigente in materia di tutela della sicurezza del lavoro e dell'ambiente, con ciò dichiarando un orientamento fortemente contrario rispetto agli articoli 4 e 5 del nuovo testo della proposta di legge in esame.

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La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Damiano 4.1 e 6.2 ed approva l'emendamento 7.100 del relatore e l'articolo aggiuntivo 8.01 del relatore.

Silvano MOFFA, presidente, avverte che il nuovo testo della proposta di legge n. 2424, come risultante dagli emendamenti approvati, sarà inviato alle competenti Commissioni parlamentari per l'espressione del prescritto parere.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni per la tutela dei lavoratori dello spettacolo, dell'intrattenimento e dello svago.
Nuovo testo unificato C. 762 Bellanova, C. 1550 Ceccacci Rubino, C. 2112 Borghesi, C. 2654 Delfino.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 17 marzo 2010.

Silvano MOFFA, presidente, comunica che sono stati presentati emendamenti riferiti al nuovo testo unificato delle proposte di legge in titolo (vedi allegato 4).

Fiorella CECCACCI RUBINO (PdL), relatore, invita al ritiro degli emendamenti Caparini 1.50 e 2.50.

Il sottosegretario Pasquale VIESPOLI esprime parere conforme a quello del relatore.

Maria Anna MADIA (PD), pur confermando che il suo gruppo non ha presentato emendamenti al nuovo testo unificato, di cui condivide l'impostazione, dichiara di voler sottoscrivere l'emendamento Caparini 1.50, chiedendo che esso sia posto in votazione.

Fiorella CECCACCI RUBINO (PdL), relatore, nel ritenere superfluo il contenuto dell'emendamento Caparini 1.50, testé sottoscritto dal deputato Madia, giudica necessario non insistere per la sua votazione, considerando prioritario procedere speditamente all'approvazione del nuovo testo unificato in esame e alla sua sollecita trasmissione alle Commissioni per l'espressione dei pareri di competenza. Osserva, peraltro, che le questioni poste dall'emendamento in questione potranno eventualmente essere approfondite nel prosieguo dell'esame, anche alla luce dell'acquisizione di tali pareri.

Maria Anna MADIA (PD) dichiara di non insistere per la votazione dell'emendamento Caparini 1.50, che deve pertanto intendersi ritirato.

Silvano MOFFA, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Caparini 2.50: si intende che vi abbia rinunciato.
Avverte che si è così concluso l'esame degli emendamenti presentati al nuovo testo unificato delle proposte di legge in esame, che sarà conseguentemente inviato alle competenti Commissioni parlamentari per l'espressione del prescritto parere.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

Misure straordinarie per il sostegno del reddito e per la tutela di determinate categorie di lavoratori.
Testo unificato C. 2100 Damiano, C. 2157 Miglioli, C. 2158 Miglioli, C. 2452 Bellanova, C. 2890 Letta, C. 3102 Donadi.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 16 marzo 2010.

Giuliano CAZZOLA (PdL), relatore, nel far notare che non è ancora stata trasmessa alla V Commissione la relazione tecnica, documento fondamentale per valutare gli oneri recati dal provvedimento in esame, prospetta l'opportunità di rinviare ad altra seduta le determinazioni di competenza della Commissione.

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Ivano MIGLIOLI (PD), stigmatizzato l'atteggiamento del Governo e della maggioranza, che sembrano propendere per un'accelerazione o per un ritardo dell'iter dei provvedimenti a seconda della convenienze del momento, ritiene che il buon lavoro svolto dalla Commissione non possa essere pregiudicato dal comportamento inerte dell'Esecutivo, che peraltro ha divulgato il suo orientamento negativo sulla proposta in esame, in prima battuta, agli organi di informazione. Ritiene, pertanto, essenziale tornare a discutere nel merito delle questioni poste dal testo unificato, a cominciare dalla prossima settimana, in vista della sollecita conclusione del percorso di approvazione del provvedimento stesso.

Silvano MOFFA, presidente, nel far notare che ieri la V Commissione ha nuovamente rinviato l'espressione del proprio parere in attesa della relazione tecnica, ritiene che per la prossima settimana sarà presumibilmente possibile disporre dei dati richiesti al Governo in ordine agli oneri recati dal provvedimento.

Giuliano CAZZOLA (PdL), relatore, pur concordando sul valore positivo del lavoro svolto dalla Commissione su tale materia, fa notare che sin dall'inizio della discussione è apparso evidente come talune disposizioni contenute nel provvedimento presentassero profili di dubbia sostenibilità finanziaria, che avrebbero dovuto essere sottoposte alla verifica di natura tecnica della V Commissione, il cui parere è ora atteso in vista dell'elaborazione per l'Assemblea di un testo definitivo, che sia rispettoso dei vincoli di bilancio. Ritiene inoltre che un'ulteriore pausa di riflessione sull'argomento sia ancor più giustificata dall'esigenza di attendere gli esiti della Conferenza dei presidenti di gruppo - che si riunirà nella prossima settimana - in ordine alla calendarizzazione del provvedimento.

Silvano MOFFA, presidente, alla luce dell'odierno dibattito, ritenuto necessario attendere le determinazioni della Conferenza dei presidenti di gruppo in ordine alla calendarizzazione del provvedimento, giudica comunque utile tornare a convocare la Commissione per il prossimo 8 aprile, data nella quale sarà possibile valutare anche le determinazioni che la V Commissione riterrà di assumere sull'argomento.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 9.50.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 31 marzo 2010. - Presidenza del presidente Silvano MOFFA. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Pasquale Viespoli.

La seduta comincia alle 9.50.

Legge quadro per lo spettacolo dal vivo.
Testo unificato C. 136 e abb.

(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 17 marzo 2010.

Paola PELINO (PdL), relatore, alla luce del dibattito sinora svolto, presenta una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato 5), di cui illustra sinteticamente il contenuto.

Giulio SANTAGATA (PD) preannuncia ironicamente di essere orientato all'astensione - piuttosto che alla contrarietà - sulla proposta di parere del relatore, auspicando che ciò possa tutelare la propria incolumità rispetto ad eventuali rimostranze del relatore presso la Commissione di merito. In ogni caso, giudica opportuno approfondire la predetta proposta di parere, in modo da assumere un atteggiamento coerente con quanto appena stabilito in relazione alle proposte di legge sui

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lavoratori dello spettacolo, da poco esaminate dalla Commissione.

Silvano MOFFA, presidente, valutata l'esigenza di un approfondimento della proposta di parere del relatore, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

Giulio SANTAGATA (PD), nel ringraziare il presidente per aver dato seguito alla sua richiesta di informazioni sullo stato delle entrate contributive dell'INPS, considerato che l'Istituto ha finalmente fornito i dati già richiesti con diversi atti di sindacato ispettivo, si dichiara tuttavia sorpreso dell'andamento costante delle entrate contributive riferite agli anni 2008 e 2009, chiedendosi come sia stato possibile che la crisi economica in atto non abbia inciso minimamente sulle entrate contributive dell'anno scorso.

Silvano MOFFA, presidente, prende atto delle considerazioni svolte dal deputato Santagata, ringraziandolo per i riconoscimenti testé rivolti alla presidenza.

La seduta termina alle 9.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 31 marzo 2010.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.55 alle 10.