CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 15 ottobre 2018
73.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e IX)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Lunedì 15 ottobre 2018. — Presidenza del presidente della VIII Commissione, Alessandro Manuel BENVENUTO. – Interviene il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi.

  La seduta comincia alle 16.40.

DL 109/2018: Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze.
C. 1209 Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta dell'11 ottobre 2018.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che sono state presentate circa 600 proposte emendative (vedi allegato), alcune delle quali presentano profili di criticità relativamente alla loro ammissibilità.
  Comunica altresì che il Governo ha presentato l'emendamento 1.55, in relazione al quale sono stati presentati nel termine fissato 13 subemendamenti.
  Avverte infine di aver ritirato i suoi emendamenti 41.01 e 41.02.
  Con riguardo all'ammissibilità, ricorda che, ai sensi del comma 7 dell'articolo 96-bis del Regolamento, non possono ritenersi ammissibili le proposte emendative che non siano strettamente attinenti alle materie oggetto dei decreti-legge all'esame della Camera.
  Tale criterio risulta più restrittivo di quello dettato, con riferimento agli ordinari progetti di legge, dall'articolo 89 del medesimo Regolamento, il quale attribuisce al Presidente la facoltà di dichiarare inammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che siano estranei all'oggetto del provvedimento. Ricordo, inoltre, che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle proposte emendative ai decreti-legge, la materia deve essere valutata con riferimento «ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo». Pag. 6
  La necessità di rispettare rigorosamente tali criteri ancor più si impone a seguito della lettera del Presidente della Repubblica ai presidenti delle Camere e al presidente del Consiglio dei Ministri del 27 dicembre 2013, con la quale si ripropone in modo netto la necessità di verificare con rigore l'ammissibilità degli emendamenti ai disegni di legge di conversione dei decreti-legge, questione già precedentemente oggetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 22 del 2012 e della successiva lettera del Presidente della Repubblica ai presidenti delle Camere e al presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2012.
  Pertanto, alla luce di quanto testé detto, i presidenti non possono che applicare le suddette disposizioni regolamentari e quanto previsto dalla citata circolare del Presidente della Camera dei deputati del 1997. Con riferimento al provvedimento in esame, quindi, sono da considerarsi ammissibili solo gli emendamenti che intervengono sulle materie già oggetto del decreto-legge in esame o che siano strettamente connesse o consequenziali alle stesse.
  Sono pertanto da considerarsi inammissibili le seguenti proposte emendative che non recano disposizioni strettamente connesse o consequenziali a quelle contenute nel testo del decreto-legge: Mulè 1.38, relativo alla realizzazione della Gronda di Genova; Lollobrigida 1.01, che abroga l'articolo 8-duodecies del decreto-legge 8 aprile 2008, n. 59, che approva gli schemi di convenzione tra ANAS spa e società concessionarie autostradali e prevede che i contratti di concessione di costruzione e gestione e di sola gestione nel settore stradale e autostradale sono affidati secondo le procedure previste dal previgente Codice dei contratti pubblici (D.Lgs.163/2006); Germanà 5.35, che dispone una deroga generale per gli autotrasportatori con riguardo ai limiti dell'orario di lavoro, sia pure con la finalità di fronteggiare le necessità dell'evento del 14 agosto 2018»; identici Pella 5.37 e Pastorino 5.41, che amplia a tutto il territorio nazionale la proroga del termine entro il quale è possibile l'affidamento dei contratti di servizio per i servizi ferroviari regionali in conformità alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1370/2007 senza incorrere nella sanzioni previste dalla normativa vigente; Gagliardi 5.54, che proroga al 2022 il termine per l'adeguamento delle gallerie autostradali della rete transeuropea TERN situate nel territorio ligure, alle disposizioni della direttiva 2004/54/CE; gli identici Scagliusi 5.46 e Donina 5.58, che introducono numerose modifiche al Codice della Strada in materia di trasporti eccezionali; Mulè 5.010, Pizzetti 5.01 e Lollobrigida 5.011 che assegnano un finanziamento per la realizzazione dell'opera strategica di interesse nazionale del Terzo Valico di Giovi; Braga 5.06, che fissa un termine di 90 giorni per la conclusione dei processi autorizzativi della nuova Gronda di Genova; Mulé 5.05, che prevede l'adozione di un decreto ministeriale per il riconoscimento degli oneri di servizio pubblico per i servizi aerei di linea effettuati dall'aeroporto di Vallano d'Albenga; Tripiedi 10.1, che interviene sul processo amministrativo telematico per stabilizzare la disposizione che prevede il deposito del ricorso anche in forma cartacea; Capitanio 12.01, che introduce un'esenzione generale dal pedaggio autostradale per le ambulanze; 13.8 D'Incà e 13.9 dei Relatori, che modificano il codice dell'amministrazione digitale (CAD), prorogando il termine per la sperimentazione della Piattaforma Digitale Nazionale Dati; 14.4. Liuzzi, che istituisce un fondo da destinare al finanziamento di progetti da realizzare nell'area di Genova attraverso sperimentazioni con la tecnologia 5G, richiamando le finalità di monitoraggio della sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali; Plangger 16.07, Colletti 16.03, limitatamente alla lettera a), Colletti 16.04, limitatamente alla lettera a), e Plannger 16.08, che recano modifiche alla disciplina generale dell'articolo 177 del codice dei contratti pubblici in materia di affidamenti da parte dei concessionari pubblici; identici Patassini 32.2 e Terzoni 32.4, che prorogano al 31 dicembre 2019 l'Unità Tecnica-Amministrativa per la gestione dei rifiuti nella Pag. 7regione Campania, a tal fine modificando la lettera e) del comma 1120 della legge n. 205 del 2017 (legge di bilancio 2018); Berti 40.3 e Patassini 40.4 volti a prevedere interventi in merito alla Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 482 del 20 settembre 2017, recante interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 9 e 10 settembre 2017 nel territorio dei Comuni di Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, nella Provincia di Livorno; Furgiuele 40.012, volto prevedere interventi per i territori della Calabria colpiti dalle eccezionali avversità atmosferiche del mese di ottobre 2018; Bruno Bossio 40.07 volto a prevedere interventi per gli eventi alluvionali di Calabria e Sardegna dell'ottobre 2018; D'Ippolito 40.016, che prevede interventi urgenti per la ricostruzione delle infrastrutture di utilità pubblica, la ripresa delle attività produttive danneggiate, il recupero degli immobili inagibili e il sostegno ai familiari delle vittime nei territori della regione Calabria colpite dagli eventi meteorologici avversi di ottobre 2018; Ciampi 40.04 e 40.05, volto a prevedere interventi nei territori dei comuni della provincia di Pisa colpiti dagli incendi del mese di settembre 2018; Sasso 40.011, volto a prevedere interventi per le imprese agricole della Puglia colpite dalle eccezionali condizioni meteorologiche nel febbraio-marzo 2018; Losacco 40.08, volto a prevedere interventi per la messa in sicurezza SS 407 Basentana tra comune di Calciano e Metaponto; Orlando 42.6, che incrementa di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, il Fondo di cui all'articolo 4, comma 5 del DL 47/2014 (Fondo per gli interventi di manutenzione e di recupero di alloggi abitativi privi di soggetti assegnatari), per la realizzazione di un piano straordinario di interventi di indagine statica e di consistenza del calcestruzzo sugli immobili di edilizia residenziale pubblica; Patassini 43.01, relativo alla riscossione dei tributi nei comuni di Lampedusa e di Linosa sospesi a causa dell'eccezionale afflusso di cittadini di Paesi del Nord Africa; Tripiedi 44.04, che modifica la procedura di nomina degli organi dell'Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL).
  Le Presidenze non ritengono altresì ammissibile il subemendamento Braga 0.1.55.12, volto a prevedere una relazione al Parlamento sullo stato di attuazione da parte delle concessionarie autostradali del piano degli investimenti previsti dagli atti convenzionali, in quanto non risulta direttamente riconducibile al contenuto dell'articolo 1-ter introdotto dall'emendamento 1.55 del Governo.

  Roberto MORASSUT (PD) chiede alla presidenza la fissazione di un termine congruo per i subemendamenti agli emendamenti dei relatori.

  Flavio DI MURO (Lega), relatore per la IX Commissione, fa presente che i relatori hanno presentato emendamenti entro il termine fissato giovedì alle ore 19.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, rassicura il deputato Morassut che verrà fissato un termine congruo per la presentazione di subemendamenti in relazione ai successivi emendamenti che i relatori intendessero presentare.

  Simone BALDELLI (FI) chiede alla presidenza conferma circa la volontà dei relatori di presentare ulteriori emendamenti.

  Emanuele SCAGLIUSI (M5S) preannuncia l'intenzione di volere presentare ricorso relativamente alla pronuncia di inammissibilità dell'emendamento a sua prima firma 5.46.

  Elena MACCANTI (Lega) preannuncia l'intenzione del proprio gruppo di volere presentare ricorso relativamente alla pronuncia di inammissibilità dell'emendamento Capitanio 12.01. Chiede altresì chiarimenti in ordine alla pronuncia di inammissibilità riguardo agli emendamenti che intervengono sugli eventi calamitosi Pag. 8recentemente occorsi nella regione Calabria.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD) si associa all'ultima richiesta di chiarimenti della collega Maccanti.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, premettendo di non avere alcuna informazione circa le intenzioni dei relatori su futuri emendamenti, chiarisce che sono stati ritenuti inammissibili gli emendamenti relativi ad infrastrutture diverse dai viadotti e dai ponti.
  Nessun altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame alla seduta già prevista per la giornata di domani.

  La seduta termina alle 17.

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